Abstract: Gli studi sui parlatori tardivi (LT) hanno evidenziato la loro eterogeneità e l'importanza di descrivere diversi profili comunicativi. L'obiettivo è quello di esaminare le competenze lessicali e l'uso dei gesti nei LT espressivi (E-LT) rispetto a quelli ricettivi-espressivi (R/E-LT) attraverso un compito strutturato. Quarantasei LT di 30 mesi, sottoposti a screening, sono stati distinti in E-LT (n= 35) e R/E-LT (n= 11) in base alle loro abilità ricettive. Le abilità lessicali e l'uso d ...; [Read more...]
Gli studi sui parlatori tardivi (LT) hanno evidenziato la loro eterogeneità e l'importanza di descrivere diversi profili comunicativi. L'obiettivo è quello di esaminare le competenze lessicali e l'uso dei gesti nei LT espressivi (E-LT) rispetto a quelli ricettivi-espressivi (R/E-LT) attraverso un compito strutturato. Quarantasei LT di 30 mesi, sottoposti a screening, sono stati distinti in E-LT (n= 35) e R/E-LT (n= 11) in base alle loro abilità ricettive. Le abilità lessicali e l'uso dei gesti sono stati valutati con un gioco di denominazione di immagini, codificando l'accuratezza delle risposte (corrette, errate, nessuna risposta), la modalità di espressione (parlata, parlata-gestuale, gestuale), il tipo di gesti (deittici, rappresentativi) e la relazione semantica delle risposte parlate-gestuali (complementari, equivalenti, supplementari). Gli R/E-LT hanno mostrato punteggi più bassi rispetto agli E-LT per la comprensione di sostantivi e predicati, con un minor numero di risposte corrette, e per la produzione, con un minor numero di risposte corrette e scorrette e un maggior numero di mancate risposte. Gli R/E-LT hanno anche mostrato punteggi più bassi nelle risposte orali, nei gesti rappresentativi e nelle risposte equivalenti orali-gestuali per la produzione di nomi e in tutte le risposte orali e gestuali per la produzione di predicati. I risultati hanno evidenziato una maggiore compromissione delle abilità lessicali ricettive ed espressive e un minore uso dei gesti negli R/E-LT rispetto agli E-LT, sottolineando l'importanza di valutare le abilità lessicali e gestuali attraverso un compito strutturato, oltre ai questionari dei genitori e alle scale di sviluppo, per descrivere i profili comunicativi dei LT.