Esperienza estetica ed espressione grafico-plastica dei minorati della vista
Abstract/Sommario: Partendo dalle tesi di Lowenfeld, si delineano i principi per una didattica dell’espressione grafo-plastica che trovi spazio in un ambiente di apprendimento stimolante e ricco di possibilità espressive diverse. La capacità di esprimere le proprie esperienze è profondamente liberatrice: essa incide efficacemente su un soggetto in sviluppo, perché lo aiuta a conoscere se stesso in rapporto con le cose, interprete di esse, e in rapporto con le persone alle quali comunica la propria esperi ...; [leggi tutto]
Partendo dalle tesi di Lowenfeld, si delineano i principi per una didattica dell’espressione grafo-plastica che trovi spazio in un ambiente di apprendimento stimolante e ricco di possibilità espressive diverse. La capacità di esprimere le proprie esperienze è profondamente liberatrice: essa incide efficacemente su un soggetto in sviluppo, perché lo aiuta a conoscere se stesso in rapporto con le cose, interprete di esse, e in rapporto con le persone alle quali comunica la propria esperienza. Tale comunicazione favorisce cioè i processi di identificazione con sé e con gli altri. Fra i diversi modi di espressione, quella figurativa grafico-plastica si presta ad esprimere in maniera caratteristicamente immediata e profonda l'esperienza soggettiva e favorisce l'educazione estetica, che è riconosciuta come essenziale alla formazione umana. Secondo la nostra prospettiva pedagogica, l'educatore ha il compito fondamentale di favorire lo sviluppo del soggetto, sviluppo che è promosso dalle esperienze significative attraverso le quali il soggetto assimila nuovi contenuti e si ristruttura.
[comprimi]
Esperienza estetica ed espressione grafico-plastica dei minorati della vista/ Gioberti, Rina. - Tiflologia per l'integrazione, 2006, 16, 1 ; pp. 61-71
[Fa parte di]Tiflologia per l'integrazione: Rivista pedagogica e didattica per l'educazione dei minorati della vista / Piscitelli, Pietro2006, 16, 1; pp. 61-71