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Abstract: Bambini con paralisi cerebrale emiplegica sono stati esaminati nelle loro abilità di aggrapparsi e tenere in relazione alla velocità del movimento. Particolare attenzione è stata posta all'effetto del movimento dell'arto meno lesionato in confronto a quello più leso. La ricerca presenza e discute i risultati.

Abstract: I bambini con difficoltà nella coordinazione motoria vanno soggetti a insuccessi scolastici nelle discipline ove è richiesta abilità motoria funzionale. Studi longitudinali hanno evidenziato che la mancanza di interventi riabilitativi influisce su tutto il rendimento scolastico. L'articolo analizza alcune metodologie riabilitative per la motricità funzionale e cerca di individuare quali abilità possono essere recuperate nelle aree deficitarie. L'articolo insiste sulla validità dell'int ...; [Read more...] I bambini con difficoltà nella coordinazione motoria vanno soggetti a insuccessi scolastici nelle discipline ove è richiesta abilità motoria funzionale. Studi longitudinali hanno evidenziato che la mancanza di interventi riabilitativi influisce su tutto il rendimento scolastico. L'articolo analizza alcune metodologie riabilitative per la motricità funzionale e cerca di individuare quali abilità possono essere recuperate nelle aree deficitarie. L'articolo insiste sulla validità dell'intervento nell'area motoria e propone alcune considerazioni sull'intervento non specialistico di insegnanti e genitori.

Abstract: Gli autori hanno voluto analizzare l'influenza di problematiche percettive manipolatorie in bambini con danni cerebrali emiplegici. Per questo è stato richiesto ad alcuni soggetti di toccare, stringere ed esplorare con una o due mani un cubo piccolo ed un altro più grande. È stato possibile osservare che la dimensione dell'oggetto influenza la percezione della manipolazione bimanuale. Vengono fornite alcune indicazioni per il materiale da utilizzare in fisioterapia.

Abstract: Gli autori presentano uno studio sulle abilità di presa e manipolazione di oggetti da parte di bambini emiplegici con danno cerebrale infantile sottoposti a condizioni ambientali sfavorevoli. La ricerca condotta su nove casi ha evidenziato che le prestazioni cambiavano in relazione al singolo soggetto, ma che l'ambiente di lavoro incideva sulla prestazione delle abilità bimanuali. I dati confortano l'ipotesi di partenza degli autori che auspicano maggiore intervento riabilitativo final ...; [Read more...] Gli autori presentano uno studio sulle abilità di presa e manipolazione di oggetti da parte di bambini emiplegici con danno cerebrale infantile sottoposti a condizioni ambientali sfavorevoli. La ricerca condotta su nove casi ha evidenziato che le prestazioni cambiavano in relazione al singolo soggetto, ma che l'ambiente di lavoro incideva sulla prestazione delle abilità bimanuali. I dati confortano l'ipotesi di partenza degli autori che auspicano maggiore intervento riabilitativo finalizzato alla funzionalità del movimento bimanuale.

Abstract: Gli autori si interessano ai differenti approcci relativi all'intervento su bambini con deficit motorio valutando come i diversi atteggiamenti risentano delle informazioni scientifiche e cliniche ricevute. Vengono analizzati diversi studi alla luce del richiamo teorico, scientifico e sperimentale dai quali si ispirano. Sono state prese in considerazione alcuni metodi riabilitativi come il Bobath, la coordinazione bimanuale, la terapia integrativa sensoriale, le tecniche per la riabilit ...; [Read more...] Gli autori si interessano ai differenti approcci relativi all'intervento su bambini con deficit motorio valutando come i diversi atteggiamenti risentano delle informazioni scientifiche e cliniche ricevute. Vengono analizzati diversi studi alla luce del richiamo teorico, scientifico e sperimentale dai quali si ispirano. Sono state prese in considerazione alcuni metodi riabilitativi come il Bobath, la coordinazione bimanuale, la terapia integrativa sensoriale, le tecniche per la riabilitazione funzionale e le loro ripercussioni sull'apprendimento. I risultati ottenuti hanno evidenziato che spesso c'è contraddizione tra teoria, pratica e indirizzo sperimentale. Gli autori offrono alcuni spunti di riflessione per superare questo problema.

Abstract: Il test standardizzato Movement Assessment Battery for Children-2nd edition (MABC-2) è utilizzato in tutto il mondo per valutare i problemi motori nei bambini. Idealmente, qualsiasi paese che utilizza un test sviluppato in un altro paese dovrebbe produrre norme nazionali per garantire che funzioni efficacemente nel nuovo contesto. Il primo obiettivo di questo studio era di esplorare le differenze nelle prestazioni motorie tra i bambini italiani e britannici. Il secondo era esaminare la ...; [Read more...] Il test standardizzato Movement Assessment Battery for Children-2nd edition (MABC-2) è utilizzato in tutto il mondo per valutare i problemi motori nei bambini. Idealmente, qualsiasi paese che utilizza un test sviluppato in un altro paese dovrebbe produrre norme nazionali per garantire che funzioni efficacemente nel nuovo contesto. Il primo obiettivo di questo studio era di esplorare le differenze nelle prestazioni motorie tra i bambini italiani e britannici. Il secondo era esaminare la validità strutturale del test per il campione italiano. Un totale di 718 bambini italiani e 765 bambini britannici, di età compresa tra 3 e 10 anni, sono stati testati individualmente sugli item adatti all'età del test MABC-2. Le tendenze di sviluppo sono emerse su ogni compito e le differenze tra italiani e bambini britannici sono state ottenute su 11 dei 27 confronti. Le interazioni tra età e paese hanno indicato che le differenze non erano coerentemente a favore di una cultura. L'analisi fattoriale di conferma ha generalmente supportato la struttura proposta del test MABC-2. Sebbene le differenze tra i due gruppi fossero relativamente poche, quelle emerse enfatizzano la necessità di norme specifiche sulla popolazione e suggeriscono che la diversità culturale nelle esperienze motorie dovrebbe essere presa in considerazione quando si valutano le capacità motorie nei bambini.