Abstract: Per poter gestire il rischio (risk management) sono necessarie le conoscenze adeguate a: prevenire gli errori, valutare i rischi, analizzare le situazioni, pianificare le attività formative e di aggiornamento continuo del personale sanitario. In realtà, dovrebbero essere avviati dei programmi di perfezionamento che siano in grado di correggere continuamente gli errori quando si verificano, anche con l'ausilio di strumenti di laboratorio e software in grado di analizzare e verificare tu ...; [Read more...]
Per poter gestire il rischio (risk management) sono necessarie le conoscenze adeguate a: prevenire gli errori, valutare i rischi, analizzare le situazioni, pianificare le attività formative e di aggiornamento continuo del personale sanitario. In realtà, dovrebbero essere avviati dei programmi di perfezionamento che siano in grado di correggere continuamente gli errori quando si verificano, anche con l'ausilio di strumenti di laboratorio e software in grado di analizzare e verificare tutti i processi. Per processi si intendono tutti quegli aspetti normativi, operativi, etici, psicologici e assicurativi che si possono configurare nelle varie fasi di prevenzione o gestione di un evento, incluso il contenzioso. Rivolto a tutti i professionisti che ricoprono ruoli dirigenziali o di risk manager nelle aziende sanitarie, dirigenti sanitari, dirigenti infermieristici, coordinatori delle professioni sanitarie, questo volume affronta gli argomenti selezionati con estrema semplicità, presentandosi così come uno strumento di rapida consultazione e apprendimento. Il testo, dunque, è accessibile anche a coloro che abbiano avuto un limitato contatto con gli argomenti inerenti il risk management e la compliance in sanità e risulta sicuramente strumento fondamentale per i docenti e gli studenti dei corsi di medicina, management sanitario, scienze infermieristiche, etica e risk management nelle professioni sanitarie e mediche.
Abstract: Il volume è un aggiornamento alla pubblicazione 2012 che sviluppa la visione d'insieme degli approcci e degli strumenti per la gestione del rischio clinico di carattere sistemico ed introduce strumenti e tecniche per valutare l'opportunità di andare in auto-ritenzione del rischio. Dapprima è illustrata la gestione aziendale e strategica del rischio clinico e porta allo sviluppo del rischio clinico in un Piano di Settore specifico, con progetti annuali per la gestione del rischio clinic ...; [Read more...]
Il volume è un aggiornamento alla pubblicazione 2012 che sviluppa la visione d'insieme degli approcci e degli strumenti per la gestione del rischio clinico di carattere sistemico ed introduce strumenti e tecniche per valutare l'opportunità di andare in auto-ritenzione del rischio. Dapprima è illustrata la gestione aziendale e strategica del rischio clinico e porta allo sviluppo del rischio clinico in un Piano di Settore specifico, con progetti annuali per la gestione del rischio clinico. Sono trattati inoltre alcuni elementi relativi alla norma ISO 9001:2015 che richiede un approccio «Risk Based Thinking». Sono successivamente analizzati approcci e possibili metodi per la mappatura del rischio clinico aziendale, finalizzati sia a determinare le priorità di intervento e valutare opportunità relative alla auto-ritenzione del rischio per il quale sono riferite tecniche di epidemiologia del rischio finalizzate anche alla determinazione del fondo rischi aziendale. Le tematiche sono contestualizzate anche nel nuovo quadro legislativo nazionale, Legge 24/2017 in merito alla «responsabilità professionale». A completare la parte di "sistema" vi è un approfondimento sul processo di gestione del rischio clinico con una panoramica sui suoi principali strumenti adottabili ed adottati a livello Aziendale e Regionale. Ai tre capitoli di carattere metodologico segue un quarto capitolo che riassume una serie di casi sviluppati presso Organizzazioni Sanitarie e Regioni, che illustrano esempi di applicazioni pratiche delle tecniche e degli strumenti utilizzati, con i relativi risultati ottenuti. La diffusione degli strumenti in diverse aree aziendali e la concretezza dei risultati raggiunti hanno convinto gli Autori a descrivere, divulgare e condividere queste esperienze allo scopo di aumentare la sicurezza dei pazienti. Con il volume si intende diffondere le conoscenze acquisite e le esperienze maturate, auspicando di fornire spunti concreti per la loro applicazione nei diversi ambiti delle Organizzazioni Sanitarie. Con il testo, inoltre, si intende stimolare un momento di riflessione finalizzato non solo ad approfondire ed applicare i diversi approcci alla gestione del rischio clinico, ma anche a dimostrare come il coinvolgimento diretto, assiduo e consapevole dei professionisti sia l'elemento fondamentale per consentire al progetto di Clinical Risk Management di effettuare il salto di qualità tanto atteso ad auspicato.