Abstract: L’imitazione è una competenza fondamentale per lo sviluppo di diverse abilità (linguaggio, comunicazione non verbale, autonomie personali e sociali, ecc.) nei bambini, ma ancor di più nei soggetti con autismo. Numerosi studi in letteratura mostrano come tale abilità sia mancante o ridotta in tali bambini, e questo è da considerarsi un grosso problema, in quanto si riducono ai minimi termini le opportunità di imparare ad apprendere in modo naturale dal proprio ambiente. I deficit dell’i ...; [Read more...]
L’imitazione è una competenza fondamentale per lo sviluppo di diverse abilità (linguaggio, comunicazione non verbale, autonomie personali e sociali, ecc.) nei bambini, ma ancor di più nei soggetti con autismo. Numerosi studi in letteratura mostrano come tale abilità sia mancante o ridotta in tali bambini, e questo è da considerarsi un grosso problema, in quanto si riducono ai minimi termini le opportunità di imparare ad apprendere in modo naturale dal proprio ambiente. I deficit dell’imitazione sono quindi stati ipotizzati essere alla base dei sturbi sociali, comunicativi e affettivi, del deficit nel gioco simbolico e dei deficit nella Teoria della Mente presenti in questi disturbi. Partendo da tali considerazioni ed esaminando i dati emersi da una prima valutazione (carenze nella sfera imitativa), abbiamo deciso, per un bambino di quattro anni con disturbo dello spettro dell’autismo (ASD) di intervenire in modo tempestivo proprio su questo deficit. Dopo una valutazione mediante scale specifiche (MIS e BIM), è stato avviato un training imitativo intensivo facendo riferimento alle indicazioni proposte dalla Rogers (1998) per l’insegnamento di tale abilità. I risultati dell’ultima somministrazione, dopo quattro mesi di baseline, mostrano un recupero significativo di tale abilità in linea con quanto riportato in diversi articoli scientifici.