Abstract: I bambini con sindrome di Rett (RTT) possono presentare sottili anomalie nei loro vocalizzi prelinguistici, ma la loro individuazione è difficile, poiché i loro vocalizzi evidenti sono spesso intervallati da vocalizzi poco evidenti. Estendendo un precedente studio condotto prevalentemente su non genitori, il presente studio ha preso in esame i genitori di bambini con RTT e si è proposto di esaminare la loro percezione gestaltica dei vocalizzi prelinguistici. I genitori di bambine con R ...; [Read more...]
I bambini con sindrome di Rett (RTT) possono presentare sottili anomalie nei loro vocalizzi prelinguistici, ma la loro individuazione è difficile, poiché i loro vocalizzi evidenti sono spesso intervallati da vocalizzi poco evidenti. Estendendo un precedente studio condotto prevalentemente su non genitori, il presente studio ha preso in esame i genitori di bambini con RTT e si è proposto di esaminare la loro percezione gestaltica dei vocalizzi prelinguistici. I genitori di bambine con RTT hanno ascoltato registrazioni di vocalizzi di bambini RTT e a sviluppo tipico (TD), tra cui un vocalizzo poco appariscente di una bambina RTT. Per ogni registrazione, i genitori hanno indicato se la vocalizzazione era prodotta da una bambina RTT o TD. Il tasso complessivo di identificazione corretta/errata è stato di 2:1, paragonabile a quello dello studio precedente. È interessante notare che i genitori di bambini RTT sembrano essere sensibili alle caratteristiche dei vocalizzi dei bambini RTT, il che ha influenzato in modo particolare la loro percezione del vocalizzo poco appariscente di una bambina RTT. Questi risultati invitano a proseguire la ricerca sulle potenziali differenze di caratterizzazione tra i vocalizzi dei bambini TD e quelli dei bambini con sviluppo neurologico divergente.