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Abstract: Gli autori hanno voluto indagare sulle caratteristiche sensomotorie (spostamento del viso) in relazione alla gravità del danno motorio presente in bambini autistici. I dati ottenuti dalla ricerca forniscono suggerimenti interessanti per la neurofisiologia suggerendo la possibilità di inserire alcune di queste caratteristiche nello spettro dell'autismo.

Abstract: Anche se i bambini con tratto autistico presentano carenze significative nelle abilità comunicative, è possibile insegnare loro ad utilizzare azioni ccon funzione comunicativa (comunicazione funzionale). Gli autori hanno indagato in tal senso prendendo in considerazione 17 bambini che non erano in grado di emettere parole significative ed hanno invitato i genitori ad individuare 10 azioni (gesti) che avessero funzioni comunicative specifiche ed insegnarle ai propri figli. Sono risultat ...; [Read more...] Anche se i bambini con tratto autistico presentano carenze significative nelle abilità comunicative, è possibile insegnare loro ad utilizzare azioni ccon funzione comunicativa (comunicazione funzionale). Gli autori hanno indagato in tal senso prendendo in considerazione 17 bambini che non erano in grado di emettere parole significative ed hanno invitato i genitori ad individuare 10 azioni (gesti) che avessero funzioni comunicative specifiche ed insegnarle ai propri figli. Sono risultati notevoli miglioramenti nella comprensione di parole e il numero di gesti appresi. Gli autori confermano che i movimenti corporei erano correlato positivamente al linguaggio produttivo e recettivo e questo che dato può offrire notevoli spunti per l'intervento ecologico nell'apprendimento del linguaggio.

Abstract: Le persona autistiche mostrano notevoli difficoltà nelle relazioni sociali e sono stati elaborati diversi programmi riabilitativi che rispondono e specifiche filosofie d'intervento. Gli autori hanno condotto una ricerca bibliografica cercando di approfondire alcuni aspetti delle teorie comportamentali o cognitive. In particolare si voleva indagare sulle opportunità offerte dal mondo virtuale per risolvere i limiti di generalizzazione manifestati da queste tecniche.

Abstract: I soggetti affetti da sindrome di Down presentano un ritardo mentale di grado variabile e da cui dipende in gran parte la possibilità di inserimento sociale degli stessi. Questi soggetti sono affetti anche in una percentuale elevata da turbe uditive di vario tipo e grado che possono a loro volta inferire sfavorevolmente nei programmi educativi generali. Risulta evidente quanto la diagnosi precoce dei disturbi uditivi sia in questa popolazione molto importante. Gli Autori riferiscono i ...; [Read more...] I soggetti affetti da sindrome di Down presentano un ritardo mentale di grado variabile e da cui dipende in gran parte la possibilità di inserimento sociale degli stessi. Questi soggetti sono affetti anche in una percentuale elevata da turbe uditive di vario tipo e grado che possono a loro volta inferire sfavorevolmente nei programmi educativi generali. Risulta evidente quanto la diagnosi precoce dei disturbi uditivi sia in questa popolazione molto importante. Gli Autori riferiscono i risultati ottenuti in un gruppo di 15 soggetti Down di età compresa tra i 3 e i 5 anni mediante registrazione delle risposte elettriche del tronco dell'encefalo con tecnica "far field".

Abstract: Il testo fa parte del Kit Autismo: come e cosa fare con bambini e ragazzi a scuola, a cura di Lucio Cottini, Giacomo Vivanti, che illustra metodi e strategie per una didattica inclusiva di qualità, dalla Scuola dell’infanzia a quella secondaria di primo grado. questo Workbook è destinato ai bambini e ragazzi con basso livello di funzionalità e propone attività per sviluppare nell’allievo con autismo i prerequisiti di base che facilitano l’apprendimento e prosegue con percorsi per il ra ...; [Read more...] Il testo fa parte del Kit Autismo: come e cosa fare con bambini e ragazzi a scuola, a cura di Lucio Cottini, Giacomo Vivanti, che illustra metodi e strategie per una didattica inclusiva di qualità, dalla Scuola dell’infanzia a quella secondaria di primo grado. questo Workbook è destinato ai bambini e ragazzi con basso livello di funzionalità e propone attività per sviluppare nell’allievo con autismo i prerequisiti di base che facilitano l’apprendimento e prosegue con percorsi per il raggiungimento dei principali obiettivi nelle diverse aree della programmazione individualizzata, pensati appositamente come risposta concreta ai bisogni speciali del bambino in ciascuna area in cui è articolato il PEI.

Abstract: L'opuscolo nasce dalle indicazioni raccolte in ambito internazionale e in particolare in Inghilterra, nazione che per tradizione ha sempre teso a privilegiare una corretta informazione. Il suo scopo principale è quello di dare delle indicazioni e dei suggerimenti a quelle famiglie coinvolte nella problematica di un soggetto autistico e che non hanno la possibilità di ricevere adeguate informazioni per il futuro.

Abstract: Gli autori hanno condotto una ricerca mirata a rilevare le funzioni pragmatiche presenti in 35 bambini con episodi di epilessia e diagnosticati con autismo o regressione autistica. Sono state prese in esame le abilità comunicative linguistiche e paralinguistiche utilizzando il Pragmatics Profile of Everyday Communication Skills in Children utilizzando una intervista semistrutturata con parole chiave. I dati hanno permesso di rilevare la stretta relazione tra tempo di insorgenza precoce ...; [Read more...] Gli autori hanno condotto una ricerca mirata a rilevare le funzioni pragmatiche presenti in 35 bambini con episodi di epilessia e diagnosticati con autismo o regressione autistica. Sono state prese in esame le abilità comunicative linguistiche e paralinguistiche utilizzando il Pragmatics Profile of Everyday Communication Skills in Children utilizzando una intervista semistrutturata con parole chiave. I dati hanno permesso di rilevare la stretta relazione tra tempo di insorgenza precoce dell'epilessia, autismo e disfunzioni pragmatiche.

Abstract: I disturbi della Comunicazione sono condizioni cliniche molto diffuse in età evolutiva. Nel presente lavoro, dopo averne definiti le caratteristiche funzionali e lo sviluppo tipico, rifletteremo su come difficoltà a carico della dimensione pragmatica siano più diffuse e più frequenti di quanto si pensi, sebbene non sempre facilmente individuabili, e quanto la loro definizione sia ancora controversa e la loro presa in carico richieda un processo complesso dal punto di vista valutativo e ...; [Read more...] I disturbi della Comunicazione sono condizioni cliniche molto diffuse in età evolutiva. Nel presente lavoro, dopo averne definiti le caratteristiche funzionali e lo sviluppo tipico, rifletteremo su come difficoltà a carico della dimensione pragmatica siano più diffuse e più frequenti di quanto si pensi, sebbene non sempre facilmente individuabili, e quanto la loro definizione sia ancora controversa e la loro presa in carico richieda un processo complesso dal punto di vista valutativo e della diagnosi differenziale oltre che riabilitativo. A questo riguardo saranno avanzate diverse ipotesi interpretative sulla natura di queste difficoltà e saranno proposte riflessioni sulle modalità di approccio clinico a queste problematiche, dando alcuni suggerimenti applicativi in merito.

Abstract: Il presente articolo ha l'obiettivo di presentare una riflessione riguardo a una proposta pedagogica basata sulle pratiche motorie, coinvolgendo giovani e adulti con disabilità. Si è trattato di uno studio che ha avuto come riferimento la metodologia della ricerca-azione, sviluppata tramite un esercizio costante di riflessione critica sulla realtà sociale e sui saperi prodotti in modo collaborativo dal gruppo in formazione. L'esperienza ha consentito di mettere in luce un arricchimento ...; [Read more...] Il presente articolo ha l'obiettivo di presentare una riflessione riguardo a una proposta pedagogica basata sulle pratiche motorie, coinvolgendo giovani e adulti con disabilità. Si è trattato di uno studio che ha avuto come riferimento la metodologia della ricerca-azione, sviluppata tramite un esercizio costante di riflessione critica sulla realtà sociale e sui saperi prodotti in modo collaborativo dal gruppo in formazione. L'esperienza ha consentito di mettere in luce un arricchimento culturale e di vita delle persone coinvolte, grazie alla opportunità di riflettere sulle capacità dei partecipanti di comprendere, vivere, condividere riferimenti su se stessi e sul mondo.

Abstract: Gli autori hanno condotto uno studio finalizzato a valutare e predire, attraverso una serie di test, le future abilità di mobilità indipendente di bambini con deficit visivi, partendo dalle abilità spaziali che posseggono. In particolare la check-list delle abilità spaziali prevedeva la valutazione del proprio corpo attraverso le abilità di postura, mangiare e vestirsi; la valutazione, infine di mobilità indipendente a livello spaziale. Vengono presentati i dati e i risultati delle val ...; [Read more...] Gli autori hanno condotto uno studio finalizzato a valutare e predire, attraverso una serie di test, le future abilità di mobilità indipendente di bambini con deficit visivi, partendo dalle abilità spaziali che posseggono. In particolare la check-list delle abilità spaziali prevedeva la valutazione del proprio corpo attraverso le abilità di postura, mangiare e vestirsi; la valutazione, infine di mobilità indipendente a livello spaziale. Vengono presentati i dati e i risultati delle valutazioni.