Abstract: L'articolo seleziona un insieme di segni (già valutati per l'espressività visiva) utilizzati in studi precedenti con bambini ritardati mentali ed altri autistici, e li presenta a livello tattile ad un gruppo di 13 persone non vedenti. Il confronto con le precedenti valutazioni visive e quelle tattili, prodotte da soggetti non vedenti, non udenti, adulti e bambini sani, permette di affermare che esse siano sostanzialmente simili. I risultati suggeriscono che è possibile considerare non ...; [Read more...]
L'articolo seleziona un insieme di segni (già valutati per l'espressività visiva) utilizzati in studi precedenti con bambini ritardati mentali ed altri autistici, e li presenta a livello tattile ad un gruppo di 13 persone non vedenti. Il confronto con le precedenti valutazioni visive e quelle tattili, prodotte da soggetti non vedenti, non udenti, adulti e bambini sani, permette di affermare che esse siano sostanzialmente simili. I risultati suggeriscono che è possibile considerare non solo la similarità delle risposte da parte dei soggetti, ma anche quei segni particolari che sono più facilmente percepiti come rappresentativi, più salienti, e in quanto tali più facili da apprendere per i bambini sordociechi.