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Abstract: Gli autori hanno esaminato 11 bambini diagnosticati con iperattività e disturbo dell'attenzione in relazione alle loro abilità di coordinazione e di anticipazione del movimento per preparasi alla prensione. Sono emerse diversità nei tempi di organizzazione tra i bambini che presentavano anche disturbi di coordinazione non derivati da deficit specifici.

Abstract: Per indagare sulle abilità mnemo-motorie nei bambini con disturbi dell'attenzione e iperattivi, gli autori hanno registrato la forza di prensione praticata nell'afferrare oggetti in 25 bambini con questa sindrome. Sono emerse notevoli diversità nelle abilità motorie e mancanza di prensione durante il sollevamento degli oggetti e questo suggerirebbe un problema nel controllo nervoso delle funzioni piuttosto che una complicazione della sindrome di iperattività e disturbo dell'attenzione ...; [Read more...] Per indagare sulle abilità mnemo-motorie nei bambini con disturbi dell'attenzione e iperattivi, gli autori hanno registrato la forza di prensione praticata nell'afferrare oggetti in 25 bambini con questa sindrome. Sono emerse notevoli diversità nelle abilità motorie e mancanza di prensione durante il sollevamento degli oggetti e questo suggerirebbe un problema nel controllo nervoso delle funzioni piuttosto che una complicazione della sindrome di iperattività e disturbo dell'attenzione.

Abstract: Gli autori hanno somministrato la Wechsler Preschool and Primary Scale of Intelligence-Revised e un test neuropsicologico a 182 bambini di cinque anni e mezzo nati sottopeso e pretermine. I dati sono stati poi incrociati con un gruppo di controllo per individuare le caratteristiche più significative nello sviluppo cognitivo di questa popolazione.

Abstract: Gli autori hanno indagato sulle abilità di coordinamento e articolazione degli arti in bambini diagnosticati con disturbo dell'attenzione e iperattività. Utilizzando un indicatore da spostare su di un piano in modo orizzontale con o senza feedback visivo, è stato possibile osservare che l'assenza del controllo oculare comportava grandi problemi di controllo, sebbene anche nella condizione ottimale sono state rilevate capacità ridotte di precisione e velocità.

Abstract: L'articolo riporta i dati di una indagine condotta su 247 casi di bambini sottoposti a un particolare protocollo all'età di 5 anni per indagare sui loro disturbi nel sistema nervoso con complicazioni motorie. I bambini, ospitati nel centro infantile per danni cerebrali di Stoccolma, hanno subito interventi chirurgici per la ricostruzione dei nervi e l'indagine cerca di rilevare l'esito di tali interventi nelle abilità motorie funzionali. Gli autori traggono alcune conclusioni sulla va ...; [Read more...] L'articolo riporta i dati di una indagine condotta su 247 casi di bambini sottoposti a un particolare protocollo all'età di 5 anni per indagare sui loro disturbi nel sistema nervoso con complicazioni motorie. I bambini, ospitati nel centro infantile per danni cerebrali di Stoccolma, hanno subito interventi chirurgici per la ricostruzione dei nervi e l'indagine cerca di rilevare l'esito di tali interventi nelle abilità motorie funzionali. Gli autori traggono alcune conclusioni sulla validità dell'intervento in base ai risultati rilevati.

Abstract: Gli autori hanno preso in considerazione alcuni aspetti della postura in bambini affetti da diplegia spastica. In particolare sono stati analizzati gli adattamenti posturali nella posizione seduta rilevando come questi bambini presentano scarse abilità di adattamento e di controllo muscolare.

Abstract: 150 bambini con problemi al plesso ostetrico brachiale (OBP) sono stati esaminati all'età di 5 anni in relazione ai disturbi motori e sensoriali e all'utilizzo dell'arto colpito. Vengono valutati i livelli di minorazione a messi in relazione al grado di disabilità determinata dal livello funzionale. I risultati mostrano che le implicazioni determinate da questa patologia sono molto più complesse di quanto comunemente si pensa.

Abstract: Sono state esaminate le risposte posturali 21 bambini sani tra uno e quattro anni di età posti seduti su una piattaforma in movimento. I dati raccolti anche con elettroencefalogramma sono stati confrontati con altri periodi in cui i bambini erano coinvolti in movimenti muscolari determinati. Viene presentata l'indagine condotta in modo particolare sui movimenti antagonisti che progressivamente scompaiono o per fattori biomedici o per maturazione nervosa.

Abstract: Sette bambini affetti da emiplegia spastica e altrettanti di un gruppo di controllo sono stati studiati per rilevare i meccanismi nervosi che controllano l'equilibrio in posizione seduta e la condizione ottimale per questa postura anche nella condizione di aggiustamento dovuta allo spostamento della superficie di appoggio. Gli autori concludono che i bambini del primo gruppo riescono a raggiungere adeguamenti posturali ottimali, ma non sono in grado di attivare aggiustamenti in relazio ...; [Read more...] Sette bambini affetti da emiplegia spastica e altrettanti di un gruppo di controllo sono stati studiati per rilevare i meccanismi nervosi che controllano l'equilibrio in posizione seduta e la condizione ottimale per questa postura anche nella condizione di aggiustamento dovuta allo spostamento della superficie di appoggio. Gli autori concludono che i bambini del primo gruppo riescono a raggiungere adeguamenti posturali ottimali, ma non sono in grado di attivare aggiustamenti in relazione a modificazioni esterne.

Abstract: La ricerca ha voluto indagare sulle abilità di memoria fonologica e discriminazione verbale in bambini con disturbo dell'attenzione e iperattività che presentavano e non problemi motori. Utilizzando due procedure diverse sono emerse alcune indicazioni che aprono la via ad alcune ipotesi sulla memoria di lavoro.