Abstract: Gli autori hanno valutato gli esiti di un intervento psicosociale mirato a fornire elementi supplementari di codifica delle emozioni facciali a bambini autistici ad alto funzionamento già coinvolti in studi simili precedentemente. 60 bambini, di età compresa tra 7 e 12 anni, sono stati divisi in modo casuale tra trattamento e gruppi di controllo. Sono state mostrate fotografie di sei espressioni facciali: felice, triste, arrabbiato, spaventato, sorpreso, e disgustato) mettendo a confro ...; [Read more...]
Gli autori hanno valutato gli esiti di un intervento psicosociale mirato a fornire elementi supplementari di codifica delle emozioni facciali a bambini autistici ad alto funzionamento già coinvolti in studi simili precedentemente. 60 bambini, di età compresa tra 7 e 12 anni, sono stati divisi in modo casuale tra trattamento e gruppi di controllo. Sono state mostrate fotografie di sei espressioni facciali: felice, triste, arrabbiato, spaventato, sorpreso, e disgustato) mettendo a confronto i dati di pre-test e post-test. Si sono considerate: la misura in cui l'espressione del viso rifletteva ciascuna delle sei possibili emozioni; la produzione di una determinata emozione proposta. I risultati hanno indicato significativamente migliore la codifica di triste al post-test per il gruppo in trattamento, mentre non ci sono state differenze significative per le altre emozioni proposte.