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Abstract: La ricerca intendeva valutare alcuni elementi dell'ambiente lavorativo di quattro persone pluriminorate e altre quattro (pari) che potevano essere scelte come compagni di lavoro. I dati hanno mostrato molte diversità individuali, con alcuni più inclini a lavorare da soli e altri che ricercavano la presenza dei pari. Vengono illustrate le possibili implicazioni per la programmazione di attività lavorative con questa popolazione.

Abstract: Scopo dello studio è stato quello di esplorare le capacità imprenditoriali e il rapporto con il personale alle loro dipendenze delle persone con sordocecità convolate nel progetto di avviamento al lavoro Randolph-Sheppard business Enterprise Program. Sono state realizzate interviste con 41 dipendenti e imprenditori coinvolti nel progetto negli Stati Uniti. Le interviste sono state condotte per telefono o con email ed i risultati sono stati codificati per identificare i temi dominanti. ...; [Read more...] Scopo dello studio è stato quello di esplorare le capacità imprenditoriali e il rapporto con il personale alle loro dipendenze delle persone con sordocecità convolate nel progetto di avviamento al lavoro Randolph-Sheppard business Enterprise Program. Sono state realizzate interviste con 41 dipendenti e imprenditori coinvolti nel progetto negli Stati Uniti. Le interviste sono state condotte per telefono o con email ed i risultati sono stati codificati per identificare i temi dominanti. I dati indicano che il problema più grande per i dipendenti consiste nell'aiutare gli imprenditori con sordocecità ad interagire efficacemente con i clienti. Anche se le difficoltà di comunicazione sono state evidenziate da tutti, i problemi con la tecnologia sono stati la preoccupazione più importante per gli stessi imprenditori. Oltre un terzo degli intervistati (36%) ritiene che la sordocecità non ha creato alcun problema per la comunicazione individuale, ma tutti hanno proposto il coinvolgimento di interpreti per favorire il successo del programma, come anche la formazione sulla lingua dei segni tattile. Imprenditori e personale dipendente hanno convenuto che molte difficoltà relative alla sordocecità possono essere superate con creatività e determinazione. Un approccio pro-attivo importante per migliorare la comunicazione consiste nell'informare i clienti sulla sordocecità dell'imprenditore e nel dare indicazioni sui metodi comunicativi alternativi. Il programma sociale Randolph-Sheppard si è dimostrato utile per le persone con sordocecità che hanno dimostrato la capacità di imprenditorialità, ma ci sono problemi da risolvere, Il personale che lavora con questi imprenditori ha bisogno di essere aiutato per promuovere modalità relazionali e comunicative efficaci.

Abstract: La gestione della postazione di lavoro per le persone affette da retinite pigmentosa richiede la conoscenza di alcune caratteristiche di questa popolazione, dai problemi di fissazione a quelli di scrittura e individuazione delle righe, dalla diversa intensità di illuminazione ai problemi creati dalle zone d'ombra. L'articolo riporta il progetto elaborato per una donna di 45 anni e che includeva attenzione all'ambiente, caratteristiche della persona e aspetti legati al tipo di lavoro s ...; [Read more...] La gestione della postazione di lavoro per le persone affette da retinite pigmentosa richiede la conoscenza di alcune caratteristiche di questa popolazione, dai problemi di fissazione a quelli di scrittura e individuazione delle righe, dalla diversa intensità di illuminazione ai problemi creati dalle zone d'ombra. L'articolo riporta il progetto elaborato per una donna di 45 anni e che includeva attenzione all'ambiente, caratteristiche della persona e aspetti legati al tipo di lavoro svolto.

Abstract: Con una indagine telefonica si sono volute conoscere le caratteristiche della vita lavorativa di adulti non vedenti della Turchia. Sebbene siano emerse molte realtà integrate, la partecipazione richiede ancora interventi per integrare queste persone nella realtà economica.

Abstract: Un gruppo di pazienti, diagnosticati con il DSM-IV come persone con problemi ossessivo-compulsivi, è stato diviso in due sottogruppi secondo la presenza o no di disturbi generalizzati di ansia. La ricerca ha cercato di evidenziare le relazioni tra ossessioni e preoccupazioni generalizzate: finanza, salute.

Abstract: Gli autori hanno condotto uno studio al fine di approfondire alcuni aspetti dell'ansia non solo nella popolazione diagnosticata con questo disturbo, ma anche in quella non patologica. Vengono confrontati i dati ottenuti nell'analisi dei gruppi di studio.

Abstract: Su di un gruppo di 159 bambini della scuola primaria si è cercato di indagare sulla relazione tra comportamenti educativi dei genitori percepiti e stile di attaccamento espresso. Ai bambini è stato chiesto di compilare il questionario EMBU e il Penn State Worry Questionnaire for Children . Sono emerse interessanti connessioni tra preoccupazione del bambino e atteggiamento educativo ansioso del genitore.

Abstract: L'articolo propone uno studio sulla preoccupazione provata in relazione alla valutazione del rischio possibile di un evento futuro. Per questo è stato somministrato un questionario su preoccupazione, ansia e soggettivazione del rischio ad un gruppo classe in due momenti diversi. Vengono riportati i risultati della ricerca.

Abstract: L'articolo analizza il rapporto tra immagine mentale e concretezza e cerca di verificare se la concretezza ridotta può giocare un ruolo determinante nella comprensione delle preoccupazioni e se questo permette di spiegare come mai le analisi di alcuni problemi preoccupanti sono inadeguate per favorire soluzioni.

Abstract: Viene esaminata l'ansia derivata dal dolore cronico, spesso causa di distress e disabilità aggiuntiva, per individuare la possibilità di intervenire nel processo cognitivo e aiutare la persona ad uscire dal circolo perverso di dolore e timore per il dolore rendendo irrisolvibile la liberazione da questo meccanismo.