Search result

Abstract: Obiettivo della ricerca era confrontare i livelli di crescita nel bambino colpito da danno cerebrale con quello normodotato (segmenti della gamba, peso corporeo). Sono emerse correlazioni tra caratteristiche delle ossa delle gambe, età ossea e altezza. Vengono presentati alcuni aspetti legati alla nutrizione.

Abstract: Si è voluto determinare come il trattamento intramuscolo con la tossina A botulinica aumenti le capacità funzionali degli arti su bambini con emiparesi cerebrale. In effetti i bambini coinvolti nello studio hanno evidenziato miglioramenti nella attività di flessione dorsale, ma le differenze nelle abilità funzionali con il gruppo di controllo non sembrano rilevanti e i miglioramenti sono evidenti solo nei primi nove mesi di trattamento.

Abstract: La sindrome di Lesch-Nyhan è di origine genetica derivata da una mutazione del gene all'interno del cromosoma X che comporta un disturbo nel metabolismo dell'acido urico con ripercussioni a livello di sistema nervoso centrale a causa di disfunzioni enzimatiche. Gli autori riportano il caso di un bambino di dieci anni trattato con la tossina botulino A per intervenire su problemi orali e sulla mobilità di lingua e labbra. I dati ottenuti evidenziano la validità di questa terapia anche ...; [Read more...] La sindrome di Lesch-Nyhan è di origine genetica derivata da una mutazione del gene all'interno del cromosoma X che comporta un disturbo nel metabolismo dell'acido urico con ripercussioni a livello di sistema nervoso centrale a causa di disfunzioni enzimatiche. Gli autori riportano il caso di un bambino di dieci anni trattato con la tossina botulino A per intervenire su problemi orali e sulla mobilità di lingua e labbra. I dati ottenuti evidenziano la validità di questa terapia anche sul comportamento autolesivo e sulla condizione del sistema nervoso centrale e periferico.

Abstract: In conseguenza del danno ostetrico del plesso branchiale, i bambini non riescono ad apprendere i comportamenti motori per le conseguenze neuronali riportate. In alcuni casi si possono ripristinare alcune funzioni con intervento chirurgico o per attivazione involontaria di funzioni neuronali alternative. Gli autori hanno sperimentato un trattamento precoce antagonista con la tossina botulino di tipo A per facilitare il recupero funzionale. Il trattamento praticato su otto bambini con in ...; [Read more...] In conseguenza del danno ostetrico del plesso branchiale, i bambini non riescono ad apprendere i comportamenti motori per le conseguenze neuronali riportate. In alcuni casi si possono ripristinare alcune funzioni con intervento chirurgico o per attivazione involontaria di funzioni neuronali alternative. Gli autori hanno sperimentato un trattamento precoce antagonista con la tossina botulino di tipo A per facilitare il recupero funzionale. Il trattamento praticato su otto bambini con iniezioni su masse muscolari ha permesso di rilevare miglioramenti da parte dei genitori e dei dati raccolti con test sulle funzioni motorie.

Abstract: La ricerca ha voluto valutare l'efficacia e la sicurezza del trattamento con tre dosi di botulino tossina A su 125 casi di bambini che presentavano spasticità dinamica equina durante la deambulazione. I risultati sono stati soddisfacenti se confrontati con altri casi trattati in modo placebo o con Dysport. Anche sul profilo della sicurezza di questa tossina i dati sono soddisfacenti.

Abstract: La ricerca ha voluto confrontare la abilità funzionali presenti dopo il trattamento con la tossina Botulino A in bambini con piede equino. Sono emersi miglioramenti nella deambulazione, mentre no si sono rilevate nella situazione muscolare.

Abstract: Il volume propone una sintesi degli interventi presentati al convegno annuale del 2005 della British Paediatric Neurology Association. Gli interventi di specialisti spaziano da ricerche sulle infezioni, malattie con conseguenti danni neurologici a nuove strategie di diagnosi nelle cerebropatie infantili.

Abstract: La ricerca intendeva verificare la validità di un nuovo test computerizzato per valutare il vocabolario recettivo del bambino attraverso i potenziali evento-relati. Viene riportata la metodologia dello studio che ha utilizzato pittogrammi presentati su video e associati a informazioni verbali congruenti (esatte) o incongruenti. Sono emerse interessanti indicazioni sullo sviluppo delle abilità linguistiche e la presenza di danno cerebrale grave.

Abstract: In precedenti studi gli autori hanno rilevato una relazione tra esposizione all'alcool nel periodo prenatale e anomalie cerebrali. Sono state rilevate microcefalie, anormalità nel corpo calloso e dimorfismi dei volumi. In questo studio gli autori hanno utilizzato la risonanza magnetica per individuare le ipoplasie cerebrali correlate all'alcool. È emerso che questa esposizione durante la gravidanza determina soprattutto ipoplasie cerebrali.

Abstract: I disturbi di apprendimento e il danno cerebrale hanno spesso relazioni presenti ancor prima della nascita e gli autori hanno voluto analizzare tre casi per individuare elementi significativi prima della nascita. È emerso che tutti e tre i casi avevano malformazioni cerebrali rapportabili ad eventi durante la gravidanza che hanno determinato meccanismi ischemici o eventi traumatici.