Monografie (a stampa)
Roma : Comune di Roma, 2006
Abstract: Furono 180.000 i disabili e i malati psichiatrici vittime dell'Olocausto. A loro è dedicata a Roma la ricerca In memoriam, condotta da Michael Von Cranach e realizzata in collaborazione con il Municipio Roma III e l’Agenzia per la Vita Indipendente Onlus. A Roma il ricordo di questo crimine dimenticato. Lo sterminio dei pazienti psichiatrici in Germania, tra il 1933 e il 1945, nell’ambito del programma nazista per l’eutanasia, è stato oggetto di studio per Von Cranach, che in una most ...; [Read more...]
Furono 180.000 i disabili e i malati psichiatrici vittime dell'Olocausto. A loro è dedicata a Roma la ricerca In memoriam, condotta da Michael Von Cranach e realizzata in collaborazione con il Municipio Roma III e l’Agenzia per la Vita Indipendente Onlus. A Roma il ricordo di questo crimine dimenticato. Lo sterminio dei pazienti psichiatrici in Germania, tra il 1933 e il 1945, nell’ambito del programma nazista per l’eutanasia, è stato oggetto di studio per Von Cranach, che in una mostra fotografica e in un volume illustrato ha raccolto immagini e documentazioni su ciò che accadde all’interno di tanti ospedali psichiatrici tedeschi, in cui medici e infermieri eseguirono gli ordini nazisti, rendendosi complici del programma dettato il 1 settembre 1939 da Hitler nell’Euthanasieerlass (decreto eutanasia), illustrato ai direttori sanitari degli istituti psichiatrici situati nei territori del Reich. Ai direttori fu ordinato di inviare una scheda di registrazione per ogni singolo paziente a uno speciale ufficio creato a Berlino, con lo scopo di accertare se il paziente soddisfaceva i criteri necessari per morire, riferisce Von Cronach. Venne nominata una commissione, formata da un gruppo di noti psichiatri, definiti T4 Gutachter (esperti del T4), con il compito di riesaminare le schede. Sei istituti nei territori del Reich furono svuotati dei loro pazienti e al loro interno vennero installate delle camere a gas. Una compagnia di trasporto si occupava di trasferire i pazienti selezionati, di solito in gruppi tra le 40 e le 120 unità, dagli ospedali in cui erano ricoverati agli istituti approntati per lo sterminio. Sappiamo che alcuni pazienti riuscirono sfuggire a questa incredibile macchina infernale, ma 70.273 persone furono uccise solo in quei sei istituti della morte.