Monografie (a stampa)
Dimitriou, Nikolaos
Kallithea : Oneteacher Special Primary School for Deafblind individuals, 2006
Abstract: L'autore ripercorre la storia della sordocecità in letteratura a partire dal Vangelo di Matteo per passare poi alla fine del 18° secolo quando avviene il primo tentativo di educare le eprsone con sordocecità (Victorine Morisseau) presso la Scuola per Sordi di Parigi. Dalla seconda metà del 19° secolo in poi esiste un approccio diverso per quanto riguarda gli individui con doppia disabilità visiva e ipoacusia. Per la prima volta si riconosce che questa popolazione costituisce una catego ...; [Read more...]
L'autore ripercorre la storia della sordocecità in letteratura a partire dal Vangelo di Matteo per passare poi alla fine del 18° secolo quando avviene il primo tentativo di educare le eprsone con sordocecità (Victorine Morisseau) presso la Scuola per Sordi di Parigi. Dalla seconda metà del 19° secolo in poi esiste un approccio diverso per quanto riguarda gli individui con doppia disabilità visiva e ipoacusia. Per la prima volta si riconosce che questa popolazione costituisce una categoria distintiva, quella della sordocecità. Helen Keller negli Stati Uniti, Olga Skhorokodova nell'ex Unione Sovietica e Marie Heurtin in Francia, sono alcuni dei più grandi esempi di persone con sordocecità che non solo sono stati educati, ma sono stati anche in grado di conquistare i più alti livelli del pensiero umano. Durante gli anni '60, un'epidemia di rosolia in tutto il mondo ha portato alla nascita di molti bambini con sordocecitài (un aumento del 400%) o meglio bambini con disabilità multiple tra cui problemi di vista e udito. La difficoltà di inserirli in un programma educativo, una scuola per ciechi o sordi, e lo sviluppo di movimenti sociali che chiedono “pari opportunità nell'educazione” portano alla creazione di particolari centri specializzati per i sordociechi, principalmente nel mondo occidentale. L'autore focalizza l'intervento educativo in Grecia a partire dal 1900.