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Abstract: Gli autori hanno valutato l'efficacia del trattamento con transizione multipla subpiale in presenza di sindrome Landau-Kleffner negli ultimi sei anni. In particolare si volevano considerare gli effetti sul linguaggio e abilità cognitive, comportamento e tipo di crisi. Il numero di quest'ultime è notevolmente diminuito dopo l'invento e si è modificata la situazione elettrica durante il sonno. Resta difficile da valutare il beneficio che può derivare sulle abilità linguistiche.

Abstract: L'incurvamento periventricolare è stato diagnosticato in 44 bambini nel periodo neonatale durante l'indagine cerebrale ad ultrasuoni. Gli autori hanno voluto indagare su questo aspetto con particolare riferimento all'attività muscolare e alla simmetria destra e sinistra del corpo.

Abstract: Questa ricerca ha indagato sull'organizzazione spaziale e temporale dei muscoli coinvolti nel movimento del sedersi in bambini con danni neuromotori. Attraverso la misurazione della pressione esercitata e il rilevamento dei diversi centri di pressione è stato possibile rilevare caratteristiche motorie specifiche di questo gruppo e comportamenti motori adeguati presenti in età più tarda confronto al gruppo di controllo.

Abstract: L'articolo riporta una ricerca sugli effetti nei tendini a livello motorio di iniezioni di tossina botulinica su 10 bambini con l'andatura accovacciata. I risultati rilevati indicano che tale trattamento favorisce la risposta muscolare con benefici significativi.

Abstract: Viene riportato il caso di un bambino di 18 mesi trattato con insulina per diabete mellito e colpito da encefalopatia mioclonica idiopatica (sindrome del movimento a scatto degli occhi o degli occhi che ballano o di Kinsbourne). In pochi giorni si sono sviluppate sintomatologie neurologiche: mioclonia multifocale, atassia, comportamenti problematici. Gli autori illustrano alcune ipotesi sulla causa comune del quadro patologico sviluppatosi.

Abstract: Gli autori hanno preso in considerazione lo sviluppo motorio di bambini con paralisi cerebrale infantile utilizzando le curve evolutive, i sottotipi e i cinque livelli di gravità previsti nel Gross Motor Function Classificati System. Sono stati esaminati 317 soggetti tra uno e 15 anni di età che presentano forme diverse di spasticità. Hanno effettuato la valutazione 45 fisioterapisti e vengono riportati i dati ottenuti.

Abstract: Gli autori presentano una ricerca condotta sulle capacità di imitazione di 55 ragazzi autistici e sul tipo di errori prodotti. Attraverso la videoregistrazione è stato possibile verificare come a questi bambini venissero richiesti maggiori sforzi per riprodurre i gesti da imitare. Tale difficoltà sembra derivare dalla rielaborazione compromessa dell'immagine speculare e quindi dalla difficoltà di attivare i meccanismi imitativi motori. Gli autori postulano che più di deficit si può par ...; [Read more...] Gli autori presentano una ricerca condotta sulle capacità di imitazione di 55 ragazzi autistici e sul tipo di errori prodotti. Attraverso la videoregistrazione è stato possibile verificare come a questi bambini venissero richiesti maggiori sforzi per riprodurre i gesti da imitare. Tale difficoltà sembra derivare dalla rielaborazione compromessa dell'immagine speculare e quindi dalla difficoltà di attivare i meccanismi imitativi motori. Gli autori postulano che più di deficit si può parlare di ritardo del sistema di attivazione dell'azione.

Abstract: Viene riportato il caso clinico di una neonata che a 48 ore dalla nascita presentava crisi epilettiche e la cui madre era trattata farmacologicamente durante la gravidanza a causa dei problemi presentatisi nel parto precedente. Gli autori hanno seguito il caso per i primi cinque mesi di vita e illustrano i miglioramenti neurologici rilevati.

Abstract: La ricerca ha voluto determinare in quale misura la modalità di alimentazione neonatale possa predire esiti di sviluppo neurologico nei bambini a 18 mesi di età. È stata presa in considerazione la modalità e la pressione di suzione in alcuni bambini con problemi alimentari e si sono valutati i vari indicatori dello sviluppo neurologico a 18 mesi dalla nascita. I dati ottenuti hanno permesso agli autori di indicare alcune capacità predittive di problemi evolutivi nelle modalità alimenta ...; [Read more...] La ricerca ha voluto determinare in quale misura la modalità di alimentazione neonatale possa predire esiti di sviluppo neurologico nei bambini a 18 mesi di età. È stata presa in considerazione la modalità e la pressione di suzione in alcuni bambini con problemi alimentari e si sono valutati i vari indicatori dello sviluppo neurologico a 18 mesi dalla nascita. I dati ottenuti hanno permesso agli autori di indicare alcune capacità predittive di problemi evolutivi nelle modalità alimentari del neonato. Tali indicazioni potrebbero essere utilizzate per intervenire precocemente e prevenire futuri problemi.

Abstract: Una relazione sul caso di una emorragia intracraniale ed occlusione della vena di Rosenthal in un neonato figlio di madre diabetica. Si presentano alcuni aspetti diagnostici.