Meuwese-Jongejeugd, Janita
Hearing impairment in adults with an intellectual disability : Epidemiology and rehabilitation
Rotterdam : Erasmus Universiteit, 2006
Abstract/Sommario:
In Olanda lo screening per il deficit uditivo è stato introdotto per tutti all'età di otto mesi nel 1965, ma sono stati esclusi i neonati con disabilità intellettiva per il fatto che l'età mentale non poteva essere determinata e questo ha comportato che i pediatri non potessero disporre di diagnosi utili. Oggi la situazione è cambiata e tutti i nuovi nati sono sottoposti allo screening. Per questo ci si è posti il problema di recuperare le informazioni non raccolte conducendo una indag ...; [leggi tutto]
In Olanda lo screening per il deficit uditivo è stato introdotto per tutti all'età di otto mesi nel 1965, ma sono stati esclusi i neonati con disabilità intellettiva per il fatto che l'età mentale non poteva essere determinata e questo ha comportato che i pediatri non potessero disporre di diagnosi utili. Oggi la situazione è cambiata e tutti i nuovi nati sono sottoposti allo screening. Per questo ci si è posti il problema di recuperare le informazioni non raccolte conducendo una indagine sugli adulti con deficit intellettivo ed effettuare lo screening uditivo.Nel 1995 è stato approntato a tal fine un gruppo di lavoro che ha operato nel rispetto dei parametri di funzionalità uditiva posti dalla legge realizzando una ricerca epidemiologica su associazione tra deficit intellettivo e disturbi dell'udito. La ricerca ha poi preso in considerazione la riabilitazione uditiva per questa popolazione elaborando un protocollo e strumenti per favorire l'individuazione e l'utilizzo degli ausili.
[comprimi]