Abstract: In questo dossier sono raccolti i seguenti articoli: “Studi e modelli per la demenza” di Marta Zerbinati; “21 settembre giornata Alzheimer” a cura della redazione; “Softwareuno lancia uno.domo: la piattaforma per l’assistenza domiciliare” di Paolo Galfione; “Facciamo crescere l’organizzazione” di Letizia Espanoli; “Il metodo Validation” di Francesco Mosetti d’Henry e Cinzia Siviero; “Il metodo gentlecare – una protesi di cura” di Elena Bortolomiol; “Demenza e libertà” di Pietro Vigorel ...; [Read more...]
In questo dossier sono raccolti i seguenti articoli: “Studi e modelli per la demenza” di Marta Zerbinati; “21 settembre giornata Alzheimer” a cura della redazione; “Softwareuno lancia uno.domo: la piattaforma per l’assistenza domiciliare” di Paolo Galfione; “Facciamo crescere l’organizzazione” di Letizia Espanoli; “Il metodo Validation” di Francesco Mosetti d’Henry e Cinzia Siviero; “Il metodo gentlecare – una protesi di cura” di Elena Bortolomiol; “Demenza e libertà” di Pietro Vigorelli.
Abstract: Questa guida ha lo scopo di dare un supporto agli operatori sanitari impegnati nella gestione delle particolari sfide che l'attuale emergenza COVID-19 presenta nella fornitura di assistenza alle persone con disabilità intellettiva e con disturbo dello spettro autistico. L'emergenza COVID-19 potrebbe causare ai professionisti sanitari forti condizioni di distress e disagio psicologico legati alla paura, al sovraccarico di lavoro e all'impossibilità di agire o di pensare nei modi abitual ...; [Read more...]
Questa guida ha lo scopo di dare un supporto agli operatori sanitari impegnati nella gestione delle particolari sfide che l'attuale emergenza COVID-19 presenta nella fornitura di assistenza alle persone con disabilità intellettiva e con disturbo dello spettro autistico. L'emergenza COVID-19 potrebbe causare ai professionisti sanitari forti condizioni di distress e disagio psicologico legati alla paura, al sovraccarico di lavoro e all'impossibilità di agire o di pensare nei modi abituali. In questa condizione epidemica senza precedenti il carico psicologico connesso alla professione sanitaria risulta molto più alto del solito, sia rispetto al proprio operato sia rispetto ai rischi e alle condizioni degli assistiti. I consigli contenuti nel presente documento sono stati pensati ed espressi per gli operatori sanitari ma, riferendosi spesso ad aspetti di valore interdisciplinare, possono essere di grande utilità anche per altre figure professionali e per l'intera équipe d'assistenza alle persone con disabilità intellettiva e autismo.
Abstract: Il testo vuole essere una riflessione "a caldo" sui nodi critici del sistema dei servizi per le persone con disturbi del neurosviluppo in età adulta emersi durante gli eventi pandemici. Il tema centrale è se la pandemia sia da considerarsi un evento che va gestito ed assorbito per tornare rapidamente alla "normalità" o se invece non abbia messo in luce vulnerabilità e limiti dei sistemi di servizi che richiederebbero soluzioni alternative e processi di cambiamento. Tra tanti elementi d ...; [Read more...]
Il testo vuole essere una riflessione "a caldo" sui nodi critici del sistema dei servizi per le persone con disturbi del neurosviluppo in età adulta emersi durante gli eventi pandemici. Il tema centrale è se la pandemia sia da considerarsi un evento che va gestito ed assorbito per tornare rapidamente alla "normalità" o se invece non abbia messo in luce vulnerabilità e limiti dei sistemi di servizi che richiederebbero soluzioni alternative e processi di cambiamento. Tra tanti elementi di possibile approfondimento spicca per importanza la questione del "digital divide" come espressione contemporanea della condizione di marginalità sociale che persone con disabilità intellettive e autismo hanno sempre storicamente vissuto.
Abstract: L'empatia pur essendo una capacità che si sviluppa già nei primi anni di vita di un individuo, può fallire e quest'ultimo non essendo in grado di capire i contenuti della mente delle altre persone, lo rende molto vulnerabile. La mancanza di intelligenza emotiva e la conseguente vulnerabilità, il non riuscire a mettersi nei panni dell'altro porta alla fine di ingannare sé stesso; in tal caso, non si tratta dell'incomprensione del funzionamento di un test o sfida matematica, bensì si ha ...; [Read more...]
L'empatia pur essendo una capacità che si sviluppa già nei primi anni di vita di un individuo, può fallire e quest'ultimo non essendo in grado di capire i contenuti della mente delle altre persone, lo rende molto vulnerabile. La mancanza di intelligenza emotiva e la conseguente vulnerabilità, il non riuscire a mettersi nei panni dell'altro porta alla fine di ingannare sé stesso; in tal caso, non si tratta dell'incomprensione del funzionamento di un test o sfida matematica, bensì si ha a che fare con la logica della vita, appunto perché l'empatia può fallire. I bambini fino ai 5 anni di età sbagliano e non riescono bene a capire i contenuti delle menti altrui; solo ad una certa età riescono ad immedesimarsi nell'altra persona ed alcuni di essi rimangono privi per tutta la loro vita dell'empatia a causa di una malattia genetica: l'autismo. L'intelligenza emotiva è un aspetto dell'intelligenza legato alla capacità di riconoscere, utilizzare, comprendere e gestire in modo consapevole le proprie ed altrui emozioni e di conseguenza le relazioni.
Abstract: Un test identificato come valido e accurato nella ricerca non sarà automaticamente considerato appropriato da coloro che sono coinvolti nel suo utilizzo, o addirittura utilizzato per primo. Il Social Vulnerability Test-22 item [TV-22] è uno strumento appositamente progettato per gli adulti con disabilità intellettiva. Questo studio mira a valutare i risultati di attuazione del TV-22; più precisamente la sua accettabilità (ad esempio, complessità), adeguatezza (ad esempio, rilevanza per ...; [Read more...]
Un test identificato come valido e accurato nella ricerca non sarà automaticamente considerato appropriato da coloro che sono coinvolti nel suo utilizzo, o addirittura utilizzato per primo. Il Social Vulnerability Test-22 item [TV-22] è uno strumento appositamente progettato per gli adulti con disabilità intellettiva. Questo studio mira a valutare i risultati di attuazione del TV-22; più precisamente la sua accettabilità (ad esempio, complessità), adeguatezza (ad esempio, rilevanza percepita) e fedeltà della valutazione (ad esempio, aderenza alle linee guida di valutazione) da parte degli operatori specializzati. Trentuno professionisti (8 psicologi, 11 educatori, 12 dirigenti di centri di riabilitazione) hanno somministrato il TV-22 durante un'intervista con un adulto con deficit intellettivo. Sono state condotte interviste semi-strutturate per raccogliere le opinioni dei professionisti sull'accettabilità e l'adeguatezza del TV-22 per la loro pratica clinica. Sono state effettuate analisi quantitative per valutare la fedeltà delle valutazioni e l'influenza di alcuni fattori personali. I risultati indicano una buona adeguatezza, una ragionevole accettabilità, ma una bassa fedeltà di valutazione del TV-22 da parte di alcuni professionisti. Gli psicologi si distinguono per un uso più rigoroso del test. I risultati evidenziano l'importanza di valutare i risultati dell'attuazione quando viene sviluppata una nuova misura per garantirne l'adeguatezza e il corretto utilizzo da parte delle parti interessate.
Abstract: La doppia disabilità sensoriale (DSI), una combinazione di perdita della vista e dell'udito, rappresenta una sfida sociale e fisica significativa per gli anziani e le loro reti sociali. Nonostante la sua crescente prevalenza a livello globale, la DSI è poc o esplorata nella letteratura esistente e riceve poca attenzione nella politica sanitaria o nella ricerca sull'invecchiamento. Questo studio qualitativo esplora le esperienze sociali degli anziani con DSI in Australia. Utilizzando i ...; [Read more...]
La doppia disabilità sensoriale (DSI), una combinazione di perdita della vista e dell'udito, rappresenta una sfida sociale e fisica significativa per gli anziani e le loro reti sociali. Nonostante la sua crescente prevalenza a livello globale, la DSI è poc o esplorata nella letteratura esistente e riceve poca attenzione nella politica sanitaria o nella ricerca sull'invecchiamento. Questo studio qualitativo esplora le esperienze sociali degli anziani con DSI in Australia. Utilizzando i dati di 15 interviste i ntensive con adulti anziani, questo studio applica la metodologia costruttivista della Grounded Theory (GT) per esaminare le esperienze sociali delle persone anziane con DSI. Questo studio concettualizza le esperienze sociali del DSI come uno “stato duraturo”, che rappresenta il continuo sforzo sociale coinvolto nel lavoro quotidiano del DSI. Questi risultati suggeriscono che un approccio socialmente inclusivo e interdisciplinare ai servizi, alla ricerca e alla pratica futuri ha la capacità di colmare il di vario sociale che attualmente esiste nell'assistenza sanitaria e sociale per le famiglie di anziani con DSI.
Abstract: FabHouse è un programma di cohousing realizzato a Milano sulla base delle nuove direttive e leggi uscite nel 2024. L’articolo verte sulla natura e sui processi teorici e pratici del lavoro che ha portato tre persone (due con autismo e la terza con problemi neurotipici) ad abitare insieme. Il progetto vede coinvolte molte risorse come la realizzazione di un appartamento adeguato alle esigenze dei ragazzi, sistemi di domotica che permettono la gestione degli ambienti in modo semplificato ...; [Read more...]
FabHouse è un programma di cohousing realizzato a Milano sulla base delle nuove direttive e leggi uscite nel 2024. L’articolo verte sulla natura e sui processi teorici e pratici del lavoro che ha portato tre persone (due con autismo e la terza con problemi neurotipici) ad abitare insieme. Il progetto vede coinvolte molte risorse come la realizzazione di un appartamento adeguato alle esigenze dei ragazzi, sistemi di domotica che permettono la gestione degli ambienti in modo semplificato, utilizzo di tecnologie per supportare aspetti relazionali e funzioni esecutive, equipe di controllo e verifica degli aspetti emotivi e psicologici dei ragazzi e i lori familiari. La trascrizione dei vari passaggi offre spunti di riflessione ma anche un percorso concreto da cui partire.
Abstract: Il dossier vuole ricordare Franco Basaglia e la sua opera a cento anni dalla sua nascita. Quattro articoli di due autrici intitolati: “Trasformare le pratiche” di Giulia Galeotti, incentrato sul capovolgimento di lettura della pratica psichiatrica; “Il grande traghettatore” di Nicla Bettazzi e Giulia Galeotti sulla vita e i percorsi di Basaglia; “Marco Cavallo nel mondo” di Giulia Galeotti sulla storia dell’appello dei ricoverati nel manicomio per impedire l’abbattimento del cavallo ch ...; [Read more...]
Il dossier vuole ricordare Franco Basaglia e la sua opera a cento anni dalla sua nascita. Quattro articoli di due autrici intitolati: “Trasformare le pratiche” di Giulia Galeotti, incentrato sul capovolgimento di lettura della pratica psichiatrica; “Il grande traghettatore” di Nicla Bettazzi e Giulia Galeotti sulla vita e i percorsi di Basaglia; “Marco Cavallo nel mondo” di Giulia Galeotti sulla storia dell’appello dei ricoverati nel manicomio per impedire l’abbattimento del cavallo che trainava il carretto della biancheria sporca, seguito dalla costruzione di un cavallo in cartapesta blu; “Un percorso irreversibile avviato dal basso” di Nicla Bettazzi su come reagì la città e la cittadinanza di Trieste verso questa trasformazione civile e inclusiva, analisi sociologica dell’avvenimento.
Abstract: I fenomeni di bullismo e vittimizzazione sono ormai ampiamente conosciuti nella popolazione a sviluppo tipico, con tassi di incidenza spesso anche molto elevati. Nel corso degli ultimi anni, la ricerca, soprattutto nei paesi anglofoni, si è focalizzata maggiormente sulle condizioni di fragilità che possono aumentare il rischio di questi fenomeni, comprese le condizioni di disabilità o la presenza di disturbi evolutivi: si è così registrata un'elevata incidenza di bullismo e vittimizzaz ...; [Read more...]
I fenomeni di bullismo e vittimizzazione sono ormai ampiamente conosciuti nella popolazione a sviluppo tipico, con tassi di incidenza spesso anche molto elevati. Nel corso degli ultimi anni, la ricerca, soprattutto nei paesi anglofoni, si è focalizzata maggiormente sulle condizioni di fragilità che possono aumentare il rischio di questi fenomeni, comprese le condizioni di disabilità o la presenza di disturbi evolutivi: si è così registrata un'elevata incidenza di bullismo e vittimizzazione soprattutto in alcune specifiche condizioni, come quelle nello spettro dell'autismo. Il presente studio, condotto su un campione di 80 studenti con Disturbi del Neurosviluppo, indaga il manifestarsi di processi di vittimizzazione (sia fisica che psicologica e relazionale), con riferimento anche ad alcune variabili demografiche, come ad esempio la tipologia di disturbo e il livello di inclusività scolastica.
Abstract: L’obiettivo principale del progetto illustrato nello studio, è stata la sperimentazione di una modalità di valutazione multidisciplinare periodica per migliorare la qualità complessiva della cura delle persone con grave disabilità intellettiva degli ospiti della Residenza Sanitaria per persone con Disabilità (RSD) Nuova Casa Serena di Trento. Il metodo utilizzato è stato quello di eseguire un chek-up approfondito, per ogni settimana lavorativa, su una singola persona da parte di tutti ...; [Read more...]
L’obiettivo principale del progetto illustrato nello studio, è stata la sperimentazione di una modalità di valutazione multidisciplinare periodica per migliorare la qualità complessiva della cura delle persone con grave disabilità intellettiva degli ospiti della Residenza Sanitaria per persone con Disabilità (RSD) Nuova Casa Serena di Trento. Il metodo utilizzato è stato quello di eseguire un chek-up approfondito, per ogni settimana lavorativa, su una singola persona da parte di tutti gli operatori coinvolti nella sua assistenza, ciascuno per le proprie specifiche competenze. Si sono analizzati: lo stato nutrizionale, la deambulazione, i disturbi comportamentali, le principali patologie, i principali fattori di rischio (polmoniti da aspirazione et altri), la desaturazione notturna, la politerapia, il ristagno post minzionale. Si è cercato quindi se vi fossero dei segni predittivi per identificare precocemente patologie o fattori di rischio di malattia in modo da ridurre morbilità e mortalità. In conclusione, i dati raccolti evidenziano che la popolazione studiata (ospiti residenti in RSD) presenta comorbilità più complesse e profili di rischio decisamente più importanti rispetto al mondo più generale della disabilità e rimandano alla necessità di elaborare modelli di cura specifici per la disabilità intellettiva severa e profonda.