Monografie (a stampa)
Milano : Università Commerciale Luigi Bocconi, 1994
Abstract: In qualsiasi organizzazione definita ad alta complessità ci si trova a dover affrontare il problema dell’integrazione organizzativa e a dover definire con quali strumenti e con quali modalità far convergere i vari mandati distribuiti all’interno dell’organizzazione verso la finalità specifica della organizzazione stessa. Se non presidio adeguatamente l’integrazione del sistema organizzativo corro il rischio che i diversi attori dei mandati, non avendo riferimenti comuni di finalità org ...; [Read more...]
In qualsiasi organizzazione definita ad alta complessità ci si trova a dover affrontare il problema dell’integrazione organizzativa e a dover definire con quali strumenti e con quali modalità far convergere i vari mandati distribuiti all’interno dell’organizzazione verso la finalità specifica della organizzazione stessa. Se non presidio adeguatamente l’integrazione del sistema organizzativo corro il rischio che i diversi attori dei mandati, non avendo riferimenti comuni di finalità organizzativa, facciano del loro stesso mandato la finalità ultima producendo così una frammentazione del sistema ed un suo funzionamento detto a compartimenti stagni Questi concetti vanno riportati anche alle singole parti di un’organizzazione, intese come unità organizzative, servizi, funzioni, adattando i metodi e gli strumenti di integrazione al livello di complessità del sistema organizzativo o delle diverse parti di esso. I metodi e gli strumenti di integrazione sono molteplici e non sempre applicabili ed è per questo che è necessario introdurre degli indicatori di complessità organizzativa, dei modelli di integrazione organizzativa. In questo contesto vengono affrontati temi quali la gerarchia, le procedure, le funzioni integrative, i ruoli di coordinamento, i momenti collegiali di integrazione, la direzione per obiettivi-piani-programmi.