Abstract: Esiste una scarsità di ricerche riguardanti gli atteggiamenti degli allenatori nei confronti dell'allenamento di atleti con disabilità intellettiva (ID). Questo è particolarmente evidente per gli allenatori che lavorano con atleti con ID che gareggiano nell'innovativo programma Special Olympics (SO) Unified Sports. La ricerca sull'impatto inclusivo dello sport svolge un ruolo significativo non solo nello sviluppo dello sport, ma anche nella formazione dei professionisti dello sport e d ...; [Read more...]
Esiste una scarsità di ricerche riguardanti gli atteggiamenti degli allenatori nei confronti dell'allenamento di atleti con disabilità intellettiva (ID). Questo è particolarmente evidente per gli allenatori che lavorano con atleti con ID che gareggiano nell'innovativo programma Special Olympics (SO) Unified Sports. La ricerca sull'impatto inclusivo dello sport svolge un ruolo significativo non solo nello sviluppo dello sport, ma anche nella formazione dei professionisti dello sport e degli allenatori, in quanto per raggiungere l'inclusione è necessaria una quantità sufficiente di esperienza di coaching speciale. Per questo motivo, il presente studio è stato condotto tra i professionisti che allenano il tennis con atleti con ID. Lo scopo di questo studio è stato quello di analizzare gli atteggiamenti degli allenatori di tennis che lavorano con atleti con ID nel programma di tennis SO. Lo studio è stato condotto su un campione di 78 allenatori di tennis d'élite riconosciuti a livello internazionale che lavorano con tennisti con ID in due competizioni internazionali di tennis. Sono stati condotti un questionario e un'intervista strutturata con gli allenatori per esaminare le caratteristiche sociometriche degli allenatori coinvolti nella ricerca. I risultati sono stati poi confrontati con le opinioni espresse nelle dichiarazioni professionali per individuare le somiglianze e le differenze nei loro atteggiamenti verso i loro atleti e il loro lavoro. I risultati indicano che gli allenatori ritengono che i criteri più importanti per un allenatore che lavora con successo con atleti con ID siano (1) un'ampia gamma di conoscenze, (2) competenza professionale, (3) sensibilità sociale, (4) atteggiamento positivo e (5) motivazione. I risultati hanno supportato i risultati teorici esistenti, secondo i quali, oltre alla competenza e all'esperienza professionale, è necessaria una conoscenza di base della disabilità tra gli allenatori che lavorano con atleti con ID. Questa ricerca è unica nel panorama internazionale, in quanto, sebbene il numero di allenatori di tennis che lavorano nell'ambito del movimento di SO sia relativamente alto, fino ad oggi non è stata condotta alcuna indagine scientifica su di loro.