Search result

Abstract: Attraverso le modalità di comunicazione tra psichiatri e medici generici è possibile comprendere la qualità dell'assistenza verso i pazienti. Di solito si tratta di una lettera breve (di una pagina) contenente informazioni diagnostiche, terapiche e prognostiche, ma, quando un paziente presenta ritardo mentale, il medico tende a chiedere un rapporto dettagliato con informazioni anche sulla famiglia. L'articolo indaga su alcune piccole strategie per migliorare il passaggio di informazion ...; [Read more...] Attraverso le modalità di comunicazione tra psichiatri e medici generici è possibile comprendere la qualità dell'assistenza verso i pazienti. Di solito si tratta di una lettera breve (di una pagina) contenente informazioni diagnostiche, terapiche e prognostiche, ma, quando un paziente presenta ritardo mentale, il medico tende a chiedere un rapporto dettagliato con informazioni anche sulla famiglia. L'articolo indaga su alcune piccole strategie per migliorare il passaggio di informazioni tra specialisti e medici, con rapporti essenziali ed utili per il trattamento.

Abstract: Obiettivo della ricerca era esaminare il corretto utilizzo del Mental Health Act nel valutare la presenza di disturbi psichici in persone con ritardo mentale. Una indagine sulla letteratura esistente ha messo in evidenza come la presenza di comportamenti aggressivi faccia propendere la valutazione più verso aspetti psichiatrici.

Abstract: La ricerca si prefiggeva di valutare gli esiti a lungo termine di un trattamento condotto su persone con ritardo mentale dimesse dopo 12 anni da una struttura penitenziaria. I dati indicano che l'11% è stato di nuovo ricoverato, il 58% ha avuto problemi con la giustizia per aggressione, il 28% è stato ricoverato in centri per disturbi mentali. Si evidenzia la necessità di investire più risorse nel trattamento di questa popolazione e di non affidarla alle scarse possibilità della giusti ...; [Read more...] La ricerca si prefiggeva di valutare gli esiti a lungo termine di un trattamento condotto su persone con ritardo mentale dimesse dopo 12 anni da una struttura penitenziaria. I dati indicano che l'11% è stato di nuovo ricoverato, il 58% ha avuto problemi con la giustizia per aggressione, il 28% è stato ricoverato in centri per disturbi mentali. Si evidenzia la necessità di investire più risorse nel trattamento di questa popolazione e di non affidarla alle scarse possibilità della giustizia criminale.

Abstract: Resta ancora abbastanza difficoltoso diagnosticare disturbi della personalità in presenza anche di ritardo mentale, perché molti degli strumenti disponibili non sono applicabili. L'articolo riporta gli esiti di uno studio condotto su un campione di casi registrati nello Leicestershire UK cercando di individuare le caratteristiche demografiche di quanti presentavano una doppia diagnosi.

Abstract: I comportamenti problematici nel deficit intellettivo sono causa frequente di contatto con il medico e possono essere causa per la prescrizione di farmaci psicotropi. Gli autori si sono avvalsi di un ampio campione multinazionale per definire la prevalenza di questi farmaci, le associazioni con l'uso di farmaci psicotropi e le eventuali obiezioni diagnostiche al comportamento porblematico. I datii sono stati raccolti dagli ospedali del Regno Unito, dalle comunità britanniche, dallo Sri ...; [Read more...] I comportamenti problematici nel deficit intellettivo sono causa frequente di contatto con il medico e possono essere causa per la prescrizione di farmaci psicotropi. Gli autori si sono avvalsi di un ampio campione multinazionale per definire la prevalenza di questi farmaci, le associazioni con l'uso di farmaci psicotropi e le eventuali obiezioni diagnostiche al comportamento porblematico. I datii sono stati raccolti dagli ospedali del Regno Unito, dalle comunità britanniche, dallo Sri Lanka e da Hong Kong. Un questionario semi-strutturato è stato completato sui casi clinici cogliendo dettagli demografici, tassi di prevalenza della disabilità intellettiva e l'uso di farmaci psicotropi, insieme alla comorbilità psichiatrica. È stata ottenuta una dimensione del campione di 358, con il 65% dei partecipanti inclusi trattati in regime di ricovero. L'uso psicotropico era prevalente (90%) nel campione, in particolare antipsicotici (74%). La prevalenza di problemi comportamentali era alta (83%). Non c'era un'associazione statisticamente significativa tra prescrizione psicotropa e comorbidità psichiatrica registrata, che suggeriva un uso prevalente di "off-label" per i comportamenti problematici o una scarsa registrazione della comorbilità psichiatrica. Ci sono state alcune prove di possibili oscurazioni diagnostiche dovute alla classificazione dei comportamenti. Una dose maggiore di farmaci psicotropi è stata associata ad aggressività verso gli altri. Si è trovata evidenza di potenziale uso "off-label" prevalente per i farmaci psicotropi, che può essere dovuto ai comportamenti. Ci sono anche prove di potenziali obiezioni diagnostiche, in cui i sintomi di comorbilità psichiatrica potrebbero essere stati attribuiti ai comportamenti. Le scoperte forniscono un'importanza rinnovata, oltre i confini e sistemi sanitari, affinché i medici possano prendere in considerazione un approccio olistico al trattamento dei comportamenti porblema e al tentativo di comprendere meglio i fattori precipitanti e i fattori predisponenti prima della prescrizione psicotropa. Si mette in risalto che il sondaggio trasversale è multinazionale e multidisciplinare; c'è evidenza di potenziale uso "off-label" prevalente per i farmaci psicotropi, possibilmente per uso nel trattamento dei comportamenti problematici; ci sono prove di potenziali obiezioni diagnostiche, in cui i sintomi di comorbilità psichiatrica potrebbero essere stati attribuiti a comportamenti problematici.

Abstract: Negli ultimi 50 anni abbiamo assistito ad un vasto movimento dell'opinione pubblica favore dell'integrazione in comunità delle persone ospitate in istituti psichiatrici compresi gli adulti con ritardo mentale. Molte ricerche si sono interessate dell'esito di questo passaggio, ma non si sono soffermate sulla popolazione con disabilità intellettive. Gli autori hanno voluto confrontare gli esiti di questi inserimenti utilizzando strumenti che rilevassero la qualità della vita e le abilit ...; [Read more...] Negli ultimi 50 anni abbiamo assistito ad un vasto movimento dell'opinione pubblica favore dell'integrazione in comunità delle persone ospitate in istituti psichiatrici compresi gli adulti con ritardo mentale. Molte ricerche si sono interessate dell'esito di questo passaggio, ma non si sono soffermate sulla popolazione con disabilità intellettive. Gli autori hanno voluto confrontare gli esiti di questi inserimenti utilizzando strumenti che rilevassero la qualità della vita e le abilità assertive presenti in alcuni soggetti. Non sono emerse differenze o indicazioni di rilievo e gli autori analizzano questo dato ottenuto.

Abstract: In seguito alla nuova ideologia che ha enfatizzato la deistituzionalizzazione e la normalizzazione, gli istituti sono diminuiti drasticamente, senza però risolvere i numerosi problemi di quanti presentano deficit intellettivi. L'articolo riporta uno studio che ha voluto confrontare alcune variabili sociodemografiche e cliniche rilevate sui pazienti ospedalizzati in un periodo di tre anni nelle strutture inglesi di Hillingdon e Westminster.

Abstract: Non disponiamo di molte ricerche sulla terapia con clozapina in pazienti con deficit intellettivo. Gli autori riportano alcuni casi di soggetti trattati con questa terapia seguiti da servizi della zona di Londra. Da dati raccolti risulterebbe che questo farmaco è sicuro ed efficace, gli autori consigliano comunque di monitorare i possibili effetti collaterali durante il trattamento.

Abstract: Il risperidone è un antipsicotico atipico utilizzato nel trattamento di problemi comportamentali e disturbi di tipo autistico. Gli autori indagano sulla sua efficacia nel trattamento di problemi comportamentali nei bambini e negli adulti autistici. In particolare riportano il caso di tre adulti con sindrome di Asperger trattati con basso dosaggio e vengono analizzati i risultati ottenuti.

Abstract: Il vigabatrin è un farmaco utilizzato in molti casi di epilessia, ma occorre valutare caso per caso il rischio/beneficio che tale terapia pur comportare in relazione ad altre possibili terapie. Occorre evidenziare come ogni terapia antiepilettica richieda monitoraggio soprattutto nei casi in cui siano associati anche problemi cognitivi che impediscono al soggetto di segnalare complicazioni visive. Gli autori insistono sull'esigenza di monitorare periodicamente la capacità visiva in que ...; [Read more...] Il vigabatrin è un farmaco utilizzato in molti casi di epilessia, ma occorre valutare caso per caso il rischio/beneficio che tale terapia pur comportare in relazione ad altre possibili terapie. Occorre evidenziare come ogni terapia antiepilettica richieda monitoraggio soprattutto nei casi in cui siano associati anche problemi cognitivi che impediscono al soggetto di segnalare complicazioni visive. Gli autori insistono sull'esigenza di monitorare periodicamente la capacità visiva in questa popolazione quando si utilizza il vigabatrin.