Abstract: La riabilitazione neuropsicologica ha puntato la sua attenzione soprattutto su alcuni disturbi quali afasia, acalculia, alessia e agrafia, disturbi mnesici trascurando l'area dei disturbi spaziali ad eccezione dell'eliminazione in quanto ritenuta fortemente disabilitante. Tuttavia le alterazione dell'organizzazione spaziale conducono spesso a gravi menomazioni della vita sociale la cui origine è spesso misconosciuta proprio perché non sempre attribuita a tali disturbi che per lo più ...; [Read more...]
La riabilitazione neuropsicologica ha puntato la sua attenzione soprattutto su alcuni disturbi quali afasia, acalculia, alessia e agrafia, disturbi mnesici trascurando l'area dei disturbi spaziali ad eccezione dell'eliminazione in quanto ritenuta fortemente disabilitante. Tuttavia le alterazione dell'organizzazione spaziale conducono spesso a gravi menomazioni della vita sociale la cui origine è spesso misconosciuta proprio perché non sempre attribuita a tali disturbi che per lo più sono relegati al solo rilievo testistico. Per altri disturbi come il disorientamento topografico l'attuale mancanza di letteratura sulla sua riabilitazione è dovuta probabilmente al fatto che i casi clinicamente evidenti sono relativamente rari. Alcuni temi sono: disturbi della cognizione spaziale. La riabilitazione neuropsicologica incentrata sul caso singolo. Il caso di S.C. Il caso di V.A. Il caso di A.B. Un commento ai tre casi singoli. I disturbi dell`orientamento topografico. Proposte per un progetto terapeutico.
Abstract: La patologia cerebrale da trauma cranico si é andata configurando negli ultimi anni come uno dei massimi problemi che si propongono all'intervento riabilitativo. Si pone così l'esigenza di trattamenti riabilitativi specificamente corrispondenti e quindi di concezioni ed elaborazioni metodologiche ex novo. Questa seconda edizione, oltre a un aggiornamento dei capitoli già presenti nella prima edizione, include nuovi argomenti che arricchiscono le possibilità d'intervento diagnostico e ...; [Read more...]
La patologia cerebrale da trauma cranico si é andata configurando negli ultimi anni come uno dei massimi problemi che si propongono all'intervento riabilitativo. Si pone così l'esigenza di trattamenti riabilitativi specificamente corrispondenti e quindi di concezioni ed elaborazioni metodologiche ex novo. Questa seconda edizione, oltre a un aggiornamento dei capitoli già presenti nella prima edizione, include nuovi argomenti che arricchiscono le possibilità d'intervento diagnostico e riabilitativo di chi opera in quest'area ancora oggi in continua e tumultuosa evoluzione. Le novità riguardano gli aspetti emergenti della riabilitazione in traumatologia cranica, stato di coma (La glasgow Come scale) e riabilitazione post comatosa e la terapia occupazionale, la terapia in gruppo, il trauma cranico infantile, la riabilitazione del trauma cranico lieve - efficacia del trattamento riabilitativo nei traumatizzati cranici - tema assai rilevante per le sue ripercussioni sull'efficacia del trattamento riabilitativo - i rapporti con le famiglie.
Abstract: Recentemente per la diagnostica neuropsicologia e neuropsicologica sperimentale, la strumentazione per la diagnosi neuropsicologica disponibile in Italia si sono ottenuti ricchi aggiornamenti e a tutt'oggi sono disponibili molti manuali che introducono la testologia neuropsicologica per lo psicologo clinico e l'operatore di riabilitazione neurocognitiva. Il volume ha lo scopo di fornire descrizione critica dei test comunemente utilizzati per la valutazione neurocognitiva del paziente c ...; [Read more...]
Recentemente per la diagnostica neuropsicologia e neuropsicologica sperimentale, la strumentazione per la diagnosi neuropsicologica disponibile in Italia si sono ottenuti ricchi aggiornamenti e a tutt'oggi sono disponibili molti manuali che introducono la testologia neuropsicologica per lo psicologo clinico e l'operatore di riabilitazione neurocognitiva. Il volume ha lo scopo di fornire descrizione critica dei test comunemente utilizzati per la valutazione neurocognitiva del paziente cerebroleso. Alcuni argomenti trattati sono: test per Agnosia visiva, tattile, uditiva, per i colori. La valutazione dei disturbi del linguaggio, abilità visuospaziali, dell'attenzione, memoria.