Abstract: Insegnare la grammatica significa insegnare a costruire una teoria della lingua che sia generale ed esplicativa; comporta, quindi, la riflessione sul linguaggio e sulla lingua e la promozione di forme di ricerca e di conoscenza. Da ciò scaturisce il fatto che, secondo l'autrice, la grammatica deve essere insegnata in modo scientifico; infatti, dai vari studi condotti sullo sviluppo e sulla costruzione del linguaggio orale e scritto si può affermare che i bambini hanno una loro naturale ...; [Read more...]
Insegnare la grammatica significa insegnare a costruire una teoria della lingua che sia generale ed esplicativa; comporta, quindi, la riflessione sul linguaggio e sulla lingua e la promozione di forme di ricerca e di conoscenza. Da ciò scaturisce il fatto che, secondo l'autrice, la grammatica deve essere insegnata in modo scientifico; infatti, dai vari studi condotti sullo sviluppo e sulla costruzione del linguaggio orale e scritto si può affermare che i bambini hanno una loro naturale predisposizione a riflettere sulla lingua. Di conseguenza, è importante che già dalla scuola primaria l'uso della lingua deve essere concatenato alla riflessione su di essa; ciò significa far derivare la grammatica dall'uso vivo, far imparare con la pratica, far utilizzare le varie componenti classificatorie per spiegare i fatti e favorire delle relazioni nuove. Una grammatica che descrive solo in modo astratto la lingua serve a poco, è più faticosa da studiare ed anche più difficile da applicare (sia nel parlato e sia nello scritto). Riflessione sulla lingua: comporta mettere in atto delle classificazioni utili nella pratica e importanti per la conoscenza, la scoperta di collegamenti, la valutazione delle informazioni attraverso l'analisi, l'induzione e la deduzione. Il metodo proposto dall'autrice segue un percorso che va dall'analisi logica della frase semplice (espressione più vicina al vissuto del bambino rispetto al singolo vocabolo) all'analisi grammaticale (livello più astratto).