A review of behavioral interventions for the treatment of aggression in individuals with developmental disabilities
Abstract/Sommario: L'aggressione si può presentare come un comportamento problema significativo in individui con una diagnosi di disabilità dello sviluppo. Molta ricerca si è concentrata sulla prevalenza di aggressione in soggetti con diversi livelli di gravità della disabilità intellettiva (AD), disturbi dello spettro autistico (ASD) e co-morbilità di ID e ASD. La ricerca si è concentrata anche sugli effetti del comportamento aggressivo sulle persone includendo lo sviluppo cognitivo, adattivo e il funzi ...; [leggi tutto]
L'aggressione si può presentare come un comportamento problema significativo in individui con una diagnosi di disabilità dello sviluppo. Molta ricerca si è concentrata sulla prevalenza di aggressione in soggetti con diversi livelli di gravità della disabilità intellettiva (AD), disturbi dello spettro autistico (ASD) e co-morbilità di ID e ASD. La ricerca si è concentrata anche sugli effetti del comportamento aggressivo sulle persone includendo lo sviluppo cognitivo, adattivo e il funzionamento sociale. La letteratura su Applied Behavior Analysis fornisce abbondanti esempi di vari interventi che sono efficaci nel ridurre o eliminare il comportamento aggressivo in una vasta gamma di età e gradi di disabilità dello sviluppo. Molti interventi segnalare successo con alterazioni antecedenti, di rinforzo a base di strategie e manipolazioni delle conseguenza. Il riesame in corso rappresenta un concentrato, esame completo della ricerca aggressivo intervento comportamentale per le persone con disabilità dello sviluppo di età compresa tra 3-18 anni pubblicati tra il 1980 e il 2009.
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A review of behavioral interventions for the treatment of aggression in individuals with developmental disabilities/ Brosnan, Julie; Olive, Healy. - Research in Developmental Disabilities, 2011, 32, 2 ; pp. 437-446
La disabilità intellettiva e relazionale è una condizione di salute irreversibile, data dall’effetto di gravi patologie psichiche e neuromotorie in un ambiente di vita sfavorevole
La pluriminorazione psicosensoriale si ha quando alla minorazione della vista (cecità o ipovisione) e/o dell’udito (sordità o ipoacusia) si aggiungono altre minorazioni (disabilità intellettive e/o motorie e/o lesioni neurologiche e/o gravi patologie organiche)