Abstract: Gli autori hanno valutato la validità di un programma che ha utilizzato ausili tecnologici per favorire le attività del tempo libero e di comunicazione di un giovane con sclerosi laterale amiotrofica. Il programma prevedeva l'utilizzo di un computer portatile con inserito il pacchetto software Clicker 5, l'uso di un microswitch ottico e di un dispositivo di interfaccia. Il partecipante coinvolto poteva scegliere tra due passatempi piacevoli (musiche o video), poteva scrivere le richies ...; [Read more...]
Gli autori hanno valutato la validità di un programma che ha utilizzato ausili tecnologici per favorire le attività del tempo libero e di comunicazione di un giovane con sclerosi laterale amiotrofica. Il programma prevedeva l'utilizzo di un computer portatile con inserito il pacchetto software Clicker 5, l'uso di un microswitch ottico e di un dispositivo di interfaccia. Il partecipante coinvolto poteva scegliere tra due passatempi piacevoli (musiche o video), poteva scrivere le richieste e messaggi in generale attraverso una tastiera virtuale e un microswitch e poteva leggere quanto scritto ai caregever o allo staff. L'utilizzo del programma ha permesso di aumentare le media delle frequenze delle parole scritte a circa 15 nel corso delle sessioni di 20 minuti. Queste parole sono state utilizzate dal giovane per comporre più di due frasi/richiesta per sessione. Ha potuto inoltre ascoltare canzoni e vedere video. In conclusione un semplice programma con ausili tecnologici può permettere anche ad una persona con sclerosi laterale amiotrofica di gestire il tempo libero e comunicare.
Abstract: I due studi presenti propongono una ricerca per provare l'uso della tecnologia con microswitch su persone post-coma con disabilità multiple. In particolare, sono state esaminate se tre adulti con una diagnosi di stato di minima coscienza e disabilità multiple e potrebbero utilizzare microswitch come strumenti per accedere a studi selezionati con eventi di stimolo come l'uso di un dispositivo radio attraverso un programma di microswitch assistita. I risultati hanno mostrato che i partec ...; [Read more...]
I due studi presenti propongono una ricerca per provare l'uso della tecnologia con microswitch su persone post-coma con disabilità multiple. In particolare, sono state esaminate se tre adulti con una diagnosi di stato di minima coscienza e disabilità multiple e potrebbero utilizzare microswitch come strumenti per accedere a studi selezionati con eventi di stimolo come l'uso di un dispositivo radio attraverso un programma di microswitch assistita. I risultati hanno mostrato che i partecipanti allo studio hanno avuto un rilevante aumento di risposte durante le fasi di intervento. Il partecipante del II studio ha imparato a cambiare le stazioni radio e sembrava trascorrere diverse ore di tempo sulle stazioni disponibili (suggerendo preferenze tra i programmi che li caratterizzano). L'importanza della tecnologia microswitch per assistere post-coma persone con disabilità multiple di coinvolgere positivamente con l'ambiente è stato discusso.
Abstract: Sono stati presi in esame due studi a caso singolo realizzati per favorire la comunicazione e la gestione del tempo libero con ausili tecnologici a due adulti affetti da sclerosi laterale amiotropica. Nel primo studio, per un uomo di 51 anni che aveva assenza totale delle abilità motorie, è stato approntato un ausilio che gli permettesse di ascoltare i messaggi scritti e di vedere su video il proprio figlio per relazionare con lui. Nel secondo studio si è cercato di facilitare l'access ...; [Read more...]
Sono stati presi in esame due studi a caso singolo realizzati per favorire la comunicazione e la gestione del tempo libero con ausili tecnologici a due adulti affetti da sclerosi laterale amiotropica. Nel primo studio, per un uomo di 51 anni che aveva assenza totale delle abilità motorie, è stato approntato un ausilio che gli permettesse di ascoltare i messaggi scritti e di vedere su video il proprio figlio per relazionare con lui. Nel secondo studio si è cercato di facilitare l'accesso alle attività di tempo libero ad una persona di 66 anni sempre con abilità motorie compromesse. I risultati ottenuti sono stati incoraggianti, infatti nel primo caso è stato possibile accedere alla comunicazione ed avere relazioni sociali sia con amici che con familiari; nel secondo caso si sono avuti vantaggi per la gestione del tempo libero e per la relazione con i familiari.
Abstract: II due studi presentati estendono la ricerca sull’uso della tecnologia con microswitch da parte di persone in stato post-coma con disabilità multiple. Nello specifico, lo studio 1 ha esaminato se tre adulti con una diagnosi di stato di coscienza minima e disabilità multiple potessero utilizzare i microswitch come strumenti per accedere a brevi e specifiche stimolazioni. Lo studio 2 ha valutato se un adulto, che era uscito da uno stato di coscienza minima ma era affetto da disabilità mu ...; [Read more...]
II due studi presentati estendono la ricerca sull’uso della tecnologia con microswitch da parte di persone in stato post-coma con disabilità multiple. Nello specifico, lo studio 1 ha esaminato se tre adulti con una diagnosi di stato di coscienza minima e disabilità multiple potessero utilizzare i microswitch come strumenti per accedere a brevi e specifiche stimolazioni. Lo studio 2 ha valutato se un adulto, che era uscito da uno stato di coscienza minima ma era affetto da disabilità multiple, poteva gestire l’uso di una radio tramite un programma basato su microswitch. I risultati hanno mostrato che i partecipanti dello studio 1 hanno avuto un incremento significativo nelle risposte tramite microswitch durante le fasi di intervento. Il partecipante dello studio 2 ha imparato a cambiare le stazioni della radio e durante le sessioni sembrava trascorrere quantità diverse di tempo sulle differenti stazioni disponibili (dato che indica una preferenza per le diverse caratteristiche dei programmi). È stata discussa l’importanza della tecnologia con microswitch per assistere le persone in stato post-coma con disabilità multiple affinché riescano a interagire positivamente con il loro ambiente.