Abstract: Questo studio ha esaminato l'efficacia delle modifiche nel formato del test (tabelle in braille e tattili) e delle estensioni temporali (1,5× o 2×) per i test con tabelle complesse per studenti non vedenti. Inoltre, ha esaminato le sfide associate alle attuali sistemazioni dei test per gli studenti non vedenti e ha esplorato strategie pratiche e considerazioni per gli educatori che insegnano la lettura delle tabelle tattili a questi studenti. Hanno partecipato quaranta studenti (20 non ...; [Read more...]
Questo studio ha esaminato l'efficacia delle modifiche nel formato del test (tabelle in braille e tattili) e delle estensioni temporali (1,5× o 2×) per i test con tabelle complesse per studenti non vedenti. Inoltre, ha esaminato le sfide associate alle attuali sistemazioni dei test per gli studenti non vedenti e ha esplorato strategie pratiche e considerazioni per gli educatori che insegnano la lettura delle tabelle tattili a questi studenti. Hanno partecipato quaranta studenti (20 non vedenti e 20 vedenti) di età compresa tra i 16 e i 26 anni. Sono stati somministrati quattro compiti contenenti testo stampato per gli studenti vedenti e tabelle in braille e tattili per gli studenti non vedenti. È stato misurato il tempo di completamento di ogni compito. È stata calcolata la percentuale di studenti che ha potuto completare i test entro ciascun intervallo di tempo. Le caratteristiche dei lettori di braille sono state analizzate quantitativamente. Sebbene il 70% degli studenti abbia completato l'attività in braille (attività 1) entro 1,5 volte e il 100% entro 2 volte, nessuno è riuscito a completare altre attività complesse con le tabelle (attività 2-4) entro questi tempi. Sono state osservate significative variazioni individuali nella velocità di lettura in tutte le attività di lettura delle tabelle, senza alcuna correlazione tra l'attività 1 e le altre tre attività. I risultati suggeriscono che le attuali raccomandazioni relative all'estensione del tempo potrebbero essere inadeguate per gli studenti non vedenti che hanno bisogno di interpretare tabelle complesse. Le differenze individuali nella velocità di lettura e la mancanza di correlazione tra la lettura braille e la lettura tattile delle tabelle possono essere attribuite al complesso sistema aptico e alle abilità richieste per la comprensione tattile delle tabelle. I risultati evidenziano la necessità di riconoscere le carenze delle attuali soluzioni di test per gli studenti non vedenti. Inoltre, potrebbe essere necessaria un'istruzione sistematica per la lettura tattile delle tabelle, indipendente dalla lettura braille, per migliorare le capacità di lettura degli studenti non vedenti.