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Abstract: La discinesia tardiva è una delle maggiori complicazioni che si presentano in persone con ritardo mentale trattate a lungo con neurolettici. Sebbene non siano disponibili trattamenti validi per questa complicazione alcuni hanno proposto una terapia a base di blocco del canale del calcio (verapamil) e vitamina E. Utilizzando una ricerca con placebo a doppio cieco si è potuto osservare la validità dei diversi trattamenti e la loro combinazione.

Abstract: La discinesia tardiva è un disturbo iatrogeno causato dall'uso prolungato di neurolettici e non si conoscono ancora trattamenti validi anche se alcuni ipotizzano la validità del blocco del canale del calcio associato a vitamina E. Gli autori hanno condotto una ricerca bibliografica per valutare l'efficacia di questo intervento utilizzando verapamil, diltiazem e nifedipine. I dati disponibili indicherebbero l'efficacia di questa terapia, anche se gli autori hanno riscontrato pochi dati ...; [Read more...] La discinesia tardiva è un disturbo iatrogeno causato dall'uso prolungato di neurolettici e non si conoscono ancora trattamenti validi anche se alcuni ipotizzano la validità del blocco del canale del calcio associato a vitamina E. Gli autori hanno condotto una ricerca bibliografica per valutare l'efficacia di questo intervento utilizzando verapamil, diltiazem e nifedipine. I dati disponibili indicherebbero l'efficacia di questa terapia, anche se gli autori hanno riscontrato pochi dati con validità scientifica.

Abstract: Gli autori hanno voluto indagare sulle abilità cognitive di riconoscimento delle emozioni in base alle espressioni facciali in sette adulti con ritardo mentale. Per questo sono stati addentrati ad alcune tecniche di esplorazione visiva utilizzando il test fotografico di Ekman e Friesen. Le loro abilità sono migliorate fino al 50% alla fine del trattamento e sono emerse generalizzazioni anche nella decodifica di situazioni rappresentate con video. La presente ricerca è il primo tentativ ...; [Read more...] Gli autori hanno voluto indagare sulle abilità cognitive di riconoscimento delle emozioni in base alle espressioni facciali in sette adulti con ritardo mentale. Per questo sono stati addentrati ad alcune tecniche di esplorazione visiva utilizzando il test fotografico di Ekman e Friesen. Le loro abilità sono migliorate fino al 50% alla fine del trattamento e sono emerse generalizzazioni anche nella decodifica di situazioni rappresentate con video. La presente ricerca è il primo tentativo di insegnamento avvenuto in tal senso per l'esplorazione del volto e riconoscimento dell'emozione rappresentata.

Abstract: Gli autori hanno voluto determinare in modo indiretto, controllando con processi cognitivi indipendenti, come bambini con ritardo mentale analizzano l'identità e le espressioni facciali. Per questo è stato richiesto a 20 bambini con ritardo medio di determinare se foto di volti presentate in coppia erano identiche o no, oppure se erano identiche le espressioni rappresentate. Valutando le variabili tra volti noti e non, è stato possibile stabilire che il processo di riconoscimento è lo ...; [Read more...] Gli autori hanno voluto determinare in modo indiretto, controllando con processi cognitivi indipendenti, come bambini con ritardo mentale analizzano l'identità e le espressioni facciali. Per questo è stato richiesto a 20 bambini con ritardo medio di determinare se foto di volti presentate in coppia erano identiche o no, oppure se erano identiche le espressioni rappresentate. Valutando le variabili tra volti noti e non, è stato possibile stabilire che il processo di riconoscimento è lo stesso a quello delle persone normodotate e quindi il meccanismo neuropsicologico è simile anche nel ritardo mentale.

Abstract: Gli autori presentano la terza serie di articoli apparsi sul tema del trattamento farmacologico in persone con ritardo evolutivo e disabilità fisiche. La rassegna accoglie sia interventi su nuovi farmaci e modalità di somministrazione, sia altri aspetti già affrontati nei due interventi precedenti monotematici. In particolare vengono messi in risalto l'efficacia di alcuni stimolanti nel trattamento di bambini con ritardo mentale e iperattività. Alcuni interventi mettono in risalto l'i ...; [Read more...] Gli autori presentano la terza serie di articoli apparsi sul tema del trattamento farmacologico in persone con ritardo evolutivo e disabilità fisiche. La rassegna accoglie sia interventi su nuovi farmaci e modalità di somministrazione, sia altri aspetti già affrontati nei due interventi precedenti monotematici. In particolare vengono messi in risalto l'efficacia di alcuni stimolanti nel trattamento di bambini con ritardo mentale e iperattività. Alcuni interventi mettono in risalto l'importanza dell'osservazione del comportamento in relazione alla terapia praticata.

Abstract: Le persone con ritardo mentale possono incontrare difficoltà a riconoscere le emozioni dalle espressioni facciali. Gli autori hanno condotto una ricerca su ottanta bambini e altrettanti senza problemi cognitivi utilizzando i test fotografici di Ekman e Friesen. È emersa una diversità significativa tra le abilità possedute e l'età crononologica del primo gruppo, in particolare tali diversità erano più marcate negli adulti con ritardo grave che nei bambini con le stesse difficoltà.

Abstract: Ultimamente sono state approntate ricerche per valutare l'incidenza di discinesia tardiva in soggetti trattati farmacologicamente con antipsicotici. Gli autori prendono in esame alcuni strumenti valutativi come l'AIMS, il DISCUS e il CLAMPS. Vengono riportati i dati della validazione statistica e i diversi vantaggi offerti dalle scale prese in esame.

Abstract: Il ritardo mentale è un costrutto sociale concepito per suddividere in categorie persone che presentano una varietà di sintomi, etiologie e conseguenze. Poiché le nozioni di ritardo mentale non sono universali, la nostra comprensione della sindrome di basa sulle convinzioni e sugli atteggiamenti e valori prevalenti nella nostra particolare cultura. Ne consegue che quello che noi intendiamo per ritardo mentale varia tra, e persino entro, le medesime culture.