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Abstract: Con la presente ricerca gli autori hanno voluto confrontare i risultati di due studi precedenti condotti sull'incidenza di alterazioni delle funzioni orali rilevate in un gruppo di 300 bambini di circa 5 anni e in un gruppo di 300 adolescenti di 14 anni con i risultati ottenuti con le stesse modalità su di un gruppo di 300 adulti di 23 anni di età. La metodologia di studio dei tre gruppi ha previsto l'applicazione di un protocollo diagnostico valutativo.

Abstract: È importante valutare nel bambino cerebroleso valutare la sensibilità ai riflessi sul controllo della motricità, cioè sulla sensibilità tattile nella fase gnosica. Secondo analisi statistiche, i bambini riconoscono diverse quantità di oggetti in relazione all'età. L'autore ha voluto valutare le caratteristiche gnosici di alcuni bambini con paralisi cerebrale infantile e riporta i dati ottenuti.

Abstract: in questo articolo si descrive la procedura di valutazione delle preferenze a stimoli multipli. L'esposizione dei principali studi sulle sue caratteristiche peculiari può così facilitare l'operatore nell'eventuale scelta e applicazione della stessa a persone con disturbi del neurosviluppo.

Abstract: In questo articolo si descrivono la procedura di valutazione delle preferenze free operant e quella di valutazione co la rsstrizione della risposta. La descrizione dell letteratura evidence-based a tutt'oggi esistente sull'argomento può così orientare l'operatore nell'eventuale scelta e applicazione delle stesse alle eprsone con disturbi del neurosviluppo.

Abstract: Abbiamo analizzato una serie di valutazioni per verificare le preferenze emerse da programmi individualizzati. Dopo lo sviluppo di programmi individualizzati per individui con disabilità multiple, sono state svolte valutazioni sistematiche delle preferenze contenute nei progetti. In seguito, è stata inserita all'interno delle routine quotidiane dei soggetti partecipanti una valutazione delle preferenze individuate. Le due valutazioni hanno individuato preferenze simili, in base alle ri ...; [Read more...] Abbiamo analizzato una serie di valutazioni per verificare le preferenze emerse da programmi individualizzati. Dopo lo sviluppo di programmi individualizzati per individui con disabilità multiple, sono state svolte valutazioni sistematiche delle preferenze contenute nei progetti. In seguito, è stata inserita all'interno delle routine quotidiane dei soggetti partecipanti una valutazione delle preferenze individuate. Le due valutazioni hanno individuato preferenze simili, in base alle risposte di approccio dei partecipanti. Entrambe le valutazioni hanno inoltre individuato alcune incongruenze rispetto alle preferenze riportate nei progetti personalizzati. In generale, i risultati indicano che la valutazione può rappresentare uno strumento alternativo per valutare alcune preferenze indicate nella programmazione individualizzata.

Abstract: Lo scopo di questo articolo é quello di descrivere il test EARS sulla percezione uditiva. Esso fornisce una valutazione che permette, all'équipe riabilitativa, di analizzare il livello raggiunto, i progressi da un punto di vista quali-quantitativo, e, quindi, l'efficacia della condotta terapeutica. Si tratta inoltre di uno strumento di importanza fondamentale perché consente di documentare miglioramenti non evidenziabili con la convenzionale tecnologia audiometrica, con soddisfazione d ...; [Read more...] Lo scopo di questo articolo é quello di descrivere il test EARS sulla percezione uditiva. Esso fornisce una valutazione che permette, all'équipe riabilitativa, di analizzare il livello raggiunto, i progressi da un punto di vista quali-quantitativo, e, quindi, l'efficacia della condotta terapeutica. Si tratta inoltre di uno strumento di importanza fondamentale perché consente di documentare miglioramenti non evidenziabili con la convenzionale tecnologia audiometrica, con soddisfazione del soggetto, dei familiari e degli operatori.

Abstract: Lo scopo principale dello studio è quello di introdurre al lettore italiano un questionario americano per la valutazione delle strategie di coping utilizzate dai bambini di età scolare per fa fronte a situazioni dolorose (il PPCI di Varni e Waldron, 1996). Lo strumento è stato applicato a due gruppi: 186 soggetti sani e 100 bambini ospedalizzati, e alle loro madri.

Abstract: In questo articolo presentiamo una delle rare riflessioni riguardo alla valutazione dei gruppi di mutuo aiuto disponibili in letteratura. In un gruppo di mutuo aiuto la valutazione è un diritto e una responsabilità che spetta sia agli operatori, sia ai membri del gruppo. L'effettivo "mutuo aiuto" che matura nel gruppo andrebbe valutato su due livelli: uno di processo e uno di risultato. Esistono due approcci valutativi: il primo, relativo alle dinamiche di mutualità che si attivano nel ...; [Read more...] In questo articolo presentiamo una delle rare riflessioni riguardo alla valutazione dei gruppi di mutuo aiuto disponibili in letteratura. In un gruppo di mutuo aiuto la valutazione è un diritto e una responsabilità che spetta sia agli operatori, sia ai membri del gruppo. L'effettivo "mutuo aiuto" che matura nel gruppo andrebbe valutato su due livelli: uno di processo e uno di risultato. Esistono due approcci valutativi: il primo, relativo alle dinamiche di mutualità che si attivano nel gruppo, dal punto di vista di tutti i soggetti interessati; il secondo valuta i risultati effettivamente prodotti dal processo di mutuo aiuto. Non tutti i gruppi vivono il mutuo aiuto con la stessa intensità, a seconda della capacità dei membri di interagire fra loro, degli scopi del gruppo, della capacità degli operatori di "catalizzare" il potenziale di mutuo aiuto presente in ogni situazione.

Abstract: In questo articolo presentiamo la sperimentazione effettuata per valutare l'efficacia del percorso di potenziamento del pro blem solving matematico utilizzando il programma Risolvere problemi in 6 mosse (De Candia, Cibinel e Lucangeli, 2009). Inizialmente è stato condotto uno studio pilota su un caso singolo che ci ha permesso di adattare le schede ideate grazie agli spunti e alle riflessioni emerse nel corso del trattamento, nonché di raccogliere i primi dati rispetto all'efficacia de ...; [Read more...] In questo articolo presentiamo la sperimentazione effettuata per valutare l'efficacia del percorso di potenziamento del pro blem solving matematico utilizzando il programma Risolvere problemi in 6 mosse (De Candia, Cibinel e Lucangeli, 2009). Inizialmente è stato condotto uno studio pilota su un caso singolo che ci ha permesso di adattare le schede ideate grazie agli spunti e alle riflessioni emerse nel corso del trattamento, nonché di raccogliere i primi dati rispetto all'efficacia del materiale elaborato. In una seconda fase è seguita la sperimentazione del programma di intervento per il potenziamento delle abilità di soluzione dei problemi matematici su un gruppo più ampio con l'obiettivo di verificare l'efficacia di questo percorso nel contesto scolastico.

Abstract: Per dimostrare eventuali miglioramenti ottenuti attraverso la rieducazione per mezzo del cavalli, é stato utilizzato un sistema di rivelazione fotogrammometrica applicando il test Postura, Locomozione e Movimento, capace di valutare in una sequenza successiva la stabilità posturale, l'equilibrio, la locomozione, la coordinazione oculo-manuale, l'organizzazione sequenziale della presa. Il test é stato applicato su 7 bambini affetti da paralisi cerebrale infantile, prima e dopo un ciclo ...; [Read more...] Per dimostrare eventuali miglioramenti ottenuti attraverso la rieducazione per mezzo del cavalli, é stato utilizzato un sistema di rivelazione fotogrammometrica applicando il test Postura, Locomozione e Movimento, capace di valutare in una sequenza successiva la stabilità posturale, l'equilibrio, la locomozione, la coordinazione oculo-manuale, l'organizzazione sequenziale della presa. Il test é stato applicato su 7 bambini affetti da paralisi cerebrale infantile, prima e dopo un ciclo di rieducazione per mezzo del cavallo. L'indagine chinesiologica ha evidenziato, al termine del ciclo terapeutico, una serie di miglioramenti sul piano motorio esecutivo e di assetto posturale, dimostrando pertanto l'efficacia del trattamento.