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Abstract: L'ipotesi suggestiva di collegamento tra autismo e disfunzioni cerebrali ha ispirato alcune ricerche in Svezia nel 2001. Gli autori presentano gli esiti di questi studi che hanno interessato 32 bambini e i loro genitori. Utilizzando strumenti di indagine diversi p stato possibile individuare associazioni tra difficoltà di apprendimento, atassia e autismo, mentre non sono emerse relazioni tra micropatologie cerebrali e disturbi neuropsichiatrici.

Abstract: Gli autori si sono proposti diversi obiettivi con questo studio: valutare la validità dell'osservazione clinica confrontando con la videofluoroscopia il funzionamento della deglutizione in bambini con problemi alimentari e di deglutizione; indagare sulla relazione tra valutazione dei terapisti e indagine con videofluoroscopia; individuare elementi predittivi di problemi della deglutizione. I dati raccolti indicano che la valutazione del comportamento di deglutizione può essere abbastan ...; [Read more...] Gli autori si sono proposti diversi obiettivi con questo studio: valutare la validità dell'osservazione clinica confrontando con la videofluoroscopia il funzionamento della deglutizione in bambini con problemi alimentari e di deglutizione; indagare sulla relazione tra valutazione dei terapisti e indagine con videofluoroscopia; individuare elementi predittivi di problemi della deglutizione. I dati raccolti indicano che la valutazione del comportamento di deglutizione può essere abbastanza accurata in relazione all'ingestione di liquidi, ma non per i cibi solidi.

Abstract: Gli autori hanno voluto conoscere i problemi cognitivi e le altre disabilità presenti in 33 adolescenti diagnosticati con sindrome da dilezione 22q11. In particolare si sono indagati gli aspetti relativi alla crescita, allo sviluppo neurologico, alle capacità intellettive, alla funzione motoria e alle abilità sociali. Sono emersi molti problemi in tutti le aree considerate, anche se la combinazione di più disabilità gravi è poco frequente.

Abstract: Un programma di stimolazione orale per migliorare le capacità di suzione in bambini nati pretermine è stato oggetto di studio da parte degli autori. Per questo sono stati osservati 32 bambini trattati per 15 minuti con massaggio leggero nelle zone interne ed esterne della bocca prima del pasto per un periodo di dieci giorni. Non sono emerse differenze di rilievo con un gruppo di controllo, sembrerebbe che il programma offra vantaggi quando sono già presenti abilità di masticazione.

Abstract: I bambini nati pretermine presentano alti rischi di ritardo evolutivo in età scolare, ma l'influenza di queste difficoltà nella abilità di scrittura non sono note. Per questo gli autori hanno esaminato 48 bambini della scuola primaria che non presentavano disabilità fisiche o cognitive di rilievo pur essendo nati pretermine e con peso inferiore al chilo e duecento grammi. Sono emerse correlazioni tra velocità di scrittura e agilità di dita e mani e con iperattività e disturbo dell'atte ...; [Read more...] I bambini nati pretermine presentano alti rischi di ritardo evolutivo in età scolare, ma l'influenza di queste difficoltà nella abilità di scrittura non sono note. Per questo gli autori hanno esaminato 48 bambini della scuola primaria che non presentavano disabilità fisiche o cognitive di rilievo pur essendo nati pretermine e con peso inferiore al chilo e duecento grammi. Sono emerse correlazioni tra velocità di scrittura e agilità di dita e mani e con iperattività e disturbo dell'attenzione. Questi risultati possono offrire indicazioni sull'intervento precoce e sulla terapia farmacologica da utilizzare con questi bambini.

Abstract: Sebbene molti studi abbiano segnalato una varietà di anomalie metaboliche associate all'autismo, non si dispone ancora di indicazioni oggettive per trattamenti sistematici o interventi. Gli autori hanno voluto condurre una indagine a tappeto su tutta la popolazione di York diagnosticata autistica in base ai criteri dell'ICD-10 e hanno analizzato le caratteristiche chimiche dell'urina. Prendendo come variabili l'età, la vita scolastica e confrontando i dati con una popolazione di contro ...; [Read more...] Sebbene molti studi abbiano segnalato una varietà di anomalie metaboliche associate all'autismo, non si dispone ancora di indicazioni oggettive per trattamenti sistematici o interventi. Gli autori hanno voluto condurre una indagine a tappeto su tutta la popolazione di York diagnosticata autistica in base ai criteri dell'ICD-10 e hanno analizzato le caratteristiche chimiche dell'urina. Prendendo come variabili l'età, la vita scolastica e confrontando i dati con una popolazione di controllo, non sono emerse indicazioni di rilievo. Gli autori traggono alcune considerazioni sulla dieta e su future ricerche.

Abstract: Una piccola parte di casi di autismo è stata associata a diverse condizioni gravi organiche come la carenza metabolica bioenergetica. Gli autori hanno voluto indagare questo aspetto su di un gruppo di 120 casi diagnosticati autistici in base ai criteri di diversi strumenti diagnostici. Valutando i livelli funzionali cognitivi, la condizione di salute, la presenza di epilessia, i livelli di iperlattacidemia, è stato possibile individuare alcuni disturbi più frequentemente associabili co ...; [Read more...] Una piccola parte di casi di autismo è stata associata a diverse condizioni gravi organiche come la carenza metabolica bioenergetica. Gli autori hanno voluto indagare questo aspetto su di un gruppo di 120 casi diagnosticati autistici in base ai criteri di diversi strumenti diagnostici. Valutando i livelli funzionali cognitivi, la condizione di salute, la presenza di epilessia, i livelli di iperlattacidemia, è stato possibile individuare alcuni disturbi più frequentemente associabili con l'autismo.

Abstract: La ricerca è stata condotta per analizzare le cause di mortalità nelle parsone down in California tra il 1988 e il 1999. Sono stati esaminati 14781 decessi in relazione agli aspetti demografici, etnici e di salute. Si è potuto verificare come siano aumentati gli anni di durata media della vita a partire dai 14,8 mesi rilevati all'inizio dello studio. Le persone down di origine asiatica o ispanica hanno un livello più alto di mortalità, mentre tra le complicazioni più significative em ...; [Read more...] La ricerca è stata condotta per analizzare le cause di mortalità nelle parsone down in California tra il 1988 e il 1999. Sono stati esaminati 14781 decessi in relazione agli aspetti demografici, etnici e di salute. Si è potuto verificare come siano aumentati gli anni di durata media della vita a partire dai 14,8 mesi rilevati all'inizio dello studio. Le persone down di origine asiatica o ispanica hanno un livello più alto di mortalità, mentre tra le complicazioni più significative emergono i problemi respiratori e circolatori. Non sono risultate differenze dal resto della popolazione per la mortalità legata a tumori, ad eccezione della leucemia.