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Abstract: I problemi di sonno sono frequenti nei bambini con ritardo evolutivo o autistici, ma sappiamo ancora poco sulla qualità del sonno dei bambini con sindrome di Asperger. Obiettivo della ricerca è stato confrontare questo aspetto tra due gruppi di bambini con sindrome e non. I dati ottenuti segnalano la presenza di vari disturbi nel bambini con Asperger, anche se di tipo diverso e con minore risposta al trattamento comportamentale.

Abstract: Sebbene sia ormai accettata la diagnosi multifattoriale dell'autismo non c'è ancora chiarezza sulle cause genetiche e non. L'articolo propone una ricerca empirica nella letteratura sugli studi di questo tipo di cause. Sono stati individuati geni specifici correlati a questa sindrome (sclerosi tuberosa e X fragile), ma sono documentati pochi casi. Lo stesso si può dire sui dati epidemiologici legati a complicazioni da farmaco, come il vaccino per la rosolia. Si mette in evidenza la nece ...; [Read more...] Sebbene sia ormai accettata la diagnosi multifattoriale dell'autismo non c'è ancora chiarezza sulle cause genetiche e non. L'articolo propone una ricerca empirica nella letteratura sugli studi di questo tipo di cause. Sono stati individuati geni specifici correlati a questa sindrome (sclerosi tuberosa e X fragile), ma sono documentati pochi casi. Lo stesso si può dire sui dati epidemiologici legati a complicazioni da farmaco, come il vaccino per la rosolia. Si mette in evidenza la necessità di dare più peso ai dati epidemiologici supportati da ricerche di laboratorio.

Abstract: Pazienti con gravi deficit intellettivi presentano poca tolleranza durante le sedute dentali che richiedono anestesia o somministrazione di sedativi intravena. Gli autori hanno preso in considerazione 49 pazienti per confrontare il livello di intolleranza con i punteggi ricavati secondo l'ICF. Sono emerse relazioni interessanti tra alcuni parametri come l'autonomia del mangiare, vestirsi e lavarsi e la tollerabilità. Si raccomanda di individuare alcune aree dell'ICF i cui codici posson ...; [Read more...] Pazienti con gravi deficit intellettivi presentano poca tolleranza durante le sedute dentali che richiedono anestesia o somministrazione di sedativi intravena. Gli autori hanno preso in considerazione 49 pazienti per confrontare il livello di intolleranza con i punteggi ricavati secondo l'ICF. Sono emerse relazioni interessanti tra alcuni parametri come l'autonomia del mangiare, vestirsi e lavarsi e la tollerabilità. Si raccomanda di individuare alcune aree dell'ICF i cui codici possono essere utilizzati come indicatori nel trattamento dentale.

Abstract: Disponiamo di pochi studi empirici sulle cause dell'autolesionismo nella sindrome di Cornelia de Lange e gli autori hanno cercato di indagare in tal senso cogliendo relazioni significative tra condizioni ambientali e variabilità dell'autolesionismo. Sono stati esaminati 8 casi in relazione a quattro condizioni ambientali definite ed è stato possibile constatare come alcuni fattori incrementino i problemi comportamentali.

Abstract: La sindrome di Prader-Willi è un danno genetico multisistemico che si caratterizza per la bassa statura, ipotonia muscolare, iperfagia, obesità, problemi comportamentali, ipogonadismo e carenza dell'ormone della crescita. Gli autori hanno voluto verificare il cambiamento ottenuto in adulti con questa sindrome a cui è stato somministrato l'ormone della crescita. Attraverso la valutazione delle abilità cognitive è stato possibile constatare gli effetti benefici del trattamento.

Abstract: Gli autori hanno voluto rimarcare la differenziazione tra valutazione oggettiva e soggettiva in relazione alla qualità della vita. Per questo hanno condotto uno studio su 47 casi di disabili ospitati in strutture familiari in relazione al loro comportamento adattivo. È emerso che le condizioni di vita oggettive incidono diversamente dalla soddisfazione soggettiva e questo andrebbe tenuto in considerazione quando si valuta il livello della qualità della vita percepito.

Abstract: Gli autori riportano i risultati di un piccolo studio sulla competenza percepita da parte di bambini con ritardo mentale medio. È stata somministrata una scala di valutazione a disegni utilizzata in bambini con sviluppo nella norma. Dai 106 casi presi in considerazione è stato possibile constare la validità psicometrica e l'attendibilità dello strumento considerato.

Abstract: I due test a vignette The british picture vocabolary scales (BPVS-II) e The Leiter international performance scales (Leiter-R) vengono spesso utilizzati, nella nuova versione del 1997, per valutare soggetti con deficit intellettivo. Gli autori hanno voluto verificare la relazione tra abilità verbali e intellettive in una popolazione di giovani down al fine di determinare quanto l'abilità linguistica incida sulla valutazione cognitiva. Sono emerse correlazioni significative tra i due di ...; [Read more...] I due test a vignette The british picture vocabolary scales (BPVS-II) e The Leiter international performance scales (Leiter-R) vengono spesso utilizzati, nella nuova versione del 1997, per valutare soggetti con deficit intellettivo. Gli autori hanno voluto verificare la relazione tra abilità verbali e intellettive in una popolazione di giovani down al fine di determinare quanto l'abilità linguistica incida sulla valutazione cognitiva. Sono emerse correlazioni significative tra i due diversi strumenti anche se il Leiter sembra indicare punteggi inferiori rispetto al QI.