Monografie (a stampa)
Savona : Provincia di Savona, 1998
Abstract: Agli inizi degli anni Ottanta Rosemary Crossley elaborò per prima in Australia questa tecnica prendendo spunto dalla tecnica usata con gli spastici e chiamandola Comunicazione Facilitata. Grazie a questo metodo molte persone con gravi disturbi di comunicazione hanno riacquistato la possibilità di comunicare rivelando spesso un'intelligenza superiore alla media. Il metodo della comunicazione facilitata è una strategia d'insegnamento che riveste una particolare importanza per soggetti co ...; [Read more...]
Agli inizi degli anni Ottanta Rosemary Crossley elaborò per prima in Australia questa tecnica prendendo spunto dalla tecnica usata con gli spastici e chiamandola Comunicazione Facilitata. Grazie a questo metodo molte persone con gravi disturbi di comunicazione hanno riacquistato la possibilità di comunicare rivelando spesso un'intelligenza superiore alla media. Il metodo della comunicazione facilitata è una strategia d'insegnamento che riveste una particolare importanza per soggetti con gravi disturbi di linguaggio che sono in grado di camminare, ma che hanno avuto difficoltà nell'imparare a scrivere a mano e nell'acquisire capacità di fare segni con le mani. Molte di queste persone vengono definite soggetti autistici e/o soggetti con disturbi intellettivi. Mediante la comunicazione facilitata, molti di questi soggetti hanno raggiunto livelli di comunicazione funzionali, spesso rivelando capacità di comprensione e potenziale di apprendimento inaspettati.