ICT, coding, pensiero computazionale e Informatica : aspetti antropologici e problemi epistemologici, nella prospettiva dell'inclusione
Abstract/Sommario: Negli ultimi tempi l’attenzione inizialmente concentrata sulle tecnologie digitali, si è rivolta al tipo di pensiero coinvolto nell’uso delle stesse (pensiero computazionale) individuandolo quale matrice da potenziare nei processi di conoscenza. Nel mondo della scuola diviene sempre più frequente il termine coding e si diffondono alcune prassi ad esso collegate, senza che sia stata ben delineata una distinzione tra coding e pensiero computazionale. A fronte di una crescente confusione ...; [leggi tutto]
Negli ultimi tempi l’attenzione inizialmente concentrata sulle tecnologie digitali, si è rivolta al tipo di pensiero coinvolto nell’uso delle stesse (pensiero computazionale) individuandolo quale matrice da potenziare nei processi di conoscenza. Nel mondo della scuola diviene sempre più frequente il termine coding e si diffondono alcune prassi ad esso collegate, senza che sia stata ben delineata una distinzione tra coding e pensiero computazionale. A fronte di una crescente confusione nel linguaggio e nei concetti correlati, diviene quanto mai urgente fare chiarezza su questi argomenti. L’articolo si sviluppa partendo dalle definizioni, per approdare al pensiero finale dell’autore su infanzia, pedagogia, scuola, uso delle tecnologie informatiche e personalizzazione degli apprendimenti.
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ICT, coding, pensiero computazionale e Informatica : aspetti antropologici e problemi epistemologici, nella prospettiva dell'inclusione / Raffaele Ciambrone. - Giornale Italiano dei Disturbi del Neurosviluppo, 2024, 9, 1 ; pp. 21-38
Il concetto di disabilità è un termine ombrello (secondo la classificazione ICF) che identifica le difficoltà di funzionamento della persona sia a livello personale che nella partecipazione sociale.
