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Abstract: La relazione positiva tra danno cerebrale e mortalità è nota, ma non è stata condotta ancora una analisi sistematica delle cause. L'articolo riporta uno studio condotto in California su 45292 casi diagnosticati con danno cerebrale e in particolare sui 4028 morti tra il 1986 e il '95. Obiettivo della ricerca era individuare a fine terapeutici il tipo di disturbo più ricorrente. Il tumore al cervello sembra la causa più presente e tre volte più incidente confronto al resto delle popolaz ...; [Read more...] La relazione positiva tra danno cerebrale e mortalità è nota, ma non è stata condotta ancora una analisi sistematica delle cause. L'articolo riporta uno studio condotto in California su 45292 casi diagnosticati con danno cerebrale e in particolare sui 4028 morti tra il 1986 e il '95. Obiettivo della ricerca era individuare a fine terapeutici il tipo di disturbo più ricorrente. Il tumore al cervello sembra la causa più presente e tre volte più incidente confronto al resto delle popolazione. I disturbi respiratori sono presenti come già riportato in letteratura, ma non sono tra le cause maggiori di mortalità. Infine un numero elevato di morti è da attribuire a cause esterne come annegamenti o incidenti stradali.

Abstract: Una anomalia neuroanatomica frequente osservata negli adulti diagnosticati con sindrome di Williams è la sproporzione tra cervelletto e cervello. Gli autori hanno condotto uno studio su alcuni bambini con questa diagnosi al fine di individuare le modificazioni morfologiche e le cause. Intanto è stato possibile evidenziare che la dilazione del cervelletto si manifesta in età precoce e sia questo a determinare i problemi cognitivi associati a questa sindrome.

Abstract: L'85% dei pazienti con morbo celiaco non presentano disturbi gastrointestinati e questo porterebbe l'autore a tentare una ridefinizione della patologia prevedendo anche possibili legami con l'atassia, che prevede anche una condizione latente di morbo celiaco. L'autore evidenzia come nei sui studi sono emerse carenze della vitamina E, fattore che indicherebbe la necessità di monitorare costantemente queste persone e intervenire integrandola.

Abstract: Un bambino malato presenta diverse difficoltà per la valutazione dell'integrità neurologica e gli autori hanno condotto uno studio per rilevare la validità predittiva dell'EEG di 108 bambini indicati con possibili danni cerebrali. Sono emerse correlazioni significative tra danni cerebrali e funzioni rilevate con il monitoraggio delle funzioni cerebrali.

Abstract: Lo studio ha voluto determinare la frequenza e l'esito di una possibile ernia cerebrale in conseguenza di una puntura lombare nei neonati diagnosticati con meningite piogenica. Si conclude che l'esito dipende dalla gravità del danno e dalla presenza e periodo dell'ernia.

Abstract: Il danno cerebrale che colpisce un bambino nato a termine può causare o no nel nascituro encefalopatia e gli autori hanno voluto individuare le relazioni tra disabilità e tipo di gravità del danno cerebrale in due gruppi diversi di bambini australiani. I dati riportati nell'articolo indicano i bambini nati a termine con danno cerebrale ed encefalopatia dopo la nascita presentano una prognosi più debole di quelli che non presentano encefalopatia nella prima settimana di vita.

Abstract: Utilizzando i dati forniti dal registro sanitario gli autori hanno voluto identificare i cambiamenti avvenuti nei bambini di una specifica zona geografica inglese nati con danni cerebrali gravi in seguito a nascita sottopeso inferiore ai 1500 grammi. Dei 417.414 nati registrati sono stati rilevati 898 casi con queste caratteristiche. Si riportano i dati ottenuti dallo studio dei casi.

Abstract: Obiettivo della ricerca era sviluppare una metodologia per l'utilizzo dei segnali sonori cervicali come analisi dei cambiamenti maturazionali dei bambini nati pretermine. L'ascolto cervicale è stato realizzato utilizzando un accelerometro posizionato nella zona della laringe. La lettura dei dati ha permesso di quantificare il valore della crescita evitando le descrizioni verbali e le interpretazioni soggettive.

Abstract: La valutazione ottenuta con l'accellerotromia cervicale può identificare segnali interessanti collegati alla deglutizione durante l'alimentazione nei bambini. Gli autori hanno voluto verificare alcune caratteristiche degli indicatori denominati suoni discreti per rilevare variazioni significative in questa valutazione con bambini nati pretermine. Vengono riportati i dati ottenuti.

Abstract: Un caso insolito di spina dorsale con diplomielia in una bambina di 12 mesi. Gli autori presentano il caso clinico con il trattamento chirurgico praticato e rivedono i dati raccolti alla luce della letteratura disponibile.