Abstract: Questo studio ha valutato l'impatto di un programma con tecnologia assistiva, che fornisce segnali di sequenza / spazio e stimolazione contingente, sull'assemblaggio e il trasporto degli oggetti per otto partecipanti con disabilità multiple. Il programma assistito dalla tecnologia è stato introdotto secondo una progettazione a base multipla non simultanea tra i partecipanti. I componenti del setting sono stati distribuiti su diversi banchi. Il programma serviva a (a) guidare i partecip ...; [Read more...]
Questo studio ha valutato l'impatto di un programma con tecnologia assistiva, che fornisce segnali di sequenza / spazio e stimolazione contingente, sull'assemblaggio e il trasporto degli oggetti per otto partecipanti con disabilità multiple. Il programma assistito dalla tecnologia è stato introdotto secondo una progettazione a base multipla non simultanea tra i partecipanti. I componenti del setting sono stati distribuiti su diversi banchi. Il programma serviva a (a) guidare i partecipanti a raccogliere e assemblare i componenti nella giusta sequenza tramite segnali verbali o luminosi emessi automaticamente da generatori elettronici e (b) fornire la stimolazione preferita quando i partecipanti mettevano via un prodotto completato. I partecipanti hanno aumentato le frequenze medie dei pezzi assemblati e messi via in modo accurato e hanno espresso valutazioni favorevoli. Questi dati indicano che il programma può essere uno strumento efficace per supportare persone come i partecipanti a questo studio.
Abstract: L'emergenza sanitaria vissuta a seguito della pandemia di SARS-Cov2, i fattori di stress e tutti i loro fattori correlati hanno fortemente influenzato il benessere psicologico e fisico delle persone con disabilità intellettiva, delle loro famiglie e degli operatori sanitari quotidianamente coinvolti nelle loro cure. Le misure di contenimento applicate hanno cambiato i normali ritmi di vita e routine, portando a un impatto negativo sulla qualità della vita. Lo scopo di questo documento ...; [Read more...]
L'emergenza sanitaria vissuta a seguito della pandemia di SARS-Cov2, i fattori di stress e tutti i loro fattori correlati hanno fortemente influenzato il benessere psicologico e fisico delle persone con disabilità intellettiva, delle loro famiglie e degli operatori sanitari quotidianamente coinvolti nelle loro cure. Le misure di contenimento applicate hanno cambiato i normali ritmi di vita e routine, portando a un impatto negativo sulla qualità della vita. Lo scopo di questo documento è presentare un modello di intervento psicologico e le attività specifiche rivolte a questa popolazione, alla sua famiglia e agli operatori sanitari coinvolti nelle loro cure e riabilitazione, al fine di ridurre l'impatto della pandemia sulla loro qualità di vita e per prevenire l'insorgenza di eventuali disturbi psicopatologici.
Abstract: Negli ultimi decenni, il rapporto tra condizioni fisiche e salute mentale negli anziani ha sempre più attratto l'interesse di ricercatori e professionisti. Le prove mostrano che l'attività fisica è un fattore protettivo in quanto determina enormi benefici sia sul funzionamento cognitivo che sul benessere. Sulla base di queste premesse, la presente ricerca mira a valutare la relazione tra attività fisica, funzione cognitiva, vale a dire attenzione e memoria e benessere sociale in un cam ...; [Read more...]
Negli ultimi decenni, il rapporto tra condizioni fisiche e salute mentale negli anziani ha sempre più attratto l'interesse di ricercatori e professionisti. Le prove mostrano che l'attività fisica è un fattore protettivo in quanto determina enormi benefici sia sul funzionamento cognitivo che sul benessere. Sulla base di queste premesse, la presente ricerca mira a valutare la relazione tra attività fisica, funzione cognitiva, vale a dire attenzione e memoria e benessere sociale in un campione volontario di sessantuno adulti italiani di età compresa tra i sessantacinque e gli ottanta- tre anni. Ai partecipanti è stato somministrato il Short Form Health Survey, il Trail Making Test e il Test di ripetizione seriale delle parole bi-sillabiche, prima e dopo un programma di formazione progettato da un team di diversi specialisti nell'ambito di un progetto congiunto. I risultati hanno mostrato che l'attività fisica ha effetti positivi sia sulle funzioni cognitive che sulla qualità della vita, sottolineando così il ruolo aggiuntivo dei programmi di allenamento (compresi gli esercizi di allenamento cognitivo) come opportunità economiche di socializzazione per gli anziani.
Abstract: Le valutazioni dell'intelligenza non verbale in soggetti con Disturbo dello spettro autistico possono essere soggette a pregiudizi. Questo studio ha confrontato i punteggi ottenuti sulla versione più recente della scala Leiter da 18 bambini con autismo altamente funzionale e 18 bambini a sviluppo tipico, che sono stati abbinati per età, sesso e QI stimati usando le matrici colorate di Raven. I bambini con ASD hanno ottenuto risultati peggiori rispetto al gruppo di controllo su tutti i ...; [Read more...]
Le valutazioni dell'intelligenza non verbale in soggetti con Disturbo dello spettro autistico possono essere soggette a pregiudizi. Questo studio ha confrontato i punteggi ottenuti sulla versione più recente della scala Leiter da 18 bambini con autismo altamente funzionale e 18 bambini a sviluppo tipico, che sono stati abbinati per età, sesso e QI stimati usando le matrici colorate di Raven. I bambini con ASD hanno ottenuto risultati peggiori rispetto al gruppo di controllo su tutti i sottotest e le aree del Leiter-3, inclusi QI non verbale, capacità di attenzione e memoria di lavoro. Si suggerisce che l'alto grado di interazione sociale richiesto da Leiter-3 ne renda problematico l'uso per i bambini con aurismo.