L'insegnamento dell'informatica agli audiolesi : la labiolettura, la lingua scritta e la lingua italiana dei segni (LIS)
Abstract/Sommario: Se fino a qualche anno fa la velocità di trasmissione e l'intelligibilità dell'immagine non erano ancora tali da consentire pienamente la conversazione tra persone sorde, oggi, per la prima volta nella storia di questi apparecchi, la fluidità e la definizione dell'immagine trasmessa si sono rivelati sufficienti sia per la lettura labiale sia per il linguaggio gestuale. L'italiano scritto dai sordi porta a delineare una tipologia di comunicazione nuova, sia nell'ottica di una seconda li ...; [leggi tutto]
Se fino a qualche anno fa la velocità di trasmissione e l'intelligibilità dell'immagine non erano ancora tali da consentire pienamente la conversazione tra persone sorde, oggi, per la prima volta nella storia di questi apparecchi, la fluidità e la definizione dell'immagine trasmessa si sono rivelati sufficienti sia per la lettura labiale sia per il linguaggio gestuale. L'italiano scritto dai sordi porta a delineare una tipologia di comunicazione nuova, sia nell'ottica di una seconda lingua di madrelingua privi di scrittura sia con la scrittura digitale. Le e nuove tecnologie della comunicazione possono permettere a chi manca del canale uditivo di ricevere il messaggio comunicativo attraverso il canale visivo, favorendone così il diritto alla comunicazione e lo sviluppo linguistico e cognitivo. L’articolo promuove delle informazioni di come insegnare l’uso del PC e le varie terminologie in relazione al linguaggio per sordi.
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L'insegnamento dell'informatica agli audiolesi : la labiolettura, la lingua scritta e la lingua italiana dei segni (LIS)/ Borri, Andrea. - L'educazione dei sordi, 2006, 107, 1 ; pp. 7-22
[Fa parte di]L'educazione dei sordi: rassegna fondata nel 1872 da Tommaso Pendola / Gennaioli, Maria2006, 107, 1; pp. 9-22