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Abstract: Uno studio sulla possibilità di elaborare dei codici per ridurre le ambiguità della percezione tattile relative alla figura-sfondo, inclinazione e curvatura. Analizzando la prestazione di sei adulti ciechi nell'apprendere i codici utilizzati, localizzare i simboli tattili, è emerso che l'apprendimento è avvenuto in meno di due ore e i codici sono stati utili per individuare gli oggetti di riferimento.

Abstract: La ricerca ha confrontato le abilità di lettura di persone che hanno utilizzato un prototipo di televisione a circuito chiuso con lettura laser con le opportunità offerte da altri ausili. Il lettore ottico sembra rispondere in modo migliore alle necessità e alla funzionalità della lettura e gli autori tracciano alcune indicazioni per miglioramenti futuri.

Abstract: Gli autori hanno indagato sulle caratteristiche presentate da 32 bambini in trattamento riabilitativo dovuto ad un trauma cerebrale. Sono stati utilizzati i questionari di Rutter e di Conners e rilevate psicopatologie legate alle abilità di apprendimento e a deprivazioni socioeconomiche. In particolare le condizioni ambientali sembrano giocare un ruolo importante anche come eziologia del danno cerebrale dovuta ad incidenti stradali o investimenti.

Abstract: Lo stato del Missouri ha finanziato una ricerca per conoscere il livello di padronanza della scrittura e lettura braille negli studenti con problemi visivi al fine di offrire indicazioni ai docenti sulla metodologia e ausili ottimali per l'insegnamento. Vengono riportati i dati di questa ricerca.

Abstract: L'articolo riporta l'esito del confronto tra tre diverse modalità di percezione aptica in base a matrici tridimensionali diverse realizzate per valutare le abilità cognitive di persone non vedenti. I risultati ottenuti hanno permesso di rilevare la relazione tra esplorazione spaziale ed accuratezza della descrizione visiva. Le persone che hanno perduto la vista più recentemente sono risultate più veloci nella risposta degli altri partecipanti.

Abstract: Reid ha cercato di sviluppare in passato uno strumento psicometrico uditivo per adulti ipovedenti e per la valutazione delle abilità verbali è stato individuato il Weschler Adult Intelligence Scale-Revised. L'articolo riporta una ricerca su un tentativo di adattamento tattile del Kohs Block Design Test AKBDT al fine di utilizzarlo per valutare le abilità lavorative della persona non vedente nella dimensione non verbale.

Abstract: Conosciamo poco delle caratteristiche di adulti con distrofia muscolare di Duchenne e gli autori hanno voluto raccogliere informazioni tra adulti danesi per descrivere le abilità funzionali, il livello di integrazione, la qualità della vita presenti. Vengono riportati i dati raccolti dai quali emerge la presenza di problemi di salute come il dolore o i limiti posti dalla malattia. L'educazione ricevuta in età scolare favorisce invece la qualità delle relazioni e lo svolgimento di attiv ...; [Read more...] Conosciamo poco delle caratteristiche di adulti con distrofia muscolare di Duchenne e gli autori hanno voluto raccogliere informazioni tra adulti danesi per descrivere le abilità funzionali, il livello di integrazione, la qualità della vita presenti. Vengono riportati i dati raccolti dai quali emerge la presenza di problemi di salute come il dolore o i limiti posti dalla malattia. L'educazione ricevuta in età scolare favorisce invece la qualità delle relazioni e lo svolgimento di attività nella vita adulta.

Abstract: Il rischio di cadute è molto frequente nelle persone anziane specie se presentano disturbi visivi e questo crea notevoli problemi per la sanità pubblica. Prevenire la caduta negli anziani sta diventando una priorità soprattutto nella prevenzione e nell'organizzazione degli ambienti. Gli autori presentano l'esito di uno studio condotto al fine di comprendere le resistenze all'accettazione delle indicazioni fornite in tal senso. Sembrerebbe che molti anziani avvertano la necessità di man ...; [Read more...] Il rischio di cadute è molto frequente nelle persone anziane specie se presentano disturbi visivi e questo crea notevoli problemi per la sanità pubblica. Prevenire la caduta negli anziani sta diventando una priorità soprattutto nella prevenzione e nell'organizzazione degli ambienti. Gli autori presentano l'esito di uno studio condotto al fine di comprendere le resistenze all'accettazione delle indicazioni fornite in tal senso. Sembrerebbe che molti anziani avvertano la necessità di mantenere il controllo dell'ambiente in modo autonomo ed abbiano difficoltà ad accettare modifiche avvertite come limitazione della loro autonomia.