Abstract: Si sa poco su quali caratteristiche dei sistemi di AAC siano considerate dai professionisti dell'AAC più adatte a bambini con caratteristiche diverse. È stato condotto un sondaggio in cui i partecipanti hanno valutato l'idoneità di ipotetici sistemi di AAC su una scala Likert da 1 (molto inadatto) a 7 (molto adatto) insieme a un esperimento a scelta discreta. Il sondaggio è stato somministrato online a 155 professionisti dell'AAC nel Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord. È s ...; [Read more...]
Si sa poco su quali caratteristiche dei sistemi di AAC siano considerate dai professionisti dell'AAC più adatte a bambini con caratteristiche diverse. È stato condotto un sondaggio in cui i partecipanti hanno valutato l'idoneità di ipotetici sistemi di AAC su una scala Likert da 1 (molto inadatto) a 7 (molto adatto) insieme a un esperimento a scelta discreta. Il sondaggio è stato somministrato online a 155 professionisti dell'AAC nel Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord. È stato utilizzato un modello statistico per stimare l'idoneità di 274 ipotetici sistemi di AAC per ciascuna delle 36 vignette sui bambini. La percentuale di sistemi di AAC valutati con un punteggio di almeno 5 su 7 per l'idoneità variava dal 51,1% al 98,5% per le diverse vignette dei bambini. Solo 12 delle 36 vignette di bambini avevano sistemi di AAC valutati almeno 6 su 7 per l'idoneità. Le caratteristiche del sistema di AAC più adatto dipendevano dalle caratteristiche della vignetta del bambino. I risultati mostrano che, sebbene in ogni vignetta di bambino vi fossero diversi sistemi con un buon punteggio di idoneità, vi erano variazioni che potevano potenzialmente portare a disuguaglianze nell'offerta.
Abstract: La ricerca esistente suggerisce che la fornitura di ausili di comunicazione per i bambini con complesse esigenze di comunicazione può avere un impatto positivo significativo sulla salute e sulla qualità della vita. Il processo decisionale clinico relativo alla raccomandazione di ausili per la comunicazione ad alta tecnologia non è ben documentato o valutato e le prove di ricerca relative alla fornitura di tali aiuti rimangono limitate. Questo studio mirava a comprendere i fattori che i ...; [Read more...]
La ricerca esistente suggerisce che la fornitura di ausili di comunicazione per i bambini con complesse esigenze di comunicazione può avere un impatto positivo significativo sulla salute e sulla qualità della vita. Il processo decisionale clinico relativo alla raccomandazione di ausili per la comunicazione ad alta tecnologia non è ben documentato o valutato e le prove di ricerca relative alla fornitura di tali aiuti rimangono limitate. Questo studio mirava a comprendere i fattori che i professionisti specializzati nel Regno Unito considerano quando raccomandano gli aiuti di comunicazione ad alta tecnologia. Il campionamento mirato è stato utilizzato per reclutare team in sei focus group, ognuno dei quali incentrato sul recente processo di raccomandazione di una squadra (ovvero una discussione a seguito di una sessione di valutazione in tempo reale, in cui la squadra ha tentato di arrivare a una raccomandazione concordata per un bambino specifico). L'analisi della rete tematica è stata utilizzata per interpretare i dati delle discussioni del focus group. I partecipanti hanno identificato una vasta gamma di caratteristiche del bambino, caratteristiche di accesso e attributi di aiuto alla comunicazione nel valutare le decisioni dei singoli bambini. I risultati suggeriscono che i professionisti specializzati nel Regno Unito privilegiano le funzioni di accesso rispetto alle considerazioni linguistiche nelle loro raccomandazioni sugli aiuti alla comunicazione. È stato sviluppato un modello esplicativo per illustrare l'effetto di interazione che diverse considerazioni concorrenti possono avere sul processo decisionale. Vengono discusse le implicazioni per la pratica clinica e la ricerca futura.
Abstract: La scelta del dispositivo pe rla comunicazione aumentativa da fornire al bambino può avere conseguenze a lungo termine, ma poco si sa circa il processo decisionale dei professionisti che formulano raccomandazioni in questo contesto. È stato condotto un sondaggio con i professionisti utilizzando la metodologia di ridimensionamento migliore - peggiore per esaminare quali caratteristiche dei bambini e gli attributi dei dispositivi sono considerati più importanti nel processo decisionale. ...; [Read more...]
La scelta del dispositivo pe rla comunicazione aumentativa da fornire al bambino può avere conseguenze a lungo termine, ma poco si sa circa il processo decisionale dei professionisti che formulano raccomandazioni in questo contesto. È stato condotto un sondaggio con i professionisti utilizzando la metodologia di ridimensionamento migliore - peggiore per esaminare quali caratteristiche dei bambini e gli attributi dei dispositivi sono considerati più importanti nel processo decisionale. Un totale di 19 caratteristiche del bambino e 18 attributi del dispositivo sono stati selezionati dagli autori dagli elenchi generati dalle recensioni della letteratura e dai focus group con professionisti della comunicazione aumentativa, con persone che la usano e con altre parti interessate. Le caratteristiche e gli attributi sono stati utilizzati per sviluppare due sondaggi di ridimensionamento migliori - peggiori che sono stati somministrati a 93 professionisti con sede nel Regno Unito. L'importanza relativa di caratteristiche / attributi è stata stimata usando la statistica. Le caratteristiche del bambino legate al linguaggio e alla comunicazione, alle capacità cognitive e di apprendimento e ai tratti della personalità sono state generalmente ritenute più importanti delle caratteristiche fisiche. Gli attributi dei dispositivi relativi alla comunicazione, al linguaggio e all'interfaccia erano generalmente più importanti degli attributi hardware e fisici. I dati demografici degli intervistati (ad es. Esperienza, background professionale) non sembrano influenzare l'importanza assegnata alle caratteristiche o agli attributi del dispositivo. I risultati possono informare sia la futura ricerca quantitativa sul processo decisionale sia gli sforzi per migliorare il processo decisionale nella pratica.