Monografie (a stampa)
Teramo : Lisciani & Giunti Editori, 1980
Abstract: Il termine handicap ha una propria storia. Ciò che distingue uno non handicappato da uno che è considerato tale è la possibilità di includere il suo prodotto nella norma, ossia il fatto che un’alta percentuale di individui può esplicare le loro possibilità all’interno di un paramento accessibile a loro pertanto considerato normale. Questo complicato concetto è rappresentato graficamente da una cura della curva di Gauss, ampiamente discussa nel testo cercando di ampliare i concetti e le ...; [Read more...]
Il termine handicap ha una propria storia. Ciò che distingue uno non handicappato da uno che è considerato tale è la possibilità di includere il suo prodotto nella norma, ossia il fatto che un’alta percentuale di individui può esplicare le loro possibilità all’interno di un paramento accessibile a loro pertanto considerato normale. Questo complicato concetto è rappresentato graficamente da una cura della curva di Gauss, ampiamente discussa nel testo cercando di ampliare i concetti e le varie classificazioni di handicap uditivo, visivo, legato ad altri problemi: linguaggio, dislessia, comunicazione, psicomotricità, apprendimento, relativo al punto di vista psicopedagogico, medico, legislativo, sociologico e didattico per l'inserimento e l'integrazione degli handicappati nella scuola dell'obbligo. Viene elaborata una risposta di didattica alternativa per lavorare a classi aperte sviluppando tutte quelle attività per la relazione tra alunni: l’educazione alla musica, drammatizzazione, attività espressive, animazione, animatore, attività artistiche.