Abstract: Gli autori hanno confrontato gli effetti della stimolazione orale con quelli del supporto orale in bambini nati pretermine privi della suzione e masticazione. Sono stati approntati tre gruppi sperimentali e, secondo le diverse condizioni in esame, sono state prese come riferimento la quantità di cibo ingerita, la funzione deglutiva o la pressione esercitata nella suzione. I dati raccolti e messi a confronto hanno permesso di verificare come la stimolazione orale migliora la situazione ...; [Read more...]
Gli autori hanno confrontato gli effetti della stimolazione orale con quelli del supporto orale in bambini nati pretermine privi della suzione e masticazione. Sono stati approntati tre gruppi sperimentali e, secondo le diverse condizioni in esame, sono state prese come riferimento la quantità di cibo ingerita, la funzione deglutiva o la pressione esercitata nella suzione. I dati raccolti e messi a confronto hanno permesso di verificare come la stimolazione orale migliora la situazione alimentare e la deglutizione.
Abstract: C'è molta attenzione alla valutazione delle funzioni esecutive nelle persone in età pediatrica, ma gli strumenti disponibili scarseggiano. Gli autori hanno utilizzato con genitori la Behavior Rating Inventory of Executive Function e la Delis-Kaplan Executive Function System per 53 bambini che presentavano epilessia e per un gruppo di controllo. I dati ottenuti anche da indicatori clinici e confrontati tra loro indicano che gli strumenti in oggetti sono in grado di rilevare le consegue ...; [Read more...]
C'è molta attenzione alla valutazione delle funzioni esecutive nelle persone in età pediatrica, ma gli strumenti disponibili scarseggiano. Gli autori hanno utilizzato con genitori la Behavior Rating Inventory of Executive Function e la Delis-Kaplan Executive Function System per 53 bambini che presentavano epilessia e per un gruppo di controllo. I dati ottenuti anche da indicatori clinici e confrontati tra loro indicano che gli strumenti in oggetti sono in grado di rilevare le conseguenze sulle funzioni esecutive derivate da crisi epilettica. Anche i dati compilati dai genitori si sono dimostrati utili per la valutazione.
Abstract: Le concentrazioni di scopolamina riducono i controllo della salivazione per il loro effetto anticolinergico. Gli autori presentano alcuni effetti oftalmici in 5 bambini con paralisi cerebrale infantile e deficit intellettivo grave ed avanzano alcune indicazioni di prevenzione. Sono state prese in considerazione l'acuità visiva binoculare, la reazione e il diametro pupillare prima e dopo il trattamento con ciclopentolato. Le risposte sono state confrontate con quelle attese nella norma ...; [Read more...]
Le concentrazioni di scopolamina riducono i controllo della salivazione per il loro effetto anticolinergico. Gli autori presentano alcuni effetti oftalmici in 5 bambini con paralisi cerebrale infantile e deficit intellettivo grave ed avanzano alcune indicazioni di prevenzione. Sono state prese in considerazione l'acuità visiva binoculare, la reazione e il diametro pupillare prima e dopo il trattamento con ciclopentolato. Le risposte sono state confrontate con quelle attese nella norma. I dati confermano che l'effetto anticolinergico può causare fotofobia e deficit visivo causato dalla dilatazione della pupilla e del blocco del sistema di accomodamento.
Abstract: Recentemente è stato realizzato un nuovo programma riabilitativo per bambini con ritardo neuromotorio egli autori hanno voluto valutare le sue effettive potenzialità. Per questo sono stati approntati due gruppi di bambini sottoposti a trattamento e non. Un questionario sottoposto a fisioterapisti e genitori prima e dopo il trattamento ha permesso di rivelare informazioni sulle abilità motorie e di coordinamento dei bambini. È stato possibile stabile che i miglioramenti non sono avvenu ...; [Read more...]
Recentemente è stato realizzato un nuovo programma riabilitativo per bambini con ritardo neuromotorio egli autori hanno voluto valutare le sue effettive potenzialità. Per questo sono stati approntati due gruppi di bambini sottoposti a trattamento e non. Un questionario sottoposto a fisioterapisti e genitori prima e dopo il trattamento ha permesso di rivelare informazioni sulle abilità motorie e di coordinamento dei bambini. È stato possibile stabile che i miglioramenti non sono avvenuti spontaneamente, ma solo nel gruppo sottoposto a trattamento, con maggiori benefici per i più grandi con maggiori difficoltà.
Abstract: Molti studi indicano che le persone affette da sindrome di Williams, un deficit neuroevolutivo di origine genetica ben definita, presentano carenze nell'integrare dettagli di immagini all'interno del contesto globale. Gli autori hanno voluto approfondire gli aspetti di questa caratteristica mettendo a confronto 10 bambini di questo gruppo con altri sei nella norma. I dati raccolti con la risonanza magnetica hanno confermato la minore capacità di accuratezza con minore attività della zo ...; [Read more...]
Molti studi indicano che le persone affette da sindrome di Williams, un deficit neuroevolutivo di origine genetica ben definita, presentano carenze nell'integrare dettagli di immagini all'interno del contesto globale. Gli autori hanno voluto approfondire gli aspetti di questa caratteristica mettendo a confronto 10 bambini di questo gruppo con altri sei nella norma. I dati raccolti con la risonanza magnetica hanno confermato la minore capacità di accuratezza con minore attività della zona corticale interessata alla vista. Sembrerebbero confermate le anomalie neurologiche nel sistema visivo corticale e subcorticale in questa popolazione.