Abstract: La relazione bambino-caregiver è il fondamento dell'intervento. Pertanto, l'accettabilità dell'intervento deve essere considerata per entrambe le parti. Gli indici di felicità (IOH) si sono dimostrati efficaci nel valutare la validità sociale e nel fornire indicazioni per migliorare gli interventi volti a promuovere una migliore qualità della vita. Tuttavia, ad oggi, l'attenzione all'integrazione degli IOH negli interventi precoci guidati dai caregiver è limitata. Lo scopo di questo st ...; [Read more...]
La relazione bambino-caregiver è il fondamento dell'intervento. Pertanto, l'accettabilità dell'intervento deve essere considerata per entrambe le parti. Gli indici di felicità (IOH) si sono dimostrati efficaci nel valutare la validità sociale e nel fornire indicazioni per migliorare gli interventi volti a promuovere una migliore qualità della vita. Tuttavia, ad oggi, l'attenzione all'integrazione degli IOH negli interventi precoci guidati dai caregiver è limitata. Lo scopo di questo studio è di esplorare come ricercatori e clinici potrebbero raccogliere dati diretti sull'IOH per valutare l'accettabilità di un intervento. Hanno partecipato a questo studio 4 bambini di età compresa tra i 19 e i 26 mesi, identificati come "a rischio" di autismo, e i loro caregiver. L'intervento guidato dal caregiver si è concentrato sull'accoppiamento, sul gioco e sul seguire la guida del bambino. I dati IOH sono stati raccolti sia sul bambino che sul caregiver utilizzando registrazioni a intervalli parziali di 10 secondi. L'analisi dei dati dell'intervento viene presentata utilizzando tre approcci diversi: analisi pre/post-analisi a livello individuale, analisi pre/post-analisi a livello di diade e durante l'intervento come variabile dipendente primaria. Sono state osservate variazioni nei livelli di felicità, sia a livello individuale che di diade. L'IOH dei caregiver è aumentato in relazione all'aumento della loro fedeltà, mentre l'IOH dei bambini è diminuito con l'acquisizione dell'abilità mirata. L'osservazione diretta dei dati sulla felicità può fornire indicazioni preziose sulla percezione di un intervento da parte dei partecipanti. L'analisi retrospettiva può essere uno strumento prezioso per la riflessione, la guida e la pianificazione di interventi futuri.