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Abstract: Prende il via, con questo numero, un dibattito aperto sul tema "La valutazione dell'insegnante: perché no?" con l'obiettivo di individuare un piano preciso di valutazione volto a migliorare la qualità educativa dell'istituzione scuola, senza la quale ogni programma è destinato a produrre risultati deludenti.

Abstract: In questo breve articolo sono riportati gli interventi di Fausto Politino, preside di Scuola Media, e Mario Turchetta, psicologo U.T.R. - U.S.L. di Frosinone sul tema della valutazione dell'insegnante.

Abstract: Entrambi gli interventi riportati in questo articolo, trattano della questione della valutazione degli insegnanti. Dopo aver riconosciuto che questo è un elemento indispensabile dell'agire educativo soprattutto per leggere e comprendere la realtà complessiva della scuola, si passa all'analisi di che cosa deve essere valutato e di chi deve effettuare questa valutazione.

Abstract: Vengono pubblicati i contributi di un preside e di una insegnante in merito al dibattito sulla valutazione dell'insegnante.

Abstract: Questo intervento si inserisce all'interno di un dibattito aperto che ha per tema la valutazione dell'insegnante. L'Autore, preside di Scuola secondaria, ravvisa la presenza di interessanti compatibilità tra il modello aziendale e il sistema scuola, soprattutto in determinate aree quali ricerca e sviluppo, produzione (area destinata all'attività didattica dei docenti), curricolare, sostegno, integrazione, commercializzazione (rapporti con i genitori e con gli insegnanti), gestione del ...; [Read more...] Questo intervento si inserisce all'interno di un dibattito aperto che ha per tema la valutazione dell'insegnante. L'Autore, preside di Scuola secondaria, ravvisa la presenza di interessanti compatibilità tra il modello aziendale e il sistema scuola, soprattutto in determinate aree quali ricerca e sviluppo, produzione (area destinata all'attività didattica dei docenti), curricolare, sostegno, integrazione, commercializzazione (rapporti con i genitori e con gli insegnanti), gestione del personale, relazioni umane, rapporti sindacali e professionalizzazione.

Abstract: L'Autore, inserendosi nel dibattito aperto sulla valutazione dell'insegnante, evidenzia due momenti di applicazione della valutazione: nel primo essa potrebbe essere limitata al prodotto di più facile attuazione mentre, nel secondo dopo aver provveduto ad individuare i soggetti responsabili, si procederebbe alla valutazione con criteri certi e pubblici del processo.

Abstract: In questo intervento viene riportata una tabella che sintetizza i giudizi che un gruppo di allievi ha espresso sui propri insegnanti.

Abstract: In questo contributo al dibattito aperto sul tema della valutazione dell'insegnante, questo viene affrontato in relazione sia alla qualità di sistema che all'uguaglianza delle opportunità.

Abstract: Questa ricerca ha l'obiettivo di usare le nuove prove BIN (Batteria Intelligenza Numerica), una batteria che valuta le componenti di base dell'apprendimento matematico, per osservare il raggiungimento dei criteri stabiliti dal Ministero della Pubblica Istruzione per la fine della scuola dell'infanzia nell'area matematica. Questo studio fa parte di una ricerca più ampia volta a verificare la funzionalità della nuova BIN e a validare questo test. La raccolta dati ha riguardato un campio ...; [Read more...] Questa ricerca ha l'obiettivo di usare le nuove prove BIN (Batteria Intelligenza Numerica), una batteria che valuta le componenti di base dell'apprendimento matematico, per osservare il raggiungimento dei criteri stabiliti dal Ministero della Pubblica Istruzione per la fine della scuola dell'infanzia nell'area matematica. Questo studio fa parte di una ricerca più ampia volta a verificare la funzionalità della nuova BIN e a validare questo test. La raccolta dati ha riguardato un campione di bambini frequentanti la scuola dell'infanzia. L'analisi fatta sul raggiungimento dei criteri definiti dal Ministero della Pubblica Istruzione ha avuto lo scopo di capire quanto le varie competenze numeriche sono effettivamente presenti nei bambini dell'ultimo anno della scuola dell'infanzia e se esse sono già possedute dai bambini dei primi due anni. Per quanto riguarda l'analisi dei risultati è stato fatto un confronto, per ogni prova, tra i risultati dei bambini piccoli, medi e grandi (cioè frequentanti rispettivamente, il primo, secondo e terzo anno della scuola dell'infanzia). Come atteso, i bambini grandi sono coloro che possiedono migliori conoscenze numeriche, anche se non tutti hanno dimostrato di riuscire a raggiungere i criteri indicanti le competenze che si dovrebbero possedere all'ultimo anno della scuola dell'infanzia.

Abstract: La disabilità di un ragazzo è fonte di stress per tutta la sua famiglia. Identificare quali sono le caratteristiche e i meccanismi che stanno all'origine dello stress e del disagio di queste famiglie ha lo scopo di aiutare ad affrontare le difficoltà quotidiane e trovare delle strategie per migliorare la qualità di vita dei soggetti portatori di handicap e delle loro famiglie. La valutazione del livello di stress e dei fattori da cui è determinato, è stata eseguita somministrando il Qu ...; [Read more...] La disabilità di un ragazzo è fonte di stress per tutta la sua famiglia. Identificare quali sono le caratteristiche e i meccanismi che stanno all'origine dello stress e del disagio di queste famiglie ha lo scopo di aiutare ad affrontare le difficoltà quotidiane e trovare delle strategie per migliorare la qualità di vita dei soggetti portatori di handicap e delle loro famiglie. La valutazione del livello di stress e dei fattori da cui è determinato, è stata eseguita somministrando il Questionario sulle Risorse e lo Stress nella Famiglia, che valuta quali sono gli aspetti della vita familiare maggiormente coinvolti nella percezione dello stress familiare.