Abstract: Una gran parte dei ragazzi con la sindrome da X fragile la più comune forma ereditaria di deficit intellettivo, mostra comportamenti problematici (ad esempio aggressività, autolesionismo, distruzione di proprietà e stereotipia) che possono avere un impatto negativo sulla salute e sulla sicurezza degli altri come pure della persona interessata. Tuttavia, i dati sono limitati per quanto riguarda la prevalenza, la frequenza e la gravità dei comportamenti problema esibiti da questi ragazzi ...; [Read more...]
Una gran parte dei ragazzi con la sindrome da X fragile la più comune forma ereditaria di deficit intellettivo, mostra comportamenti problematici (ad esempio aggressività, autolesionismo, distruzione di proprietà e stereotipia) che possono avere un impatto negativo sulla salute e sulla sicurezza degli altri come pure della persona interessata. Tuttavia, i dati sono limitati per quanto riguarda la prevalenza, la frequenza e la gravità dei comportamenti problema esibiti da questi ragazzi rispetto a quelle di ragazzi con deficit intellettivo di diversa eziologia che esibiscono anche i comportamenti problematici. Come parte di un più ampio studio sul comportamento problematico, gli autori hanno esaminato i dati di 85 adolescenti con sindrome da x fragile e di 155 ragazzi di pari età con deficit intellettivo dovuto ad altre eziologie e che esibivano almeno una forma di comportamento problematico. I ragazzi del primo gruppo hanno mostrato la stereotipia come comportamento prevalente, l'autolesionismo come il più frequente e l'aggressività è risultata meno grave rispetto ai ragazzi con diversa eziologia. Aggressività e distruzione di proprietà sono stati altamente correlati in ogni gruppo sia in termini di frequenza che di gravità. L'esame dei dati per età ha indicato che la frequenza relativa dell’autolesionismo è diminuita con l'età nei ragazzi con x fragile. Questi risultati perfezionano ed ampliano quanto emerso negli studi precedenti riguardanti la specificità del fenotipo comportamentale della sindrome da x fragile e indicano che le specifiche forme di comportamento problematico mostrate dai ragazzi sembrano differire da quelli esposti da ragazzi con deficit intellettivo per diversa eziologia in termini di prevalenza, frequenza e gravità. Sono necessari studi che impiegano misure più oggettive di frequenza e gravità, tra cui osservazioni dirette, per confermare questi risultati.