Abstract: Negli ultimi anni è cresciuta l'attenzione per l'implementazione a livello di sistema, per sostenere l'uso prolungato di interventi e supporti basati sulle evidenze in contesti autentici della prima infanzia. Da ciò deriva la necessità di misurare accuratamente la fedeltà di implementazione delle caratteristiche critiche all'interno di un quadro di riferimento e delle singole pratiche. Il Program-Wide Support for Pyramid Model Implementation (PWS-PMI) fornisce un approccio ai programmi ...; [Read more...]
Negli ultimi anni è cresciuta l'attenzione per l'implementazione a livello di sistema, per sostenere l'uso prolungato di interventi e supporti basati sulle evidenze in contesti autentici della prima infanzia. Da ciò deriva la necessità di misurare accuratamente la fedeltà di implementazione delle caratteristiche critiche all'interno di un quadro di riferimento e delle singole pratiche. Il Program-Wide Support for Pyramid Model Implementation (PWS-PMI) fornisce un approccio ai programmi per la prima infanzia per sviluppare un quadro di riferimento che possa sostenere le pratiche basate sulle evidenze nelle loro classi. Questo articolo descrive una valutazione delle proprietà tecniche del Supporting Program-wide Implementation Fidelity Instrument (SPIFI), uno strumento di fedeltà sviluppato per essere utilizzato dai valutatori tipici per misurare il PWS-PMI in questi contesti. I risultati suggeriscono che lo strumento ha dimostrato in modo affidabile la validità del costrutto quando è stato utilizzato da valutatori tipici per valutare il PWS-PMI e fornisce una prima convalida dello SPIFI come misura oggettiva da utilizzare nella ricerca valutativa e nell'assistenza tecnica.
Abstract: I disturbi dello spettro autistico e il disturbo ossessivo-compulsivo sono altamente comorbidi, determinando l'urgente necessità di identificare pratiche basate sull'evidenza che potrebbero essere utilizzate esclusivamente per affrontare questa comorbilità. Lo scopo di questo studio era condurre una revisione della ricerca di intervento e delle relazioni cliniche per esaminare l'uso della terapia cognitivo comportamentale con individui che hanno comorbilità tra autismo e comportamento ...; [Read more...]
I disturbi dello spettro autistico e il disturbo ossessivo-compulsivo sono altamente comorbidi, determinando l'urgente necessità di identificare pratiche basate sull'evidenza che potrebbero essere utilizzate esclusivamente per affrontare questa comorbilità. Lo scopo di questo studio era condurre una revisione della ricerca di intervento e delle relazioni cliniche per esaminare l'uso della terapia cognitivo comportamentale con individui che hanno comorbilità tra autismo e comportamento compulsivo. Sulla base dei criteri di inclusione della revisione predeterminati, 11 studi sono stati inclusi nella revisione: tre studi randomizzati di controllo, uno studio di controllo di un caso, due progetti sperimentali a soggetto singolo e cinque casi studio. Questi studi offrono dati promettenti sull'uso di interventi con la terapia cognitivo comportamentale per questi individui quando il protocollo della terapia standard è modificato per favorire il coinvolgimento dei genitori, un maggiore uso di immagini, con metafore di trattamento personalizzate, autocontrollo, rinforzo positivo e l’uso di istruzioni con un linguaggio chiaro. Vengono discusse limitazioni e implicazioni per la ricerca e la pratica future.
Abstract: Il supporto al comportamento positivo è una tecnica dinamica e in uso da oltre 25 anni. Durante questo periodo, ha ampliato le applicazioni in un'ampia gamma di popolazioni e livelli multipli di implementazione. Di conseguenza, ci sono state comprensibili incoerenze e confusioni riguardo alla sua definizione. In questo saggio, offriamo un aggiornamento e una definizione unificata. Forniamo una breve prospettiva storica e descriviamo un processo per lo sviluppo di una proposta di defini ...; [Read more...]
Il supporto al comportamento positivo è una tecnica dinamica e in uso da oltre 25 anni. Durante questo periodo, ha ampliato le applicazioni in un'ampia gamma di popolazioni e livelli multipli di implementazione. Di conseguenza, ci sono state comprensibili incoerenze e confusioni riguardo alla sua definizione. In questo saggio, offriamo un aggiornamento e una definizione unificata. Forniamo una breve prospettiva storica e descriviamo un processo per lo sviluppo di una proposta di definizione. Discutiamo anche la logica degli elementi chiave della definizione.
Abstract: Il supporto comportamentale positivo è una tecnica applicata che utilizza metodi educativi e di cambiamento per migliorare la qualità della vita e minimizzare i problemi comportamentali. Si tratta di un approccio complesso che prende in esame diversi aspetti teorici e pratici. Proprio questa flessibilità garantisce future evoluzioni di questa scuola e di ampliamenti a popolazioni anche diverse dal mondo della disabilità. Gli autori analizzano e presentano le caratteristiche di questa s ...; [Read more...]
Il supporto comportamentale positivo è una tecnica applicata che utilizza metodi educativi e di cambiamento per migliorare la qualità della vita e minimizzare i problemi comportamentali. Si tratta di un approccio complesso che prende in esame diversi aspetti teorici e pratici. Proprio questa flessibilità garantisce future evoluzioni di questa scuola e di ampliamenti a popolazioni anche diverse dal mondo della disabilità. Gli autori analizzano e presentano le caratteristiche di questa scienza sociale ed educativa.
Abstract: Le agenzie internazionali che si interessano di problematiche giovanili insistono spesso sull'importanza dell'intervento precoce per promuovere lo sviluppo sociale e affettivo dei ragazzi che presentano problemi di stabilità emotiva e relazionali. Queste problematiche si amplificano durante l'iter scolastico e di solito sono associate con problemi tra i coniugi, con stati depressivi o di estrema povertà. Gli autori prendono in esame quale caratteristica debba avere un servizio di soppo ...; [Read more...]
Le agenzie internazionali che si interessano di problematiche giovanili insistono spesso sull'importanza dell'intervento precoce per promuovere lo sviluppo sociale e affettivo dei ragazzi che presentano problemi di stabilità emotiva e relazionali. Queste problematiche si amplificano durante l'iter scolastico e di solito sono associate con problemi tra i coniugi, con stati depressivi o di estrema povertà. Gli autori prendono in esame quale caratteristica debba avere un servizio di sopporto sociale in grado di offrire interventi precoci che coinvolgano la famiglia a favore di giovani con problemi sociali o aggressivi.