Abstract: Le problematiche riguardanti la qualità della visione risultano, per molteplici motivi, di non facile gestione, sia da un punto di vista clinico che socio-sanitario. Nel concetto di qualità riferito alla visione entra in gioco il giudizio proprio dell'individuo, basato non solo su sensazioni visive, ma anche su "valutazioni" di natura diversa in grado di condizionare il suo stato di comfort o benessere soggettivo. Lo studio del residuo visivo di un soggetto ipovedente comprende una ser ...; [Read more...]
Le problematiche riguardanti la qualità della visione risultano, per molteplici motivi, di non facile gestione, sia da un punto di vista clinico che socio-sanitario. Nel concetto di qualità riferito alla visione entra in gioco il giudizio proprio dell'individuo, basato non solo su sensazioni visive, ma anche su "valutazioni" di natura diversa in grado di condizionare il suo stato di comfort o benessere soggettivo. Lo studio del residuo visivo di un soggetto ipovedente comprende una serie di esami funzionali in grado di misurare in modo dettagliato e standardizzato la capacità visiva centrale e periferica del paziente acuità visiva, sensibilità al contrasto, visione dei colori, velocità di lettura).