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Abstract: Durante un trattamento sperimentale e un periodo di sei settimane di controllo è stato osservato l'effetto del trattamento di biofeedback sulle funzioni di una caviglia in un giovane con lesione cerebrale. Utilizzando strumenti come il EMG portabile e il ROM sono stati rilevati significativi miglioramenti che indicherebbero la validità di questa terapia.

Abstract: L'uso di carbamazepine e di vagabatrina è inappropriato nelle tipiche crisi di assenza e l'articolo riporta alcuni casi di bambini trattati erroneamente con queste molecole. Gli autori concludono che il miglior controllo delle assenze si era ottenuto con sodio valproato, con lamotrigine o etosuximide da sola o combinata.

Abstract: Il trattamento farmacologico con la tossina tossica botulino A favorisce il miglioramento delle funzioni muscolari nei casi di spasticità derivata da paralisi cerebrale infantile. Si conoscono però anche gli effetti collaterali nocivi che questo farmaco può determinare a causa dell'alto livello di tossicità. Gli autori, partendo dal presupposto che tale problema possa essere controllato attraverso la manipolazione passiva o attiva dei muscoli durante la terapia, presentano uno studio c ...; [Read more...] Il trattamento farmacologico con la tossina tossica botulino A favorisce il miglioramento delle funzioni muscolari nei casi di spasticità derivata da paralisi cerebrale infantile. Si conoscono però anche gli effetti collaterali nocivi che questo farmaco può determinare a causa dell'alto livello di tossicità. Gli autori, partendo dal presupposto che tale problema possa essere controllato attraverso la manipolazione passiva o attiva dei muscoli durante la terapia, presentano uno studio condotto in tal senso su alcuni gruppi di cavie. La manipolazione mescolare ha in effetti ottimizzato i benefici farmacologici riducendo gli effetti collaterali.

Abstract: La possibilità di ampliare le tecniche diagnostiche genetiche favorisce la conoscenza eziologica di vari disturbi neurodegenerativi e dei fenotipi comportamentali presenti in varie sindromi come quella individuata recentemente di Williams. I soggetti affetti da questa patologia presentano una insolita dissociazione tra deficit dell'abilità spaziale - visiva e conservazione del linguaggio e musica. Gli autori hanno esaminato 17 persone con questa sindrome utilizzando nuove tecniche diag ...; [Read more...] La possibilità di ampliare le tecniche diagnostiche genetiche favorisce la conoscenza eziologica di vari disturbi neurodegenerativi e dei fenotipi comportamentali presenti in varie sindromi come quella individuata recentemente di Williams. I soggetti affetti da questa patologia presentano una insolita dissociazione tra deficit dell'abilità spaziale - visiva e conservazione del linguaggio e musica. Gli autori hanno esaminato 17 persone con questa sindrome utilizzando nuove tecniche diagnostiche della risonanza magnetica. Alcune irregolarità nella corteccia cerebrale fanno supporre una associazione tra deformazione del gene e deformazione corticale nella zona 7q11.23 che può determinare tale dissociazione.

Abstract: La riorganizzazione funzionale susseguente ad un danno cerebrale focalizzato può comportare le'alterazione del metabolismo cerebrale del glucosio. La sindrome di struge-weber può aiutare a valutare gli effetti di questo danno in età precoce. Gli autori presentano l'esito di uno studio condotto su 17 bambini confrontando i dati con un gruppo di pari di controllo. I bambini affetti da sindrome di Sturge-Weber sono risultati particolarmente a rischio di un aumento del metabolismo del gluc ...; [Read more...] La riorganizzazione funzionale susseguente ad un danno cerebrale focalizzato può comportare le'alterazione del metabolismo cerebrale del glucosio. La sindrome di struge-weber può aiutare a valutare gli effetti di questo danno in età precoce. Gli autori presentano l'esito di uno studio condotto su 17 bambini confrontando i dati con un gruppo di pari di controllo. I bambini affetti da sindrome di Sturge-Weber sono risultati particolarmente a rischio di un aumento del metabolismo del glucosio controlaterale nella zona corticale visiva e questo probabilmente è un riflesso della riorganizzazione.

Abstract: Si intendeva determinare la relazione tra forza cinematica e produzione di ossigeno, per questo sono stati studiati 14 bambini con mielomeningocele e altri 13 con assenza di disturbi muscolari. In condizioni normali tutti hanno evidenziato un consumo eccessivo di ossigeno, mentre intervenendo sul ritmo si sono raggiunti livelli ottimali anche nel movimento della massa pelvica e dei glutei. Gli autori forniscono alcune indicazioni per l'intervento sui problemi motori che limitano la dea ...; [Read more...] Si intendeva determinare la relazione tra forza cinematica e produzione di ossigeno, per questo sono stati studiati 14 bambini con mielomeningocele e altri 13 con assenza di disturbi muscolari. In condizioni normali tutti hanno evidenziato un consumo eccessivo di ossigeno, mentre intervenendo sul ritmo si sono raggiunti livelli ottimali anche nel movimento della massa pelvica e dei glutei. Gli autori forniscono alcune indicazioni per l'intervento sui problemi motori che limitano la deambulazione.

Abstract: Gli autori sono partiti dall'ipotesi che l'eccesso di pianto neo neonati possa essere indicatore di eccessivi livelli di sensibilità nel bambino, per questo hanno condotto uno studio su di un gruppo di neonati all'ottavo giorno di vita sottoponendoli ad alcuni stimoli specifici. I dati raccolti sembrerebbero confermare la validità dell'ipotesi.

Abstract: Gli autori hanno voluto verificare la validità diagnostica del The Infant Behavioral Assessment And Intervention Program in un gruppo di bambini nati pretermine. Vengono riportati i dati raccolti nei primi sei mesi di vita e confrontati con un gruppo di controllo e con quelli ottenuti da altri strumenti di valutazione come le Bayley Scales o la Neonatal Behavioral Assessment Scale.

Abstract: La ricerca ha voluto indagare sulla relazione tra conoscenze classiche dello sviluppo infantile e stato evolutivo rilevato all'età di 31 anni in una coorte di 12058 bambini nati nel 1966. Rilevando le caratteristiche linguistiche, motorie e fisiche presenti e confrontandole con quanto rilevato nel corso degli anni precedenti, è stato possibile riscontrare alcune relazioni tra sviluppo di abilità in determinate fasi evolutive e risultati in età adulta. In conclusione chi evolve più rapi ...; [Read more...] La ricerca ha voluto indagare sulla relazione tra conoscenze classiche dello sviluppo infantile e stato evolutivo rilevato all'età di 31 anni in una coorte di 12058 bambini nati nel 1966. Rilevando le caratteristiche linguistiche, motorie e fisiche presenti e confrontandole con quanto rilevato nel corso degli anni precedenti, è stato possibile riscontrare alcune relazioni tra sviluppo di abilità in determinate fasi evolutive e risultati in età adulta. In conclusione chi evolve più rapidamente nel primo anno di vita raggiunge livelli educativi più alti in adolescenza e nell'età adulta.

Abstract: Per individuare precocemente i disordini evolutivi motori necessitano strumenti di valutazione neuromotoria infantile validi. Per questo gli autori hanno realizzato uno strumento di osservazione video dei comportamenti motori in grado di rilevare le variabili motorie, le abilità, le strategie, le simmetrie e l'elasticità. L'articolo presenta le proprietà statistiche del Infant Motor Profile composto da 80 item relativi allo sviluppo motorio tra i tre e i diciotto mesi di età. Sono stat ...; [Read more...] Per individuare precocemente i disordini evolutivi motori necessitano strumenti di valutazione neuromotoria infantile validi. Per questo gli autori hanno realizzato uno strumento di osservazione video dei comportamenti motori in grado di rilevare le variabili motorie, le abilità, le strategie, le simmetrie e l'elasticità. L'articolo presenta le proprietà statistiche del Infant Motor Profile composto da 80 item relativi allo sviluppo motorio tra i tre e i diciotto mesi di età. Sono stati esaminati 80 bambini nati pretermine attorno alla quarantesima settimana o alla trentesima. Il confronto tra i dati raccolti con la Alberta Infant Motor Scale AIMS e il nuovo test ha dato esiti statistici soddisfacenti sulla validità e significatività dello strumento.