Abstract: La cognizione è un aspetto critico della psicopatologia. Lo scopo di questa revisione è valutare e discutere le prove su marcatori biologici e neuropsicologici della disfunzione cognitiva nella depressione unipolare e bipolare per migliorare la diagnosi differenziale e sviluppare piani di trattamento farmacologico personalizzato. Viene passato in rassegna il diverso utilizzo dei marcatori biologici e neuropsicologici e viene esaminato criticamente il loro utilizzo a supporto del proces ...; [Read more...]
La cognizione è un aspetto critico della psicopatologia. Lo scopo di questa revisione è valutare e discutere le prove su marcatori biologici e neuropsicologici della disfunzione cognitiva nella depressione unipolare e bipolare per migliorare la diagnosi differenziale e sviluppare piani di trattamento farmacologico personalizzato. Viene passato in rassegna il diverso utilizzo dei marcatori biologici e neuropsicologici e viene esaminato criticamente il loro utilizzo a supporto del processo clinico e della diagnosi differenziale. Mentre i marcatori biologici possono aiutare a ridurre il rischio di diagnosi errate, i marcatori neuropsicologici possono essere valutati più prontamente e con una metodologia meno invasiva. A tal fine, dovrebbero essere condotte ulteriori ricerche sulle soglie che differenziano la disfunzione cognitiva nella depressione unipolare e bipolare su specifici strumenti psicometrici proposti in questa recensione. Ancora più importante, gli sforzi futuri dovrebbero essere diretti alla convalida di entrambi i tipi di marcatori specifici per queste due popolazioni. Infine, questa recensione contribuisce nella ricerca concentrandosi sulla necessità clinica di una diagnosi differenziale precisa che, se inserita in un quadro traslazionale, dovrebbe combinare un'integrazione di ricerca e pratica clinica consentendo una migliore comprensione della salute mentale e per l'evidenza clinica basata sulla pratica.