Monografie (a stampa)
Fondazione Lega del Filo d'Oro E.T.S. - Ente Filantropico
Carta dei servizi : Centro Socio-Riabilitativo Residenziale per persone sordocieche e Pluriminorate Psicosensoriali e Servizio territoriale di Modena
Osimo : Lega del Filo d'Oro - ONLUS, 2014
Abstract/Sommario:
La Lega del Filo d’Oro gestisce strutture residenziali e servizi territoriali che a partire dal 2012 (a seguito della delibera del CdA n. 775 de 27 giugno 2011) sono stati accorpati in un’unica unità nelle regioni dove coesistevano i due servizi. Il Centro Socio Riabilitativo Residenziale di Modena si inserisce nel complesso dei servizi gestiti dall’Ente ed è stato costituito sulla base delle delibere di Giunta Regionale n. 514 del 20.04.2009 e n. 564 del 01.03.2000. Il progetto nasce ...; [leggi tutto]
La Lega del Filo d’Oro gestisce strutture residenziali e servizi territoriali che a partire dal 2012 (a seguito della delibera del CdA n. 775 de 27 giugno 2011) sono stati accorpati in un’unica unità nelle regioni dove coesistevano i due servizi. Il Centro Socio Riabilitativo Residenziale di Modena si inserisce nel complesso dei servizi gestiti dall’Ente ed è stato costituito sulla base delle delibere di Giunta Regionale n. 514 del 20.04.2009 e n. 564 del 01.03.2000. Il progetto nasce alla fine degli anni ’90 su iniziativa di un gruppo di famiglie della regione. Il progetto è stato infatti promosso dall’Associazione ComeTE di Modena con l’obiettivo di creare un punto qualificato per l’assistenza delle persone sordocieche in Emilia-Romagna. Il primo stralcio viene inaugurato nel 2004; successivamente l’Associazione ComeTe si scioglie (maggio 2005) e dopo alcuni mesi subentra la Lega del Filo d'Oro. Nel febbraio 2007 viene ritirata la licenza edilizia per la realizzazione del 2° lotto e di tutte le opere esterne. Il Centro è stato autorizzato al funzionamento con delibera della Giunta Comunale n. 180 del 24.04.2012. Ha la finalità di dare una risposta alla globalità dei bisogni di comunicazione, autonomia, assistenza sanitaria e personale, socializzazione e integrazione sociale, occupazione, attività fisica e ludica delle persone sordocieche pluriminorate psicosensoriali, con l’obiettivo di contribuire al miglioramento della loro qualità di vita.
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