Abstract: La condizione sanitaria e i bisogni di una persona con deficit intellettivo cambiano con l'età e sono accompagnate da problemi visivi, uditi e demenza. La ricerca ha valutato alcuni aspetti relativi a persona adulte della città di New York ospitate in strutture diverse e con l'età superiore ai quaranta anni. Vengono riportati i dati forniti da questo studio relativi ad aspetti psichiatrici, disturbo del comportamento, decadimento fisico, alimentazione, rischi cardiovascolari, diabete e ...; [Read more...]
La condizione sanitaria e i bisogni di una persona con deficit intellettivo cambiano con l'età e sono accompagnate da problemi visivi, uditi e demenza. La ricerca ha valutato alcuni aspetti relativi a persona adulte della città di New York ospitate in strutture diverse e con l'età superiore ai quaranta anni. Vengono riportati i dati forniti da questo studio relativi ad aspetti psichiatrici, disturbo del comportamento, decadimento fisico, alimentazione, rischi cardiovascolari, diabete e mortalità.
Abstract: Viene descritto uno studio longitudinale di 10 anni su mortalità e malattia rilevato in 2752 adulti con ritardo mentale di età superiore ai 40 anni. I dati confermano quanto rilevato in altri studi sull'aumento della longevità nella popolazione disabile e sulle cause di mortalità del tutto simili alla popolazione anziana normodotata. Attenzioni ai bisogni e formazione specifica dei professionisti di servizi per disabili possono incidere sugli aspetti secondari della disabilità e offrir ...; [Read more...]
Viene descritto uno studio longitudinale di 10 anni su mortalità e malattia rilevato in 2752 adulti con ritardo mentale di età superiore ai 40 anni. I dati confermano quanto rilevato in altri studi sull'aumento della longevità nella popolazione disabile e sulle cause di mortalità del tutto simili alla popolazione anziana normodotata. Attenzioni ai bisogni e formazione specifica dei professionisti di servizi per disabili possono incidere sugli aspetti secondari della disabilità e offrire valido aiuto in geriatria.
Abstract: Gli autori hanno esaminato 2,282 adulti israeliani con deficit intellettivo e accolti in strutture residenziali per determinare il loro stato di salute. I risultati hanno evidenziato l'incidenza dell'età sui vari tipi di patologia riscontrata (cardiovascolare, cancro, minorazione sensoriale). I problemi cardiaci sono risultati inferiori al valore generale e questo lascerebbe presupporre trascuratezza nella diagnosi in questa popolazione, mentre gli altri dati concordano con i livelli i ...; [Read more...]
Gli autori hanno esaminato 2,282 adulti israeliani con deficit intellettivo e accolti in strutture residenziali per determinare il loro stato di salute. I risultati hanno evidenziato l'incidenza dell'età sui vari tipi di patologia riscontrata (cardiovascolare, cancro, minorazione sensoriale). I problemi cardiaci sono risultati inferiori al valore generale e questo lascerebbe presupporre trascuratezza nella diagnosi in questa popolazione, mentre gli altri dati concordano con i livelli internazionali facendo presupporre che la salute sia indipendente da fattori culturali.
Abstract: Gli autori hanno realizzato una ricerca sui vantaggi dell'attività fisica introdotta nella vita quotidiana di dodici anziani con deficit intellettivo ricoverati in comunità. In particolare si voleva rilevare il tipo di effetto positivo sulle funzioni motorie di questa popolazione mettendo come condizione sia la libertà di partecipazione degli anziani, sia la possibilità di coinvolgimento del personale del servizio. Il 92% hanno evidenziato miglioramenti nelle prestazioni fisiche con ma ...; [Read more...]
Gli autori hanno realizzato una ricerca sui vantaggi dell'attività fisica introdotta nella vita quotidiana di dodici anziani con deficit intellettivo ricoverati in comunità. In particolare si voleva rilevare il tipo di effetto positivo sulle funzioni motorie di questa popolazione mettendo come condizione sia la libertà di partecipazione degli anziani, sia la possibilità di coinvolgimento del personale del servizio. Il 92% hanno evidenziato miglioramenti nelle prestazioni fisiche con mantenimenti significativi anche a distanza di un anno.