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Abstract: Ci sono paesi in Europa che da qualche tempo hanno efficacemente invertito la direzione del flusso d'ingresso negli istituti per anziani. Tra questi la Danimarca sembra essere oggi all'avanguardia per quanto ha realizzato in tema di abitazioni per anziani.

Abstract: Le indicazioni della politica europea per l'occupazione, espresse dalle linee direttrici della commissione per il 2000-2006, sottolineano la necessità di integrare le politiche e gli strumenti della formazione e della scuola inclusa quella universitaria con quelle delle politiche attive per il lavoro.

Abstract: Con questo testo informativo si é voluta realizzare una guida il più possibile agile ed organica che permetta di capire quali sono gli strumenti, le logiche, le modalità e le procedure di finanziamento al sistema delle imprese che la Comunità ha adottato ed a cui le cooperative possono ricorrere per i loro progetti di riorganizzazione e di sviluppo.

Abstract: La monografie propone riflessione ed esperienze sul confronto internazionale che possono essere da stimolo per professionisti che si occupano di inserire nella società le perone disabili e attuare un vero progetto di vita. I titoli delle rubriche sono: Le esperienze internazionali sull’Accoglienza degli Studenti Universitari con disabilità, L. de Anna. L’università, gli studenti disabili e il loro progetto di vita, A. Canevaro. Studenti disabili in Erasmus, G. Guaraldi. Azioni di orien ...; [Read more...] La monografie propone riflessione ed esperienze sul confronto internazionale che possono essere da stimolo per professionisti che si occupano di inserire nella società le perone disabili e attuare un vero progetto di vita. I titoli delle rubriche sono: Le esperienze internazionali sull’Accoglienza degli Studenti Universitari con disabilità, L. de Anna. L’università, gli studenti disabili e il loro progetto di vita, A. Canevaro. Studenti disabili in Erasmus, G. Guaraldi. Azioni di orientamento nella formazione degli allievi disabili, L. Cajolaz.

Abstract: I dati disponibili su bambini e adolescenti affetti dal disturbo da deficit dell’attenzione e iperattività (DDAI) in Europa sono relativamente pochi e le strategie diagnostiche e terapeutiche variano da Paese a Paese in base al contesto culturale medico. Il presente studio, della durata di due anni, condotto in 10 Paesi europei, si propone di descrivere la correlazione tra gli interventi terapeutici di routine e la qualità della vita di bambini e adolescenti (di età compresa tra i 6 e ...; [Read more...] I dati disponibili su bambini e adolescenti affetti dal disturbo da deficit dell’attenzione e iperattività (DDAI) in Europa sono relativamente pochi e le strategie diagnostiche e terapeutiche variano da Paese a Paese in base al contesto culturale medico. Il presente studio, della durata di due anni, condotto in 10 Paesi europei, si propone di descrivere la correlazione tra gli interventi terapeutici di routine e la qualità della vita di bambini e adolescenti (di età compresa tra i 6 e i 18 anni) con DDAI. Durante lo studio sono state anche raccolte informazioni sulla performance scolastica e sul comportamento in classe, sulla capacità di socializzare, sulla presenza e sull’evoluzione di altri disturbi eventualmente associati al DDAI.

Abstract: Con l’obiettivo di facilitare la partecipazione attiva degli intervistati allo studio ESEMeD, sono state fornite informazioni accurate ed esaustive sullo studio stesso da parte di personale opportunamente addestrato. Il servizio è stato attivo due ore due volte alla settimana dal luglio 2001 al luglio 2002. I dati statistici rilevati durante il servizio sono stati immessi direttamente dall’operatore in un data entry utilizzando un software apposito. La maggior parte delle telefonate è ...; [Read more...] Con l’obiettivo di facilitare la partecipazione attiva degli intervistati allo studio ESEMeD, sono state fornite informazioni accurate ed esaustive sullo studio stesso da parte di personale opportunamente addestrato. Il servizio è stato attivo due ore due volte alla settimana dal luglio 2001 al luglio 2002. I dati statistici rilevati durante il servizio sono stati immessi direttamente dall’operatore in un data entry utilizzando un software apposito. La maggior parte delle telefonate è pervenuta da utenti di sesso femminile, (61,5%), abitanti nel Nord Italia (47,7%), tra i 30 e i 49 anni di età (50,8%), sposati (72,3%) e direttamente estratti per l’intervista (56,9%). Le domande più frequenti riguardavano la natura dello studio (30,6%) e le istituzioni in esso coinvolte (29,8%). Soltanto una piccola percentuale di persone ha chiesto materiale illustrativo dello studio (3,9%). Il Telefono Verde ESEMeD ha rappresentato uno strumento utile ed economico per rispondere a richieste di chiarimento e ha facilitato la partecipazione attiva e consapevole a un progetto di ricerca epidemiologica.

Abstract: II casi di Disturbi dello Spettro Autistico (DSA) sono stati riportati in tutto il mondo e i ricercatori stanno iniziando a studiare se emergano delle differenze tra le diverse nazioni. Essendo le difficoltà nelle abilità sociali la componente maggiore dei DSA, è importante determinare se questi sintomi si presentino in modo regolare effettuando il raffronto tra Paesi con diverso retroterra culturale. Il nostro studio ha effettuato un confronto tra 160 bambini con DSA (135 provenienti ...; [Read more...] II casi di Disturbi dello Spettro Autistico (DSA) sono stati riportati in tutto il mondo e i ricercatori stanno iniziando a studiare se emergano delle differenze tra le diverse nazioni. Essendo le difficoltà nelle abilità sociali la componente maggiore dei DSA, è importante determinare se questi sintomi si presentino in modo regolare effettuando il raffronto tra Paesi con diverso retroterra culturale. Il nostro studio ha effettuato un confronto tra 160 bambini con DSA (135 provenienti dagli Stati Uniti e 25 dal Regno Unito), rispetto all’impiego del Matson Evalutation of Social Skills with Youngsters-II/MESSY-II, che è formato dalle tre seguenti sottoscale: Ostile, Adattivo/Appropriato e Assertività inappropriata/Ipersicuro. In primo luogo, è stato trovato che il MESSY-II ha un’eccellente attendibilità interna in entrambe le nazioni. In secondo luogo, i risultati hanno indicato che emergevano differenze significative soltanto nella sottoscala Adattivo/Appropriato, con i bambini degli Stati Uniti che avevano maggiori abilità di comportamento sociale adattivo rispetto ai bambini del Regno Unito. Tuttavia, per entrambi i gruppi, i punteggi medi rientravano nel range di grave compromissione. Viene discussa l’importanza delle somiglianze e delle differenze nelle abilità sociali tra le nazioni.

Abstract: La dispensa presenta la relazione della commissione al consiglio, al Parlamento Europeo, al comitato economico sociale e al comitato delle Regioni. Si illustra la rassegna del programma Helios II contenente gli obiettivi, le misure, il finanziamento, le strutture della gestione del programma, (rassegna dei partecipanti al programma), la valutazione del programma (Helios II come laboratorio, valutazione dei procedimenti del programma, valutazione dell'impatto del programma), gli insegna ...; [Read more...] La dispensa presenta la relazione della commissione al consiglio, al Parlamento Europeo, al comitato economico sociale e al comitato delle Regioni. Si illustra la rassegna del programma Helios II contenente gli obiettivi, le misure, il finanziamento, le strutture della gestione del programma, (rassegna dei partecipanti al programma), la valutazione del programma (Helios II come laboratorio, valutazione dei procedimenti del programma, valutazione dell'impatto del programma), gli insegnamenti da trarre (valore aggiunto, i limiti del programma, le implicazioni per le future azioni), la via futura.

Abstract: Vengono riportati i dati dell'indagine nazionale condotta tra il 1993 e il 2000 nel Regno Unito sulla età delle persone sordocieche, la loro salute, la vita sociale, fmiliare, i servizi offerti per la riabilitazione, l'assistenza, l'integrazione e il lavoro. Le relazioni includono rapporti sui servizi della Regione centrale: Oldham, Rochdale, Kirklees, Salford, Nottinghamshire, Newcastle, Somerset, Powys, Solihull, Hereford e Worcester. Un questionario strutturato è stato inviato alle ...; [Read more...] Vengono riportati i dati dell'indagine nazionale condotta tra il 1993 e il 2000 nel Regno Unito sulla età delle persone sordocieche, la loro salute, la vita sociale, fmiliare, i servizi offerti per la riabilitazione, l'assistenza, l'integrazione e il lavoro. Le relazioni includono rapporti sui servizi della Regione centrale: Oldham, Rochdale, Kirklees, Salford, Nottinghamshire, Newcastle, Somerset, Powys, Solihull, Hereford e Worcester. Un questionario strutturato è stato inviato alle varie strutture pubbliche e associazioni e non tutti i dati sono stati inseriti (RNIB) solo il 58% dei questionari che sono pervenuti dal sondaggio. Sono state segnalate difficoltà tra la diagnosi clinica e quella funzionale. I risultati sono suddivisi per ciascuna struttura intervistata e si analizza le situazioni riabilitative e scolastiche evidenziate.

Abstract: L'autrice coordinatore delle area 3-9 e membro dei gruppi 1,2,6, e 7 presenta il resoconto del lavoro svolto nel secondo le aree di interesse e riporta i dati statistici citando anche le informazioni inviate ai vari membri del lavoro svolto alla Lega del Filo d’Oro come il Cd-rom e il video del progetto Horizon.