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Abstract: La rassegna legislativa analizza in questo numero la nuova legge sul Sistema educativo integrato dei servizi per la prima infanzia del Friuli Venezia Giulia, il Nuovo ordinamento delle Istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza, Aziende pubbliche di servizi alla persona del Trentino Alto Adige finalizzato al riordino delle Ipab, la recente normativa approvata dal Consiglio Regionale della Valle d'Aosta sul volontariato e l'associazionismo di promozione sociale come espressioni d ...; [Read more...] La rassegna legislativa analizza in questo numero la nuova legge sul Sistema educativo integrato dei servizi per la prima infanzia del Friuli Venezia Giulia, il Nuovo ordinamento delle Istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza, Aziende pubbliche di servizi alla persona del Trentino Alto Adige finalizzato al riordino delle Ipab, la recente normativa approvata dal Consiglio Regionale della Valle d'Aosta sul volontariato e l'associazionismo di promozione sociale come espressioni di partecipazione, solidarietà e pluralismo.

Abstract: I servizi sociali svedesi, da settore in piena espansione dall'inizio degli anni '60 fino alla seconda metà degli '80, si trovano oggi a subire la pressione esercitata dai vincoli di bilancio dalla conseguente necessità di misure di razionamento.

Abstract: Le conseguenze dell'ictus non interessano solo il paziente, ma tutto il suo nucleo familiare. Le soluzioni di adattamento migliorativo vanno cercate a livello familiare e la partecipazione al gruppo sia di pazienti che di parenti permette di inquadrare più correttamente l'handicap del paziente.

Abstract: uno speciale. La relazione con il malato di Alzheimer ospitando alcuni materiali nati all'interno di un esperienza formativa con alcuni operatori della provincia di Lecco impegnati nella cura dei malati di Alzheimer. Il caragiver.

Abstract: Chi opera nell'ambito delle relazioni d'aiuto ha un grado di coinvolgimento e un'attenzione verso le persone, soggetti di cura, che mette continuamente in discussione se stessi e il proprio operato. La non conoscenza delle proprie emozioni e del modo in cui queste influenzano la relazione può portare al ritiro dalla professione (Fantino). Al contrario esplorare le percezioni di chi entra in contatto con i servizi nella posizione di utente è fonte di nuove idee per lo sviluppo della pro ...; [Read more...] Chi opera nell'ambito delle relazioni d'aiuto ha un grado di coinvolgimento e un'attenzione verso le persone, soggetti di cura, che mette continuamente in discussione se stessi e il proprio operato. La non conoscenza delle proprie emozioni e del modo in cui queste influenzano la relazione può portare al ritiro dalla professione (Fantino). Al contrario esplorare le percezioni di chi entra in contatto con i servizi nella posizione di utente è fonte di nuove idee per lo sviluppo della professionalità di assistente sociale (Fargion). L’assistente sociale opera, per lo più, nei servizi pubblici, attualmente interessati all’integrazione sociosanitaria, ma nelle Commissioni integrate gli operatori non sono investiti di cariche dirigenziali, la loro operatività è limitata da un modello organizzativo marginalizzante (Pizzo). Le Commissioni integrate effettuano una valutazione bio-psicosociale del disabile, centrando l’attenzione sull’attività. Il loro ruolo è tanto più importante alla luce della l. 68/99 che con l’introduzione del collocamento mirato apre nuove prospettive sul versante dei percorsi formativi e dell’emersione dell’abilità (Bernardelli, Magistrali). Chiudono il numero due esperienze innovative, proposte da equipe integrate: il servizio famiglie professionali, nuovo servizio di accoglienza ai minori della Provincia di Milano, e la presa in carico secondo l’agenda del paziente del Ser.T. dell’Asl 2 di Savona.

Abstract: Può essere utile che l'operatore prenda su di sé competenze che dovrebbero essere dei membri della famiglia, ma la delega ad altri di responsabilità personali di pazienti e familiari va limitata a momenti particolari dell'intervento.

Abstract: Con questo fascicolo curato da Daniela Mesini, PSS ha deciso di dare spazio al tema della responsabilità sociale d’impresa, partendo dai risultati di alcuni studi realizzati dall’Irs relativi all’adozione di strumenti e allo sviluppo di pratiche di social responsibility tra le imprese del territorio del bolognese e del varesotto (contributi di Mesini e Angiari) e di una ricerca realizzata da Focus Lab sull’esperienza di responsabilità sociale territoriale del distretto ceramico di Mode ...; [Read more...] Con questo fascicolo curato da Daniela Mesini, PSS ha deciso di dare spazio al tema della responsabilità sociale d’impresa, partendo dai risultati di alcuni studi realizzati dall’Irs relativi all’adozione di strumenti e allo sviluppo di pratiche di social responsibility tra le imprese del territorio del bolognese e del varesotto (contributi di Mesini e Angiari) e di una ricerca realizzata da Focus Lab sull’esperienza di responsabilità sociale territoriale del distretto ceramico di Modena e Reggio Emilia (Sancassiani). Gli articoli del presente numero mirano inoltre a fare chiarezza sul concetto e sulle concrete possibilità di sviluppo della Rsi, presentando il quadro normativo e delle iniziative oggi presenti in Italia (articolo di Pucci), oltre a fornire alcune interessanti riflessioni sul ruolo che la pubblica amministrazione può giocare, sia a livello locale che nazionale, in qualità di garante delle regole del gioco nella sensibilizzazione sul tema e nella promozione di pratiche e potenzialità dell’agire responsabile (Cavallo, Ferrante). Infine, l’ultimo articolo di Parmigiani descrive l’esperienza di Impronta etica, un’associazione senza scopo di lucro nata nel 2001 per volontà di alcune imprese emiliano - romagnole impegnate sul fronte della Rsi e dello sviluppo sostenibile.

Abstract: Molto spesso, i ricoveri in età pediatrica superano le reali necessità di cura di determinati malesseri accusati dai bambini. L'ospedalizzazione comporta un prezzo in tali casi inutile: un costo monetario per l'assistenza nazionale e uno di carattere psico-affettivo per il bambino.

Abstract: La presente riflessione nasce dall'esperienza di formazione condotta, nell'arto di tre anni, con circa un centinaio di assistenti sociali, operanti presso diverse tipologie di servizi della regione Lombardia, sul tema della valutazione della quali dell'intervento professionale.

Abstract: La Regione Puglia è la seconda in Italia, dopo l’Emilia Romagna, ad approvare la nuova legge di riordino dei servizi sociali, successiva alla legge 328/00 e alla riforma del Titolo V della Costituzione. Essa mira a realizzare interventi tesi a garantire la qualità della vita, pari opportunità, non discriminazione e diritti di cittadinanza, nonché a prevenire, eliminare, o ridurre le condizioni di disabilità, di bisogno e di disagio individuale e familiare, derivanti da inadeguatezza di ...; [Read more...] La Regione Puglia è la seconda in Italia, dopo l’Emilia Romagna, ad approvare la nuova legge di riordino dei servizi sociali, successiva alla legge 328/00 e alla riforma del Titolo V della Costituzione. Essa mira a realizzare interventi tesi a garantire la qualità della vita, pari opportunità, non discriminazione e diritti di cittadinanza, nonché a prevenire, eliminare, o ridurre le condizioni di disabilità, di bisogno e di disagio individuale e familiare, derivanti da inadeguatezza di reddito, difficoltà sociali e condizioni di non autonomia. La legge si fonda sul riconoscimento di valori essenziali come la centralità dell’individuo e della famiglia, la tutela della vita sin dal suo concepimento, la funzione sociale degli oratori e delle formazioni sociali indispensabili alla crescita dell’individuo.