Alunni in situazione di disabilità per ordine di scuola - Anni Scolastici 1993/94-2002/2003
Abstract/Sommario: Nell’audizione di sabato 22 ottobre del 2002 alla Commissione Bicamerale Infanzia, il Ministero dell’Istruzione ha presentato, tramite il Sottosegretario di Stato, la relazione in materia di integrazione scolastica. Iniziamo con una questione terminologica. Già nelle prime righe della relazione compare la dicitura "integrazione e sostegno agli alunni portatori di handicap". Durante il periodo di attività dell’Osservatorio sull’Integrazione Scolastica, magistralmente coordinato da Sergi ...; [leggi tutto]
Nell’audizione di sabato 22 ottobre del 2002 alla Commissione Bicamerale Infanzia, il Ministero dell’Istruzione ha presentato, tramite il Sottosegretario di Stato, la relazione in materia di integrazione scolastica. Iniziamo con una questione terminologica. Già nelle prime righe della relazione compare la dicitura "integrazione e sostegno agli alunni portatori di handicap". Durante il periodo di attività dell’Osservatorio sull’Integrazione Scolastica, magistralmente coordinato da Sergio Neri e del quale io stesso ho avuto l’onore di fare parte, ci eravamo prefissi l’obiettivo di fare in modo che tutti i documenti emanati dall’allora Ministero della Pubblica Istruzione utilizzassero una terminologia più appropriata. L’handicap non è una caratteristica innata dell’individuo, bensì una conseguenza del rapporto esistente tra le richieste (facilitazioni, barriere, ecc.) di un ambiente e le prestazioni che la persona è in grado di attivare. Proprio in questi giorni la Regione Marche ha emanato un emendamento relativo alle leggi che riguardano i disabili, realizzando addirittura l’abrogazione del termine handicap, da sostituirsi con l’espressione "in situazione di disabilità", recependo in questo modo le più attuali tendenze espresse dalla comunità scientifica e ratificate dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (ICF, 2002). Certo non si pretende un così tempestivo aggiornamento culturale e scientifico da parte dell’attuale MIUR, ma sicuramente il mantenimento di un livello minimo di continuità era doveroso
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Alunni in situazione di disabilità per ordine di scuola - Anni Scolastici 1993/94-2002/2003: Editoriale / Ricci, Carlo. - Handicap Grave, 2003, 4, 1 ; pp. 5-6
Il concetto di disabilità è un termine ombrello (secondo la classificazione ICF) che identifica le difficoltà di funzionamento della persona sia a livello personale che nella partecipazione sociale.
La disabilità intellettiva e relazionale è una condizione di salute irreversibile, data dall’effetto di gravi patologie psichiche e neuromotorie in un ambiente di vita sfavorevole